Duplicazione delle chiavi
Piuttosto che usare una smerigliatrice per rimuovere il metallo, le chiavi possono anche essere duplicate con una macchina punzonatrice (il tagliachiavi Curtis è un esempio riconosciuto). La chiave da duplicare viene misurata per la profondità di ogni tacca con un calibro e poi messa in un dispositivo con un cursore numerico. Il cursore è regolato per corrispondere alla profondità misurata corrispondente e viene premuta una leva che taglia l’intera tacca in una volta sola. Quando la leva viene sollevata, la chiave avanza automaticamente alla prossima posizione indicizzata e il cursore viene regolato in modo appropriato alla prossima profondità misurata. Questo ciclo continua fino a quando la chiave è completa.
La duplicazione delle chiavi con questo processo è più laboriosa e richiede personale meglio addestrato. Comunque, le chiavi fatte in questo modo hanno margini puliti e la profondità delle tacche non sono soggette ai cambiamenti indotti dall’usura che si incontrano quando chiavi molto usurate sono duplicate usando una smerigliatrice. Le chiavi possono essere fabbricate in questo modo anche senza un originale, purché si conosca la profondità di ogni tacca e il tipo di chiave grezza. Questo è particolarmente utile per le istituzioni con un gran numero di serrature per le quali non vogliono mantenere una grande varietà di copie archiviate. I libri di codici o le risorse online possono essere usati per programmare le impostazioni del tagliachiavi/punzoni dal codice impresso sulla serratura, elencato nel manuale del proprietario, o disponibile dal VIN del veicolo.
Macchina meccanica per duplicare le chiavi inventata nel 1917
Una macchina che permette la duplicazione rapida di chiavi metalliche piatte, che ha contribuito alla proliferazione del loro uso durante il XX secolo, potrebbe essere stata inventata negli Stati Uniti nel 1917 (immagine a sinistra):
La chiave da duplicare è posta in una morsa e la chiave bianca da tagliare in una morsa corrispondente sotto il disco da taglio. Il carrello della morsa è quindi in posizione tale, per mezzo di una frizione di avanzamento laterale, che le spalle di entrambe le chiavi, modello e grezza, toccano appena il disco guida e la fresa rispettivamente. La frizione di avanzamento laterale sulla parte superiore della macchina viene poi lanciata, e l’asta di avanzamento verticale viene rilasciata in azione e la potenza viene applicata attraverso la combinazione di volantino a manovella sulla destra della macchina, fino a quando la fresa è passata sopra l’intera lunghezza del pezzo grezzo. Un duplicato della chiave del modello è ottenuto in circa un minuto.
– “Man And His Machines”, The World’s Work XXXIII:6 April 1917
Negli ultimi anni, sul mercato sono apparse macchine duplicatrici, che permettono di tagliare sia chiavi a cilindro che da infilare su una sola macchina. Queste macchine sono fabbricate principalmente in Estremo Oriente e fanno risparmiare al duplicatore una notevole quantità di denaro rispetto all’utilizzo di due macchine separate e dedicate.