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Che cos’è la generalizzabilità nella ricerca?

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In questo articolo discuteremo cosa sia la generalizzabilità nella ricerca. Discuteremo come e perché la generalizzabilità è una caratteristica importante della ricerca. Come i ricercatori possono migliorare la generalizzabilità della loro ricerca usando certi strumenti. Il ricercatore dovrebbe capire come rendere una ricerca generalizzabile prima di condurre la ricerca.

Definizione

La generalizzabilità può essere definita come l’applicazione dei risultati della ricerca basata su un campione all’intera popolazione, significa anche che i risultati di uno studio sono trasferibili ad un’altra situazione simile. La generalizzabilità e la trasferibilità della ricerca sono due caratteristiche interrelate della ricerca.

Dimensioni della generalizzabilità

Ci sono due caratteristiche o dimensioni della generalizzabilità quando è considerata nella ricerca: la generalizzabilità come è legata alla popolazione specifica su cui la ricerca è condotta; e la sua applicazione universale.

Popolazione specifica

Specificamente una ricerca è pesata sulla base della sua generalizzabilità alla popolazione specifica sulla quale lo studio è condotto. Una ricerca più generalizzabile può essere applicata a tutta la popolazione. Molte ricerche mediche mirano a scoprire perché una malattia si diffonde in una popolazione specifica e come la diffusione della malattia può essere prevenuta. Tali studi sono molto utili se condotti accuratamente. I risultati sono generalizzati su tutta la popolazione e sono molto significativi. Il ricercatore deve capire che l’uso delle giuste tecniche di campionamento, la giusta dimensione del campione e le procedure accurate aiuteranno questi studi ad essere più generalizzabili.

Applicazione universale

I ricercatori sono molto interessati a conoscere il fascino universale della ricerca e dei suoi risultati. Una volta che i risultati di una ricerca sembrano promettenti, sempre più ricercatori vogliono replicare tali studi per autenticare i risultati. I risultati diventano così più generalizzabili alle popolazioni simili universalmente. I risultati aiutano così nello sviluppo di teorie e nella definizione di ipotesi.

Perché la generalizzabilità è così importante?

Se il ricercatore usa l’intera popolazione per condurre la ricerca, la ricerca risultante sarà altamente generalizzabile in quanto è stata condotta sull’intera popolazione. Ma questo non è possibile nella ricerca. Poiché il ricercatore conduce la ricerca su un campione, non è possibile ottenere una generalizzabilità assoluta. Per essere in grado di raggiungere la generalizzabilità assoluta si deve usare l’intera popolazione per studiare il problema della ricerca. Studiare l’intera popolazione non è possibile perché richiede tempo e molte risorse. Quando si studia un campione si fa un accordo e un compromesso tra la qualità della ricerca e la possibilità di condurre una ricerca. Ci sono strumenti e mezzi che potete usare per assicurarvi di aver scelto la giusta dimensione del campione e che il campione sia rappresentabile dell’intera popolazione. Non si può affermare in modo assoluto che il campione sia pienamente rappresentabile, ma si può dimostrare la probabilità di rappresentazione attraverso l’uso di tecniche statistiche.

Come ottenere la generalizzabilità?

È abbastanza possibile dimostrarla attraverso l’uso delle giuste tecniche di campionamento, la giusta dimensione del campione, e attraverso l’applicazione di procedure statistiche.

La dimensione del campione scelto dovrebbe essere rappresentabile dell’intera popolazione, a tal fine è necessario utilizzare una formula di campionamento per calcolare la dimensione del campione. Il campione non deve essere troppo piccolo per non essere rappresentabile dell’intera popolazione. Il campione non dovrebbe essere troppo grande in modo che sia difficile da gestire. Alcuni ricercatori pensano che un campione grande sia più rappresentativo, ma non è così, perché i campioni grandi sono difficili da gestire e quindi causano possibilità di errori nella ricerca.

Il metodo o il tipo di campionamento dovrebbe anche essere scelto in base alle esigenze della ricerca. Ci sono tecniche di campionamento casuale e non casuale. Il campionamento casuale sembra essere più rappresentativo della popolazione, ma in alcuni casi non è possibile avere un campione casuale.

La ricerca dovrebbe anche essere condotta in un ambiente rigoroso e controllato per renderla generalizzabile.

È inoltre necessario utilizzare procedure e tecniche di ricerca accurate per assicurarsi di non aver commesso errori che potrebbero rendere la ricerca meno generalizzabile. L’accuratezza nella ricerca è un’altra caratteristica molto importante della ricerca e va notato che tutte le caratteristiche della ricerca sono in qualche modo interconnesse tra loro.

Per dimostrare la generalizzabilità della ricerca e renderla applicabile universalmente gli studi dovrebbero essere replicati con le stesse tecniche e disegni di studio.

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