Assateague’s Wild Horses
I cavalli selvaggi di Assateague sono ben noti, anche a molte persone che non sono mai state sull’isola. I cavalli “selvaggi” di Assateague sono in realtà animali ferali, il che significa che sono discendenti di animali domestici che sono tornati allo stato selvaggio. I cavalli abbastanza resistenti da sopravvivere al caldo torrido, alle zanzare abbondanti, al tempo tempestoso e al cibo di scarsa qualità che si trovano su questa remota isola barriera battuta dal vento, hanno formato una società di cavalli selvaggi unica. Goditi la loro bellezza da lontano, e puoi contribuire a far sì che questi straordinari cavalli selvaggi continuino a prosperare sull’isola di Assateague.
Il folklore locale descrive i cavalli di Assateague come sopravvissuti a un naufragio al largo della costa della Virginia. Mentre questo drammatico racconto di lotta e sopravvivenza è popolare, non ci sono ancora documenti che lo confermino. La spiegazione più plausibile è che sono i discendenti dei cavalli che sono stati portati sulle isole barriera come Assateague nel tardo 17° secolo dai proprietari della terraferma per evitare le leggi di recinzione e la tassazione del bestiame.
I cavalli sono divisi in due mandrie principali, una sul lato Virginia e una sul lato Maryland di Assateague. Sono separati da una recinzione al confine tra Virginia e Maryland. Queste mandrie si sono divise in bande da due a dodici animali e ogni banda occupa un home range. Il National Park Service gestisce il branco del Maryland. La Chincoteague Volunteer Fire Company possiede e gestisce la mandria della Virginia, che può pascolare sul Chincoteague National Wildlife Refuge, attraverso un permesso d’uso speciale rilasciato dal U.S. Fish and Wildlife Service. Il permesso limita la dimensione della mandria a circa 150 animali adulti per proteggere le altre risorse naturali del rifugio. È la mandria della Virginia che viene spesso chiamata i pony “Chincoteague”.