Articles

Cibo tipico dell’Ecuador

La cucina ecuadoriana è arricchita dalle diverse regioni naturali che compongono il paese: la costa, gli altipiani, le isole Galapagos e la regione orientale. I piatti e i dessert sono preparati con pesce, frutti di mare, carne, frutta e varie erbe aromatiche. I nativi dell’Ecuador si riferiscono spesso ai loro piatti tipici come “cibo creolo”.

Di seguito hai un indice con tutti i punti che tratteremo in questo articolo.

Indirizzo dell’articolo

Cibo tipico dell’Ecuador
    • 1.1.
    • 1.2.
    • 1.3.
    • 1.4.
    • 1.5.
    • 1.6.
    • 1.7.
    • 1.8.
    • 1.9.
    • 1.10.
    • 1.11.
    • 1.12.
    • 1.13.
    • 1.14.
    • 2.1.
    • 2.2.
    • 2.3.
    • 2.4.
    • 2.5.
    • 2.6.
    • 2.7.
    • 2.8.
    • 2.9.

Piatti principali

I piatti principali ecuadoriani sono caratterizzati da una forte presenza di frutti di mare e pesce, soprattutto perché il paese ha una costa estesa in grado di fornire al paese un gran numero di prodotti marini.

Il platano, così come i diversi mais ecuadoriani sono ingredienti indispensabili nella cucina ecuadoriana. Infine, per quanto riguarda le carni, spiccano il manzo, il pollo, l’agnello e il porcellino d’India. In quello che segue elenchiamo i piatti principali più popolari dell’Ecuador.

Bolón de verde

Il bolón de verde è considerato il piatto nazionale della Repubblica dell’Ecuador e ha come ingrediente principale la piantaggine verde, di cui l’Ecuador è uno dei maggiori produttori mondiali.

Come suggerisce il nome, il bolón de verde è una palla delle dimensioni di un pugno che si prepara con un impasto fatto con banane verdi, che possono essere arrostite o fritte prima. La pasta viene preparata a mano fino ad ottenere un impasto omogeneo e si aggiungono sale e alcuni ingredienti aggiuntivi, come formaggio o carne fritta.

Una volta impastata, può essere mangiata direttamente o fritta nell’olio fino a quando l’esterno è dorato e croccante.

Crab

Nella zona costiera dell’Ecuador si allevano fino a quattordici specie diverse di granchi, anche se non tutti sono commestibili. Pangora, granchio, granchio blu e rosso sono quelli utilizzati nella cucina ecuadoriana, in particolare per la preparazione della famosa cangrejada ecuadoriana.

Per la sua preparazione, è necessario bollire i crostacei prima insieme al condimento, che viene preparato con cipolla bianca, coriandolo, pepe nero, origano, cumino, sale, platani verdi e banane mature. La cangrejada, inoltre, si prende di solito accompagnata da un’insalata che si prepara con cipolla, canguil e chifles.

Ceviche

Il ceviche, che può anche essere scritto seviche, sebiche o cebiche può essere carne, pesce o frutti di mare. È considerato il piatto forte della gastronomia ecuadoriana.

Quando si tratta di carne, consiste in carne marinata con condimenti di agrumi, come limone, lime o arancia acida, tra gli altri, così come peperoncino, coriandolo, avocado, pomodoro o jicama. Se si tratta di pesce, si possono usare innumerevoli tipi di frutti di mare e pesci, tra cui polpo, calamari, aragosta, gamberi, ecc.

Churrasco

Il churrasco è un altro dei piatti più popolari sia in Ecuador che in tutta l’America Latina. Consiste in una cotoletta di manzo cotta sulla piastra o alla griglia e accompagnata da uova, riso, patate, cipolla, aglio, olio d’oliva e altri ingredienti, così come alcune salse.

Il segreto per preparare un buon churrasco ecuadoriano è che la carne sia ben condita con cipolla, aglio, sale, olio d’oliva e un tocco di cumino e pepe.

Crema di zucca

La zucca, conosciuta anche come auyama è un tipo di ortaggio di origine americana considerato come una variante all’interno della stessa famiglia della zucca (nome scientifico: cucurbitaceae).

