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Cancro del dotto biliare (colangiocarcinoma)

La maggior parte dei casi di cancro del dotto biliare non può essere curata. Invece, il trattamento è più comunemente usato per alleviare i sintomi.

Equipe per il trattamento del cancro

A causa della rarità del cancro del dotto biliare, è probabile che tu venga indirizzato ad un’unità specialistica epatobiliare con esperienza nel trattamento della condizione.

Un team multidisciplinare (MDT) composto da diversi specialisti ti aiuterà a decidere sul tuo trattamento, ma la decisione finale sarà tua. Il tuo MDT può includere:

  • un chirurgo del fegato – uno specialista nel trattamento dei tumori del fegato
  • un oncologo medico o clinico – uno specialista nel trattamento non chirurgico del cancro, utilizzando tecniche come il trattamento del fegato.trattamento non chirurgico del cancro utilizzando tecniche come la radioterapia e la chemioterapia
  • un patologo – uno specialista dei tessuti malati
  • un radiologo – uno specialista nella diagnosi e nell’intervento radiologico
  • un infermiere specializzato nel cancro – che di solito agisce come primo punto di contatto tra voi e il resto del team di cura
  • un gastroenterologo – uno specialista nella gestione medica delle malattie epatiche e biliari

Prima di andare in ospedale per discutere le opzioni di trattamento, potresti voler scrivere una lista di domande da porre allo specialista. Per esempio, potresti voler scoprire i vantaggi e gli svantaggi di particolari trattamenti.

Il tuo piano di trattamento

Il tuo piano di trattamento raccomandato sarà determinato dalla tua salute generale e dallo stadio che il cancro ha raggiunto.

Nei casi di cancro del dotto biliare allo stadio 1 e 2, una cura può essere possibile rimuovendo chirurgicamente la parte colpita del dotto biliare, ed eventualmente parte del fegato o della cistifellea.

Nei casi di cancro del dotto biliare allo stadio 3, le possibilità di ottenere una cura di successo dipendono da quanti linfonodi sono stati colpiti. Una cura può essere possibile se solo pochi linfonodi hanno cellule cancerose, o può essere possibile rallentare la diffusione del cancro rimuovendo chirurgicamente i linfonodi.

Nei casi di cancro del dotto biliare allo stadio 4, il raggiungimento di una cura di successo è altamente improbabile. Tuttavia, lo stenting, la chemioterapia, la radioterapia e la chirurgia possono spesso essere utilizzati per aiutare ad alleviare i sintomi.

Il tuo piano di trattamento può anche essere diverso se hai un cancro del dotto biliare intraepatico, in quanto questo viene solitamente trattato in modo simile al cancro al fegato. Leggi di più sul trattamento del cancro al fegato.

Possono essere disponibili alcuni trattamenti sperimentali come parte di un trial clinico (vedi sotto).

Chirurgia

Se il tuo MDT pensa che sia possibile curare il cancro al dotto biliare, sarà necessario un intervento chirurgico per rimuovere qualsiasi tessuto canceroso. A seconda dell’estensione del cancro, potrebbe essere necessario rimuovere:

  • la parte del dotto biliare che contiene le cellule cancerose
  • la cistifellea
  • linfonodi vicini
  • un’ampia parte del fegato

Dopo l’intervento, è solitamente possibile ricostruire ciò che rimane del dotto biliare in modo che la bile possa ancora fluire nell’intestino.

Similmente, è spesso possibile per il fegato riprendere la normale funzione dopo l’intervento chirurgico, perché non abbiamo bisogno di tutto il nostro fegato. Il fegato può anche rigenerarsi dopo l’intervento chirurgico.

Potrebbe essere necessario rimanere in ospedale fino a due settimane o più dopo l’intervento per il cancro del dotto biliare prima di stare abbastanza bene da tornare a casa.

Il tasso di successo dell’intervento al dotto biliare dipende dalle circostanze individuali, come ad esempio se i linfonodi vicini sono liberi dal cancro e se è stato possibile rimuovere tutte le cellule cancerose durante l’intervento.

Come stima generale, il 20-40% delle persone che sono state operate per il cancro del dotto biliare sopravvivono per cinque anni o più dopo l’operazione.

