Conformità normativa
La conformità normativa varia non solo in base al settore, ma spesso anche in base al luogo. Le strutture normative finanziarie, di ricerca e farmaceutiche in un paese, per esempio, possono essere simili ma con sfumature particolarmente diverse in un altro paese. Queste somiglianze e differenze sono spesso un prodotto “di reazioni ai mutevoli obiettivi e requisiti in diversi paesi, industrie e contesti politici.”
AustraliaEdit
I principali regolatori dei servizi finanziari australiani di depositi, assicurazioni e superannuation includono la Reserve Bank of Australia (RBA), l’Australian Prudential Regulation Authority (APRA), l’Australian Securities and Investments Commission (ASIC), e l’Australian Competition and Consumer Commission (ACCC). Questi regolatori aiutano a garantire che gli istituti finanziari mantengano le loro promesse, che le informazioni sulle transazioni siano ben documentate, e che la concorrenza sia leale e protegga i consumatori. L’APRA in particolare si occupa di superannuation e della sua regolamentazione, compresi i nuovi regolamenti che richiedono ai fiduciari dei fondi di superannuation di dimostrare all’APRA di avere risorse adeguate (umane, tecnologiche e finanziarie), sistemi di gestione del rischio e capacità e competenze appropriate per gestire il fondo di superannuation, e che gli individui che li gestiscono siano “fit and proper.”
Altri regolatori chiave in Australia includono l’Australian Communications and Media Authority (ACMA) per le trasmissioni, internet e le comunicazioni; il Clean Energy Regulator per “monitorare, facilitare e far rispettare” l’energia e gli schemi di emissione di carbonio; e la Therapeutic Goods Administration per farmaci, dispositivi e prodotti biologici;
Le organizzazioni australiane che cercano di rimanere conformi ai vari regolamenti possono rivolgersi a AS ISO 19600:2015 (che sostituisce AS 3806-2006). Questo standard aiuta le organizzazioni nella gestione della conformità, ponendo “l’accento sugli elementi organizzativi che sono necessari per sostenere la conformità”, riconoscendo anche la necessità di un miglioramento continuo.
CanadaModifica
In Canada, la regolamentazione federale dei depositi, delle assicurazioni e della previdenza è governata da due organismi indipendenti: l’OSFI attraverso il Bank Act, e FINTRAC, incaricato dal Proceeds of Crime (Money Laundering) and Terrorist Financing Act, 2001 (PCMLTFA). Questi gruppi proteggono i consumatori, regolano come il rischio è controllato e gestito, e indagano su azioni illegali come il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo. A livello provinciale, ogni provincia mantiene leggi e agenzie individuali. A differenza di qualsiasi altra grande federazione, il Canada non ha un’autorità di regolamentazione dei titoli a livello di governo federale. I regolatori provinciali e territoriali lavorano insieme per coordinare e armonizzare la regolamentazione dei mercati dei capitali canadesi attraverso la Canadian Securities Administrators (CSA).
Altri regolatori chiave in Canada includono la Canadian Food Inspection Agency (CFIA) per la sicurezza alimentare, la salute degli animali e delle piante; Health Canada per la salute pubblica; e Environment and Climate Change Canada per l’ambiente e l’energia sostenibile.
Le organizzazioni australiane che cercano di rimanere conformi ai vari regolamenti possono rivolgersi a ISO 19600:2014, uno standard di conformità internazionale che “fornisce una guida per stabilire, sviluppare, implementare, valutare, mantenere e migliorare un sistema di gestione della conformità efficace e reattivo all’interno di un’organizzazione”. Per una guida più specifica per il settore, ad esempio per le istituzioni finanziarie, il Canada’s E-13 Regulatory Compliance Management fornisce tattiche specifiche di gestione del rischio di conformità.
