Bifocali

Benjamin Franklin è generalmente accreditato con l’invenzione delle bifocali. Gli storici hanno prodotto alcune prove che suggeriscono che altri possano averlo preceduto nell’invenzione; tuttavia, una corrispondenza tra George Whatley e John Fenno, editore della Gazette of the United States, suggerisce che Franklin abbia davvero inventato le bifocali, e forse 50 anni prima di quanto si pensasse inizialmente. Nonostante ciò, il College of Optometrists concluse:

A meno che non emergano ulteriori prove, tutto ciò che possiamo dire con certezza è che Franklin fu una delle prime persone a indossare le bifocali divise e questo atto di indossarle fece sì che il suo nome venisse associato al tipo fin da subito. Questo senza dubbio ha contribuito notevolmente alla loro diffusione. Le prove implicano, tuttavia, che quando egli cercò di ordinare lenti di questo tipo gli ottici di Londra avevano già familiarità con esse. Altri membri della cerchia di amici britannici di Franklin potrebbero averle indossate anche prima, a partire dagli anni 1760, ma è al massimo incerto (e probabilmente improbabile?) che le lenti bifocali divise abbiano avuto un famoso inventore gentiluomo.

Siccome molte invenzioni sono sviluppate indipendentemente da più di una persona, è possibile che l’invenzione delle bifocali sia stato un caso del genere.

John Isaac Hawkins, l’inventore delle lenti trifocali, coniò il termine bifocali nel 1824 e accreditò Benjamin Franklin.

Nel 1955, Irving Rips della Younger Optics ha creato la prima bifocale senza cuciture o “invisibile”, un precursore di tutte le lenti progressive. Questo seguì il lavoro di Howard D. Beach del 1946 sulle “lenti miste”, la lente “Ultex” di O’Conner nel 1910 e la lente bifocale a pezzo unico di Isaac Schnaitmann nel 1837.

CostruzioneModifica

Le bifocali originali erano progettate con le lenti più convesse (per la visione da vicino) nella metà inferiore della montatura e quelle meno convesse nella parte superiore. Fino all’inizio del 20° secolo due lenti separate venivano tagliate a metà e combinate insieme nel bordo della montatura. Il montaggio di due mezze lenti in una singola montatura portava ad una serie di complicazioni iniziali e rendeva tali occhiali piuttosto fragili. Un metodo per fondere insieme le sezioni delle lenti fu sviluppato da Louis de Wecker alla fine del XIX secolo e brevettato da John L. Borsch, Jr. nel 1908. Oggi la maggior parte delle lenti bifocali sono create modellando un segmento di lettura in una lente primaria e sono disponibili con i segmenti di lettura in una varietà di forme e dimensioni.