Articles

CHE E’ APPROPRIATO: YENDO, LLENDO O IENDO

CONSULTA: Averiguática amiga, Vilcast, prima di cominciare la mia domanda, è mio desiderio congratularmi con te per il tuo trentesimo anniversario di questa sezione di peccati idiomatici!

Ora, passo a quanto segue, queste frasi sono davvero appropriate: io vado o io “vado”? Tu vai o tu “vai”? Cosa può Fabricio Gonzalez, studente UPNFM, Tegucigalpa

Definizione: “Yendo” è il gerundio del verbo ir. Con un po’ più di contesto, “in questo momento sto andando a casa tua” è una frase corretta, poiché la formula “estar + yendo” indica che l’azione di “ir a tu casa” viene eseguita nell’istante in cui il parlante pronuncia la frase.

Quando le regole che governano l’uso del gerundio non sono note, è meglio evitare di usarlo. Il gerundio può esprimere anteriorità, simultaneità e posteriorità immediata. Ma non usciamo dal tema, concentriamoci sul perché è “going” e non “iendo.”

In alcune desinenze quando il suono è in posizione intervocalica diventa . Per esempio, le- (radice) + -iendo (desinenza) non risulta “leiendo”, ma “leyendo”. Lo stesso accade con il verbo oír: il suo gerundio è “oyendo”, non “oiendo”. Lo stesso accade quando il suono della vocale si trova all’inizio della parola accanto a un’altra vocale: il gerundio del verbo ir non è “iendo”, ma “yendo”.

I verbi irregolari

La coniugazione di “ir” è molto speciale, poiché questo infinito è irregolare. I verbi di questo gruppo si discostano dagli schemi proposti nelle tabelle di coniugazione. Così, un verbo è irregolare quando la sua radice o la sua finale hanno alterazioni fonetiche. Ci sono anche verbi che hanno diverse radici. Questo è il caso di “ir”, la cui irregolarità è totale. Scomponiamo alcune forme verbali: iré: i- (radice), -ré (finale); vamos: v- (radice), -amos (finale); fueron: fu- (radice), -eron (finale).

Yendo

Quando scriviamo “yendo” con ye, ci riferiamo al gerundio del verbo “ir”, cioè, è una delle forme non personali del verbo, insieme all’infinito e al participio. È comune usare questo termine per creare forme verbali composte o perifrasi.

Alcuni esempi:
Andare di fretta, arriveremo prima.
Io vado, tu arrivi.

Sono contento che mi hai chiamato, sto andando a casa tua.

Sto andando molto bene.

Andiamo a prendere i fiori, è quasi sveglio.

Stavo andando al supermercato, quando ho ricevuto il tuo wasap.

Hiendo

Al contrario, quando ci si riferisce a “hiendo” si parla della prima persona singolare dell’indicativo presente del verbo “hender” o “hendir”, che sono sinonimi e il loro significato è: Aprire o rompere un corpo solido senza dividerlo completamente. Attraversare o tagliare un fluido.

Esempi:
Tendere la barchetta di carta nella vasca d’acqua.

iendo*

Inoltre, è importante notare che non si dovrebbe scrivere “iendo*”, perché sarebbe un errore di ortografia, non esiste una parola con quella forma.

MIO POST: Ringrazio molto il mio fedele lettore Fabri e tutti i miei appassionati della lingua spagnola, per il vostro messaggio di congratulazioni, al quale ringrazio Dio, prima di tutto, per avermi permesso di raggiungere questi tre decenni e rimanere in questo idiomatico rifugio di Diario La Tribuna, dove svolgo un lavoro di volontariato socio-culturale per mantenere la purezza e la ricchezza della lingua spagnola, correggendo gli errori più comuni che si fanno nei nostri media, attraverso i valori rispetto e tolleranza.

Da Tisingal e da tutti i miei rifugi idiomatici, specialmente questo; vi saluto in Cristo, il vostro amico curioso, lavoratore della lingua e della cultura honduregna, VILCAST

.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *