Cos’è la Settimana Santa?

Durante la Settimana Santa, i cristiani ricordano gli eventi che precedono la morte di Gesù per crocifissione e, secondo la loro fede, la sua Resurrezione. La settimana comprende cinque giorni di particolare significato. Il primo è la Domenica delle Palme, che commemora l’umile ingresso di Gesù (su un asino) a Gerusalemme per osservare la Pasqua. Secondo il racconto del Vangelo, fu accolto da folle di persone che stendevano i loro mantelli e deponevano foglie di palma sul suo cammino e lo proclamavano Figlio di Davide (Matteo 21:5). In molte chiese cristiane la Domenica delle Palme viene celebrata con una benedizione e una processione di palme. Il Giovedì Santo segna l’istituzione da parte di Gesù nell’Ultima Cena dell’Eucaristia, da allora un elemento centrale del culto cristiano. Nel cattolicesimo romano, il giovedì santo è accompagnato dalla lavanda dei piedi del papa a 12 persone umili o povere, a imitazione della lavanda dei piedi di Gesù ai suoi 12 discepoli nell’ultima cena. Il Venerdì Santo commemora la sofferenza e la morte di Gesù sulla croce; è tradizionalmente un giorno di dolore, penitenza e digiuno. Il Sabato Santo, chiamato anche Veglia Pasquale, è la tradizionale fine della Quaresima. La Domenica di Pasqua è la celebrazione della Resurrezione di Gesù, secondo i Vangeli, il terzo giorno dopo la sua crocifissione. L’osservanza moderna della Pasqua, come quella del Natale, è stata associata a varie tradizioni popolari che hanno poco a che fare con la celebrazione religiosa; esse includono l’agnello pasquale, il coniglio pasquale e la pittura delle uova di Pasqua.