Come si produce il silicone?

Di cosa è fatto il silicone?

Il silicone è un polimero versatile usato in elastomeri, olii, grassi e rivestimenti, tra gli altri materiali. Il suo ingrediente principale è la silice – una delle forme più comuni di sabbia. Ecco cosa c’è da sapere sulla produzione del silicone.

Qual è la differenza tra Silicio & Silicone

Una distinzione importante quando si parla della produzione del silicone è quella tra silicone e silicio. Il silicio – senza “e” – è un elemento chimico (Si). Come la maggior parte degli elementi, non si trova in natura nella sua forma isolata. Il silicone, tuttavia, si riferisce a una vasta classe di polimeri che consistono in un legame silossanico (formula chimica -Si-O-Si-) con vari composti organici attaccati.

Una guida passo dopo passo alla produzione del silicone

Isolare il silicio dalla silice è il primo passo nella produzione del silicone. Questo viene fatto riscaldando un grande volume di sabbia di quarzo a temperature fino a 1800˚C. Il risultato è silicio puro e isolato, che viene lasciato raffreddare e poi macinato in una polvere fine.

Per fare il silicone, questa polvere di silicio fine viene combinata con cloruro di metile e riscaldata ancora una volta. Il calore innesca una reazione tra i due componenti, formando ciò che è noto come clorosilano di metile. Il clorosilano di metile è in realtà una miscela contenente diversi composti, il più predominante dei quali, il dimetildiclorosilano, è il principale elemento costitutivo del silicone.

Passare dal dimetildiclorosilano al silicone richiede un complesso processo di distillazione in cui i vari componenti del clorosilano di metile vengono separati gli uni dagli altri. Poiché i diversi clorosilani hanno diversi punti di ebollizione, questo può essere fatto riscaldando la miscela ad una serie di temperature precise.

Dopo la distillazione, l’acqua viene aggiunta al dimetildiclorosilano, che lo fa separare in disilanolo e acido cloridrico. L’acido cloridrico funge poi da catalizzatore per il disilanolo, facendolo condensare in polidimetilsilossano.

Il polidimetilsilossano, come noterete, contiene il legame silossanico, che è la spina dorsale del silicone. Da lì, il silicone viene polimerizzato usando una varietà di metodi a seconda delle proprietà desiderate del prodotto finale.

Mentre la produzione di silicone può sembrare complessa, in realtà è abbastanza semplice e può essere fatta su scala di massa ad un costo relativamente basso. Come tale, non c’è da meravigliarsi che il silicone versatile sia emerso come uno degli elastomeri più popolari per uso commerciale e industriale.

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