La zucca è consumata in tutta l’America Latina fin dai tempi degli indiani aztechi e fu introdotta in Europa dopo la conquista dell’America da parte degli spagnoli. Così, la crema di zuppa di zucca è una purea fatta con zucche bollite e poi schiacciate insieme a brodo di pollo o vegetale.

Porcellino d’India arrosto

Il porcellino d’India è una specie di roditore che pesa circa 1 kg e può essere trovato nella regione andina del Sud America, specialmente in Perù, Bolivia, Ecuador e Colombia. Pertanto, il porcellino d’India arrosto è un piatto molto comune anche nella gastronomia dell’Amazzonia peruviana.

Questo piatto è di solito preso durante le feste o eventi speciali e c’è persino un’associazione nel paese chiamata Associazione dei cuochi dell’Ecuador, che organizza il Festival internazionale del porcellino d’India, che mette in mostra la ricchezza culinaria di questo roditore mammifero.

Anche se il piatto più popolare è il porcellino d’India arrosto accompagnato da patate, si possono trovare anche altri piatti in cui il porcellino d’India è l’ingrediente principale, cioè: locro de cuy, zuppa di patate con porcellino d’India, aji de cuy, porcellino d’India con mote, ecc. Se vuoi sapere come prepararlo, ti consigliamo questo articolo: Ricetta del porcellino d’India arrosto con patate.

Encebollado

Encebollado è un piatto originale della provincia di Guayas, nel sud-ovest del paese, così come di Manabí, da cui il nome encebollado manabita o manaba. Come la crabjada, questo piatto è molto popolare nella zona costiera in generale, essendo uno stufato di pesce accompagnato da manioca e cipolla rossa sottaceto.

Il brodo che accompagna il pesce è fatto con manioca liquefatta e può essere condito con peperoncino in polvere, cumino o altre spezie a piacere. Il pesce utilizzato per preparare questo piatto è di solito il tonno bianco, ma è anche possibile utilizzare il tonno o il billfish. Per accompagnarlo, si può servire riso, canguil, pane, succo di limone, peperoncino, ecc.

Guatita

Come il bolón de verde, la guatita o guatita criolla è considerata un piatto nazionale in Ecuador, così come in Cile. Questo piatto consiste in uno stufato fatto con pezzi di stomaco di manzo, che sono ciò che si chiama guatitas o mondongo.

Il primo passo nella preparazione di questo stufato è quello di bollire le guatitas, che devono prima essere accuratamente lavate e pulite con limone.

Dopo la bollitura, vengono fritti insieme a cipolla, pomodoro e peperoni, più altri condimenti a piacere, come patate, burro di arachidi, arachidi, fagioli, coriandolo e altre spezie. È considerato un piatto molto calorico. Vediamo la ricetta passo dopo passo nel seguente video:

Locro ecuadoriano

Il locro, locro de papa o locro de papas con queso è un classico piatto ecuadoriano che consiste in una zuppa cremosa fatta di patate e formaggio. È tipico della Sierra ecuadoriana e particolarmente popolare nel nord del paese e a Quito, dove è anche conosciuto come locro quiteño.

Anche se i suoi ingredienti principali sono, come già detto, patate e formaggio, spesso si aggiungono anche i seguenti alimenti: mais, cavolo, mais fresco, arachidi, gamberetti…

C’è un’altra variante chiamata yagualocro o llagualocro, che letteralmente significa locro di sangue, poiché si prepara con sangue fritto (un cibo molto simile al sanguinaccio popolare in Spagna) e rigaglie (trippa). Si possono anche aggiungere pezzi di avocado.

Mais ecuadoriano

Il mais è una grande parte del patrimonio agricolo e alimentare dell’Ecuador, in quanto viene coltivato in tutto il paese, ad eccezione delle lande e delle zone degradate della foresta andina. Si coltiva specialmente in Azuay, Loja, Azuay, Bolivar e Chimborazo, tra gli altri.

Ci sono un gran numero di specie di mais che sono lontane dal colore giallo a cui siamo abituati quando parliamo di mais. Così, c’è mais viola, nero, bianco e persino rosso.

