Alexander Graham Bell (1847 – 1922)
Alexander Graham Bell ©Bell era uno scienziato e inventore americano nato in Scozia, famoso soprattutto per il suo lavoro pionieristico sullo sviluppo del telefono.
Alexander Graham Bell nacque il 3 marzo 1847 a Edimburgo e studiò lì e a Londra. Suo padre e suo nonno erano entrambi autorità in materia di elocuzione e all’età di 16 anni Bell stesso iniziò a fare ricerche sulla meccanica della parola. Nel 1870, Bell emigrò con la sua famiglia in Canada, e l’anno seguente si trasferì negli Stati Uniti per insegnare. Lì fu il pioniere di un sistema chiamato visible speech, sviluppato da suo padre, per insegnare ai bambini sordomuti. Nel 1872 Bell fondò una scuola a Boston per formare insegnanti di sordomuti. La scuola divenne successivamente parte della Boston University, dove Bell fu nominato professore di fisiologia vocale nel 1873. Divenne un cittadino naturalizzato statunitense nel 1882.
Bell era stato a lungo affascinato dall’idea di trasmettere il discorso, e dal 1875 aveva messo a punto un semplice ricevitore che poteva trasformare l’elettricità in suono. Altri stavano lavorando sulla stessa linea, tra cui l’italo-americano Antonio Meucci, e il dibattito continua su chi debba essere accreditato con l’invenzione del telefono. Tuttavia, Bell ottenne un brevetto per il telefono il 7 marzo 1876 e si sviluppò rapidamente. Entro un anno la prima centrale telefonica fu costruita nel Connecticut e la Bell Telephone Company fu creata nel 1877, con Bell proprietario di un terzo delle azioni, rendendolo rapidamente un uomo ricco.
Nel 1880, Bell ricevette il premio francese Volta per la sua invenzione e con i soldi, fondò il Laboratorio Volta a Washington, dove continuò gli esperimenti nella comunicazione, nella ricerca medica e nelle tecniche per insegnare il linguaggio ai sordi, lavorando tra gli altri con Helen Keller. Nel 1885 acquistò un terreno in Nuova Scozia e vi stabilì una casa estiva dove continuò gli esperimenti, in particolare nel campo dell’aviazione.
Nel 1888, Bell fu uno dei membri fondatori della National Geographic Society, e ne fu presidente dal 1896 al 1904, contribuendo anche a fondarne la rivista.
Bell morì il 2 agosto 1922 nella sua casa in Nuova Scozia.