I Paesi BassiModifica
Il settore finanziario nei Paesi Bassi è fortemente regolamentato. La Banca centrale olandese (De Nederlandsche Bank N.V.) è il regolatore prudenziale mentre l’Autorità olandese per i mercati finanziari (AFM) è il regolatore per la supervisione comportamentale delle istituzioni e dei mercati finanziari. Una definizione comune di conformità è: “L’osservanza delle leggi e dei regolamenti esterni (internazionali e nazionali), così come le norme e le procedure interne, per proteggere l’integrità dell’organizzazione, la sua gestione e i suoi dipendenti con lo scopo di prevenire e controllare i rischi e i possibili danni derivanti da questi rischi di conformità e integrità”.
IndiaEdit
In India, la regolamentazione della conformità si svolge su tre livelli: Regolamentazione centrale, statale e locale. L’India tende verso la regolamentazione centrale, specialmente per le organizzazioni finanziarie e i fondi stranieri. I regolamenti di conformità variano in base al segmento industriale, oltre al mix geografico. La maggior parte della regolamentazione rientra nelle seguenti categorie generali: regolamentazione economica, regolamentazione nell’interesse pubblico e regolamentazione ambientale. L’India è stata anche caratterizzata da una scarsa conformità – i rapporti suggeriscono che solo circa il 65% delle aziende sono pienamente conformi alle norme.
SingaporeEdit
L’Autorità monetaria di Singapore è la banca centrale di Singapore e l’autorità di regolamentazione finanziaria. Amministra i vari statuti riguardanti il denaro, le banche, le assicurazioni, i titoli e il settore finanziario in generale, così come l’emissione di valuta.
Regno UnitoModifica
Nel Regno Unito c’è una notevole regolamentazione, alcune delle quali derivano dalla legislazione dell’Unione Europea. Diversi settori sono controllati da diversi organismi, come la Financial Conduct Authority (FCA), l’Agenzia per l’ambiente, l’Agenzia scozzese per la protezione dell’ambiente, l’Information Commissioner’s Office, la Care Quality Commission, e altri: vedi Elenco dei regolatori nel Regno Unito.
Temi di conformità importanti per tutte le organizzazioni grandi e piccole includono il Data Protection Act 1998 e, per il settore pubblico, il Freedom of Information Act 2000.
Conformità finanziariaModifica
Il Corporate Governance Code del Regno Unito (precedentemente il Combined Code) è emesso dal Financial Reporting Council (FRC) e “definisce gli standard di buona pratica in relazione alla leadership e all’efficacia del consiglio, alla remunerazione, alla responsabilità e alle relazioni con gli azionisti”. Tutte le società con una quotazione Premium di azioni nel Regno Unito sono tenute, secondo le regole di quotazione, a riferire su come hanno applicato il Codice combinato nella loro relazione annuale e nei loro conti. (I Codici sono quindi molto simili al Sarbanes-Oxley Act degli Stati Uniti.)
Il quadro normativo del Regno Unito richiede che tutte le sue società quotate in borsa debbano fornire contenuti specifici nei rendiconti finanziari di base che devono apparire in una relazione annuale, tra cui lo stato patrimoniale, il conto economico complessivo e il prospetto dei cambiamenti del patrimonio netto, così come il rendiconto dei flussi di cassa come richiesto dai principi contabili internazionali. Dimostra inoltre la relazione che sussiste tra gli azionisti, la direzione e i team di revisione indipendenti. I rendiconti finanziari devono essere preparati usando un particolare insieme di regole e regolamenti, da qui la logica che sta dietro il permettere alle società di applicare le disposizioni del diritto societario, gli standard internazionali di rendicontazione finanziaria (IFRS), così come le regole della borsa del Regno Unito come indicato dalla FCA. È anche possibile che gli azionisti non capiscano le cifre presentate nei vari rendiconti finanziari, quindi è fondamentale che il consiglio fornisca note sulle politiche contabili così come altre note esplicative per aiutarli a capire meglio la relazione.