Euristica

In generale, un’euristica è una “regola empirica”, o una buona guida da seguire quando si prendono decisioni. In informatica, un’euristica ha un significato simile, ma si riferisce specificamente agli algoritmi.

Quando programmano un software, i programmatori mirano a creare gli algoritmi più efficienti per compiere vari compiti. Questi possono includere processi semplici come l’ordinamento dei numeri o funzioni complesse come l’elaborazione di immagini o video clip. Poiché queste funzioni spesso accettano una vasta gamma di input, un algoritmo può funzionare bene in certi casi, mentre non molto bene in altri.

Per esempio, l’algoritmo di compressione delle immagini GIF funziona bene su piccole immagini con pochi colori, ma non bene come la compressione JPEG su grandi immagini con molti colori. Se si sapesse che si ha a che fare solo con piccole immagini che non hanno una vasta gamma di colori, la compressione GIF sarebbe tutto ciò di cui si ha bisogno. Non dovreste preoccuparvi di immagini grandi e colorate, quindi non avrebbe senso ottimizzare l’algoritmo per quelle immagini. Allo stesso modo, i programmatori di computer spesso usano algoritmi che funzionano bene per la maggior parte delle situazioni, anche se possono funzionare in modo inefficiente per situazioni non comuni.

Quindi, un processo euristico può includere l’esecuzione di test e ottenere risultati per tentativi ed errori. Man mano che vengono testati più dati campione, diventa più facile creare un algoritmo efficiente per elaborare tipi di dati simili. Come detto in precedenza, questi algoritmi non sono sempre perfetti, ma funzionano bene la maggior parte delle volte. L’obiettivo dell’euristica è quello di sviluppare un processo semplice che generi risultati accurati in un tempo accettabile.