In breve, il mais è, insieme alla banana, un pilastro fondamentale della cucina ecuadoriana. Le specie di mais più conosciute sono le seguenti: choclo, canguil, chulpi o mais dolce, mote e morocho.

Patacones

I patacones, chiamati anche tostones o fritti, sono un altro dei cibi protagonisti della cucina ecuadoriana, soprattutto perché vengono preparati con la piantaggine verde, uno dei principali prodotti autoctoni del paese.

Sono pezzi spessi di piantaggine verde o matura che vengono fritti in olio d’oliva molto caldo per alcuni minuti fino a doratura. Una volta fritti, vengono rimossi dalla padella e appiattiti con un utensile simile a un mattarello conosciuto come pataconera o tostonera.

Dopo essere stati appiattiti, vengono rimessi in padella e fritti fino a quando sono dorati e croccanti. Si mangiano come accompagnamento a diversi piatti.

Plátano

L’Ecuador è uno dei principali esportatori di platani su scala mondiale, tanto che questo frutto è considerato rappresentativo della gastronomia ecuadoriana. In totale, si stima che l’Ecuador fornisce il 10% della produzione totale di banane del mondo, dato che circa 6 milioni di tonnellate di banane sono coltivate ogni anno.

La piantagione di banane è favorita dal clima equatoriale, che è un sottotipo del clima tropicale, dove le temperature calde e l’umidità predominano durante tutto l’anno.

Quinoa

Quinoa, anche scritto quinoa è un semi-cereale che si trova tra le coltivazioni in gran parte delle Ande, soprattutto in paesi come Perù, Bolivia, Cile, Colombia ed Ecuador. In quest’ultimo, la coltura della quinoa si distingue soprattutto nella provincia di Chimborazo, nella zona centrale della regione interandina.

Questo semi-cereale possiede gli otto aminoacidi essenziali per l’uomo, il che lo rende un ingrediente molto sano. Come alimento, è usato per la produzione di farina e anche per la preparazione della famosa zuppa ecuadoriana di quionoa, così come per ottenere la birra.

Zuppa di pesce gatto

La zuppa o brodo di pesce gatto è molto ricca di fosforo, che lo rende un piatto molto ricco e nutriente all’interno della gastronomia ecuadoriana. Il pesce gatto, conosciuto in Ecuador come pesce camchimala è una specie di pesce dell’ordine Siluriformes, gruppo che riceve il nome comune di pesce gatto perché ha i baffi.

Per la preparazione della zuppa eta servono yucca, cilantro, aglio, una testa di pesce gatto, pesce gatto a fette, pomodoro, olio, cumino, pepe e sale.

Dessert

I dessert e i dolci dell’Ecuador si distinguono per includere un gran numero di frutti esotici come banane, banane, ananas, guava, papaya, mango, babaco, fichi, cocco e una lunga eccetera.

È anche comune preparare marmellate e sciroppi da questi ingredienti per conserve. Non manca neppure il dulce de leche, così popolare in tutta l’America Latina. Di seguito una lista dei dolci più popolari in Ecuador.

Come y bebe

Il come y bebe è una macedonia che in Spagna è conosciuta come macedonia. È un dessert facile da preparare e molto rinfrescante per il quale si usano frutti esotici e molto freschi, come papaya, banana, ananas, mango, banane mature, more, ecc. ed è accompagnato da succo d’arancia.

Come ci sono allo stesso tempo pezzi interi di frutta e succo d’arancia, questo dessert può essere mangiato e, allo stesso tempo, bevuto, da cui il suo nome. Anche se dipende dalla dolcezza naturale dei frutti utilizzati, si può aggiungere zucchero o miele al mangia e bevi, in modo che acquisisca un tocco dolce in più.

Ci sono varianti che aggiungono rum, cachaca o aguardiente, in modo che il mangia e bevi diventi un cocktail.

Babaco dolce

Il babaco è un frutto originario del Sud America, in particolare della provincia di Loja, in Ecuador. È in realtà un ibrido naturale risultante dall’incrocio tra toronche e chamburo. La coltivazione del babaco, come quella della papaya, è dovuta al fatto che è un frutto commestibile ampiamente consumato nel paese.