Sbloccare il dotto biliare

Se il tuo dotto biliare si blocca a causa del cancro, il trattamento per sbloccarlo può essere raccomandato. Questo aiuterà a risolvere sintomi come:

  • giallore – ingiallimento della pelle e del bianco degli occhi
  • pelle pruriginosa
  • dolore addominale

Sbloccare il dotto biliare è talvolta necessario se il flusso della bile di ritorno nel fegato inizia a influenzare il normale funzionamento del fegato.

Il dotto biliare può essere sbloccato utilizzando un piccolo tubo chiamato stent. Lo stent allarga il dotto biliare, il che dovrebbe aiutare a far scorrere di nuovo la bile.

Uno stent può essere inserito usando o:

  • una variazione della procedura di colangiopancreatografia retrograda endoscopica (ERCP), che utilizza un endoscopio per guidare lo stent nel dotto biliare
  • una variazione della procedura di colangiografia transepatica percutanea (PTC), che comporta una piccola incisione (sotto anestesia locale) nella parete addominale

Occasione, uno stent impiantato può bloccarsi. Se questo accade, dovrà essere rimosso e sostituito.

Radioterapia

La radioterapia non è un trattamento standard per il cancro del dotto biliare, ma può aiutare ad alleviare i sintomi, rallentare la diffusione del cancro e prolungare la vita. Due tipi di radioterapia sono usati per trattare il cancro del dotto biliare:

  • radioterapia esterna – una macchina viene usata per indirizzare fasci radioattivi sul dotto biliare
  • radioterapia interna (brachiterapia) – un filo radioattivo viene posto all’interno del dotto biliare vicino al tumore

La radioterapia funziona danneggiando le cellule cancerose. Tuttavia, può anche danneggiare le cellule sane e causare effetti collaterali. Gli effetti collaterali della radioterapia includono:

  • nausea (sentirsi male)
  • vomito
  • fatica (forte stanchezza)

Leggi di più sulla radioterapia

Chemotherapy

La chemioterapia è usata in modo simile alla radioterapia per alleviare i sintomi del cancro, rallentare la velocità di diffusione e prolungare la vita. A volte è usata in combinazione con la radioterapia.

Una ricerca condotta nel 2010 ha scoperto che la combinazione di due farmaci chemioterapici, chiamati cisplatino e gemcitabina, è un modo efficace di aiutare a rallentare la diffusione del cancro e migliorare i tassi di sopravvivenza.

I farmaci usati nella chemioterapia possono a volte danneggiare il tessuto sano così come quello canceroso, e gli effetti collaterali negativi sono comuni. Gli effetti collaterali della chemioterapia possono includere:

  • nausea
  • vomito
  • fatica
  • perdita di capelli

Tuttavia, questi effetti collaterali dovrebbero cessare una volta che il corso del trattamento è finito. La chemioterapia può anche indebolire il tuo sistema immunitario, rendendoti più vulnerabile alle infezioni.

Leggi di più sulla chemioterapia

Test clinici e trattamenti sperimentali

I trattamenti per il cancro del dotto biliare non sono così efficaci come quelli per altri tipi di cancro. Perciò, un certo numero di studi clinici sono condotti per trovare modi migliori di trattare la condizione.

Per esempio, gli studi in corso stanno esaminando nuove combinazioni di farmaci chemioterapici, che potrebbero aiutare a prolungare la durata della vita di qualcuno con il cancro del dotto biliare.

Terapie mirate

Un altro promettente campo di ricerca riguarda l’uso di terapie mirate per trattare il cancro del dotto biliare. Le terapie mirate sono farmaci che prendono di mira i processi di cui le cellule cancerose hanno bisogno per crescere e riprodursi.

Negli studi per alcuni tumori, un farmaco chiamato sorafenib si è dimostrato ragionevolmente efficace. Il sorafenib funziona bloccando una proteina di cui le cellule cancerose hanno bisogno per creare un apporto di sangue. Tuttavia, il sorafenib non è attualmente utilizzato come trattamento di routine per il cancro del dotto biliare.

Poiché il cancro del dotto biliare è una condizione rara, c’è la possibilità che lei sia invitato a prendere parte ad uno studio clinico che esamina l’uso di questi tipi di trattamenti sperimentali.

Tutti gli studi clinici sono condotti sotto severe linee guida etiche basate sui principi della cura del paziente. Tuttavia, non c’è alcuna garanzia che il trattamento che riceverai durante uno studio clinico sarà più efficace, o anche solo altrettanto efficace, dei trattamenti esistenti.

Leggi di più sugli studi clinici e sugli studi clinici per il cancro del dotto biliare

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