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Fatti sul centauro per bambini

Giovane centauro Musei Capitolini MC656

Il giovane centauro al Museo Capitolini

Un centauro è una creatura della mitologia greca. Ha la parte superiore del corpo di un umano, ma sotto la vita ha il corpo di un cavallo. Esistono anche centauri femmina.

Centauri famosi sono Chirone e Nesso.

Mitologia

Origine

I centauri si dice siano nati da Ixion e Nephele (la nuvola fatta a immagine di Era). Un’altra versione, tuttavia, li rende figli di un certo Centauro, che si accoppiò con le cavalle magnesiache. Questo Centauro era a sua volta figlio di Ixion e Nephele (inserendo un’ulteriore generazione) o di Apollo e Stilbe, figlia del dio del fiume Peneo. Nella versione più tarda della storia suo fratello gemello era Lapithes, antenato dei Lapiths, rendendo così i due popoli in guerra cugini.

I centauri avrebbero abitato la regione di Magnesia e del Monte Pelio in Tessaglia, la foresta di querce Foloi in Elis, e la penisola di Malean nella Laconia meridionale.

Un’altra tribù di centauri avrebbe vissuto a Cipro. Secondo Nonno, essi furono generati da Zeus, che, in preda alla frustrazione dopo che Afrodite gli era sfuggita, versò il suo seme sul suolo di quella terra. A differenza di quelli della Grecia continentale, i centauri ciprioti erano cornuti.

C’erano anche i Pheres Lamian, dodici rustici daimones del fiume Lamos. Essi furono posti da Zeus a guardia del neonato Dioniso, proteggendolo dalle macchinazioni di Era, ma la dea infuriata li trasformò in centauri dalle corna di bue. I Peri Lamian accompagnarono poi Dioniso nella sua campagna contro gli indiani.

I centauri comparvero successivamente nella mitologia romana e furono figure familiari nel bestiario medievale. Rimangono un punto fermo della letteratura fantastica moderna. La composizione metà umana e metà cavallo del centauro ha portato molti scrittori a trattarli come esseri liminali, presi tra le due nature, incarnati in miti contrastanti, sia come incarnazione della natura indomita, come nella loro battaglia con i Lapiti (loro parenti), o viceversa come maestri, come Chirone.

Altre raffigurazioni nell’arte classica

Cantharus Stathatou Louvre CA1987

Kantharos beotiano, Tardo periodo geometrico

L’identificazione provvisoria di due figure frammentarie di terracotta micenea come centauri, tra la vasta ceramica micenea trovata a Ugarit, suggerisce un’origine dell’età del bronzo per queste creature del mito. Un centauro di terracotta dipinta fu trovato nella “tomba dell’eroe” a Lefkandi, e nel periodo geometrico i centauri figurano tra le prime figure rappresentative dipinte sulla ceramica greca. Un bronzo spesso pubblicato del periodo geometrico di un guerriero faccia a faccia con un centauro è al Metropolitan Museum of Art.

Nell’arte greca del periodo arcaico, i centauri sono raffigurati in tre forme diverse. Alcuni centauri sono raffigurati con un torso umano attaccato al corpo di un cavallo al garrese, dove sarebbe il collo del cavallo; questa forma, designata “Classe A” dal professor Baur, divenne poi standard. I centauri di “Classe B” sono raffigurati con un corpo umano e gambe, uniti in vita con i quarti posteriori di un cavallo; in alcuni casi i centauri di entrambi i tipi appaiono insieme. Un terzo tipo, designato “Classe C”, raffigura centauri con zampe anteriori umane che terminano in zoccoli. Baur descrive questo come un apparente sviluppo dell’arte eolica, che non divenne mai particolarmente diffusa. In un periodo successivo, i dipinti su alcune anfore raffigurano centauri alati.

I centauri erano anche frequentemente raffigurati nell’arte romana. Un esempio particolarmente famoso è la coppia di centauri che disegna il carro di Costantino il Grande e della sua famiglia, nel Grande Cammeo di Costantino (circa 314-16 d.C.), che incarna un immaginario completamente pagano, e contrasta nettamente con l’immagine popolare di Costantino come patrono del primo cristianesimo.

Immagini per bambini

  • Raccolta dell'uva Abbatiale Mozac 2007 06 30

    I centauri raccolgono l’uva su un capitello del XIIsecolo dell’Abbazia di Mozac in Auvergne

  • Sandro Botticelli 063

    Botticelli, Pallade e centauro (1482-83)

  • Canova - Teseo sconfigge il centauro - chiudere

    Antonio Canova, Teseo sconfigge il centauro (1805-1819)

  • Bova1860

    Il principe Bova combatte Polkan, lubok russo (1860)

  • Centaure Malmaison crop

    una statua in bronzo di un centauro, dopo i Centauri Furietti

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