Quindi, il dolce di babaco è una specie di sciroppo ottenuto dalla cottura di un grande babaco maturo, al quale si aggiunge zucchero, acqua e un po’ di cannella. A seconda della quantità d’acqua che usiamo, sarà più liquida o più densa.

Marmellata di fichi

Il fico è un frutto povero di grassi e ricco di carboidrati, quindi è consigliato per l’uso come marmellata fatta in casa. Infatti, la marmellata di fichi può essere un tipo di marmellata o consistere in fichi cotti e bagnati in sciroppo per conserve.

Per preparare questa marmellata, avremo bisogno di almeno 1 kg di fichi e 500 grammi di zucchero, poiché è un dessert molto dolce. Inoltre, avrete bisogno di succo di limone.

Espumillas

Espumillas, suspiritos o suspiros sono in realtà un dolce popolare in Sud America, soprattutto in Guatemala e El Salvador, così come in Ecuador. Si tratta di un dolce simile a una meringa che viene colorata, per cui sono disponibili in una varietà di colori.

Sono una sorta di nuvole di zucchero aromatizzate alla cannella e al limone, che vengono preparate con uova, zucchero, vaniglia, limone, polpa di guava e cannella macinata.

Sformato di cocco

Il flan è un dolce che si può avere quasi ovunque nel mondo, soprattutto per la sua versatilità e semplicità di preparazione. Anche se il flan all’uovo è forse la versione più popolare a livello internazionale, il flan al cocco è il più tradizionale in Ecuador.

Per la sua preparazione si devono seguire gli stessi passi che si seguono per la preparazione di qualsiasi altra versione di flan, eccetto che avremo bisogno di cocco grattugiato.

Flan o formaggio all’ananas

Il formaggio all’ananas è un cheesecake a cui si aggiunge ananas che è molto comune in Ecuador. Per la sua preparazione non è necessario cuocerlo, poiché viene servito freddo, motivo per cui è un dessert estivo. Tra gli ingredienti necessari per la sua preparazione, avete bisogno di: gelatina non aromatizzata, gelatina di ananas, ananas matura sbucciata e tagliata a quadretti, cagliata, panna da cucina e zucchero.

Marmellata di ananas

L’ananas è un altro frutto esotico la cui coltivazione è molto comune in tutto l’Ecuador, motivo per cui viene utilizzato in un gran numero di dolci, come il flan di formaggio o ananas di cui abbiamo parlato prima o la famosa marmellata di ananas, un dolce che è anche conosciuto come marmellata di ananas.

Simile alla marmellata di fichi, in questa marmellata i pezzi di ananas possono essere lasciati interi o schiacciati, sempre secondo il gusto di chi la prepara. Oltre all’ananas, si usano altri ingredienti come: acqua, zucchero o panela grattugiata, cannella, chiodi di garofano, cardamomo, cedro e succo di limone.

Soufflé de dulce de leche

Il dulce de leche dolce è un dolce originale dell’America Latina e riceve anche i seguenti nomi: manjar, manjar blanco, cajeta o arequipe.

Si tratta di una variante caramellata del latte che, al giorno d’oggi, ha attraversato le frontiere ed è diventata popolare al di fuori dell’America Latina in paesi come la Francia, dove si chiama confiture de lait, in Spagna e negli Stati Uniti.

Si usa in un gran numero di dessert, dai pancakes e i gelati alle torte e gli alfajores, tra gli altri. In Ecuador si preparano i famosi soufflé ripieni di dulce de leche.

Torta de las tres leches

La torta tres leches o torta tres leches è una torta umida popolare in tutta l’America Latina che, come suggerisce il nome, si prepara con una crema che è fatta con quattro tipi di latte: latte evaporato, latte condensato, panna pesante e latte liquido.

Inoltre, si aggiunge la meringa, che si prepara con uova e zucchero, e il pan di spagna per la base. È anche molto popolare tra i dessert della cucina canadese.

Pubblicato da: Sandra Fernandez Data: 13/01/2016

Questo articolo è stato condiviso 1162 volte. Abbiamo speso molte ore per compilare queste informazioni. Se ti è piaciuto, per favore condividilo:

Condividilo1162

.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *