Finiture per pavimenti in legno: Satin Vs. Semi Gloss Vs. Matte
Anche se i pavimenti in linoleum possono durare per 40 anni o più se mantenuti correttamente, molti proprietari di casa ritengono che non ci sia niente di più desiderabile del parquet. Durante il processo di selezione del pavimento, molta enfasi è posta sul tipo di legno e sul modello di pavimentazione. Ma questa non è l’unica considerazione estetica che dovrete tenere a mente. Anche il tipo di finitura del pavimento fa un’enorme differenza. Pertanto, ci si può chiedere se è meglio andare con un semi-lucido, un opaco, o una finitura satinata pavimento in legno. Ognuno ha i suoi pro e i suoi contro; in realtà dipende dal tipo di materiale usato e dai vostri gusti personali. Nel post di oggi, spiegheremo le caratteristiche di ogni tipo di finitura e le differenze tra i tre.
Finitura del pavimento in legno opaco
Quando si classificano i diversi tipi di finiture per pavimenti in legno dalla minor quantità di lucentezza alla maggior parte, opaco viene al primo posto. Fornisce solo circa il 10-25% di lucentezza, il che significa che è molto più piatto e dall’aspetto pulito. In realtà nasconde meglio lo sporco e i graffi per questo motivo e richiede pochissima manutenzione. Questo lo rende una scelta ideale per le aree ad alto traffico (compresi gli spazi commerciali) e le camere dei bambini, così come le case con un’atmosfera casual e country. Può anche funzionare bene in design minimalisti e di ispirazione europea. Questo tipo di finitura è spesso usato sui pavimenti spazzolati.
Finitura del pavimento in legno satinato
Per molte persone, i pavimenti in legno satinato sono il compromesso perfetto in termini di lucentezza. Non è davvero una sorpresa, quindi, che sia probabilmente la scelta più popolare. Offre circa il 35-40% di lucentezza, il che significa che è adatto al design formale o tradizionale senza richiedere molta manutenzione extra. Come bonus aggiuntivo, i pavimenti in legno satinato tendono a mantenere il loro nuovo aspetto più a lungo rispetto ad altre finiture; questo è dovuto al modo in cui la finitura disperde effettivamente la luce in un dato spazio. Non mostrerà facilmente scalfitture o graffi. È relativamente neutro e può funzionare bene su una grande varietà di tipi e colori di legno. Mentre non può essere utilizzato su pavimenti spazzolati a mano, è certamente il go-to finitura del pavimento per innumerevoli famiglie.
Finitura pavimento in legno semilucido
Anche se una vera finitura lucida fornisce la massima quantità di lucentezza, quel tipo di finitura è in genere riservato a spazi speciali (come piste da bowling o palestre). Il semi-lucido, d’altra parte, è talvolta usato in spazi residenziali. La sua lucentezza cade ovunque tra il 45-55%, rendendolo più riflettente dei pavimenti in legno satinato. Una volta era una delle scelte di finitura del pavimento più popolari, ma non è usato così spesso nei design moderni. I pavimenti con finiture lucide tendono a consumarsi più rapidamente (e a volte in modo irregolare), il che può essere un problema nelle aree ad alto traffico. Con questa finitura, detriti e graffi saranno anche più evidenti. Generalmente non si pensa che sia la scelta più pratica per le famiglie indaffarate, ma ha ancora il suo posto nelle case di fascia alta. Se un pavimento lucido è la vostra preferenza, vorrete programmare sessioni di pulizia regolari per assicurare che i vostri pavimenti mantengano la loro lucentezza.
Ora che avete più familiarità con i tre principali tipi di finiture per pavimenti in legno, potete prendere una decisione sulle vostre inclinazioni per il design della vostra casa. Naturalmente, se l’ecologia è una priorità assoluta per voi, vorrete controllare la nostra vasta gamma di finiture per pavimenti in legno ecocompatibili. In questo modo, potrete concentrarvi sull’aspetto dei vostri pavimenti e sulla salute della vostra famiglia e del pianeta.