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Go West, Young Man? Qualcuno ha davvero detto questa famosa frase?

Horace Greely-Go-west-young-manUna delle frasi più famose del XIX secolo, “Go West, young man!” avrebbe ispirato migliaia di americani dell’Est a trovare la loro fortuna oltre il Mississippi. La frase evoca perfettamente l’espansione occidentale e il destino manifesto.

Tenetevi forte, però. La frase può essere grande, ma la sua origine è incerta.

La tradizione sostiene che il giornalista Horace Greeley ha inventato la frase, probabilmente nel suo libro del 1850 Hints Toward Reform. O forse l’ha usata in un editoriale del 1860 nel suo influente New-York Tribune. Deve averla usata nei suoi molti discorsi durante gli anni 1870… non è vero?

Non per quanto la storia dimostri.

Fred Shapiro, l’editore di The Yale Book of Quotations, dice che nessuna prova indica che Greeley abbia mai usato la frase a stampa o che abbia detto quelle esatte parole.

Sì, probabilmente ne ha usato una variazione. Per esempio, per un articolo del New Yorker dell’agosto 1838, Greeley disse: “Se un giovane sta per iniziare il mondo, gli diciamo, pubblicamente e privatamente, vai a ovest”.

Una biografia del 1853 lo citava dicendo: “Voglio entrare in affari, è l’aspirazione dei nostri giovani uomini…. Amico, noi rispondiamo a molti…volgi il tuo volto al Grande Ovest, e lì costruisci una casa e una fortuna.”

Greeley ripeté parole di questo tipo per il resto della sua vita.

Un’altra storia suggerisce un’origine diversa, che lo studioso divenuto giornalista J.B.L. Soule abbia usato “Go West, young man” in un editoriale del 1851 sul Terre Haute Express dell’Indiana. Eppure il termine non viene fuori in una ricerca di tutti i commenti di Soule.

Shapiro, un bibliotecario e ricercatore alla Yale Law School, offre questa teoria. Che qualcuno, da qualche parte, abbia semplificato le parole di Greeley in un tormentone. Ma identificare quella persona potrebbe rivelarsi impossibile.

Greeley, curiosamente, era un po’ tiepido nel seguire i suoi stessi consigli. Fece un grand tour nel 1859, visitando il Colorado al culmine della corsa all’oro prima di proseguire per la California. Un decennio dopo, investì in una colonia del Colorado che sarebbe stata chiamata Greeley. Ma trasferirsi a ovest? Dopo una vita a New York? Non proprio.

Considerava la regione un luogo di “selvaggia solitudine e desolata desolazione”. Nel 1869 o all’inizio del 1870, mentre promuoveva la città che portava il suo nome, disse in una riunione: “…non consiglierei a nessuno che se la passa bene di lasciare i suoi affari e andare nel West, a meno che non sia sicuro di migliorare la sua condizione.”

Greeley capì che i pionieri del West dovevano essere coraggiosi, determinati e pronti a scommettere tutto sulla possibilità di una nuova vita. Essere giovani era praticamente una necessità.

La frontiera non era un posto per tutti, specialmente per un disgraziato dell’Est, macchiato d’inchiostro per tutta la vita, che non aveva mai detto: “Vai a ovest, giovanotto”.

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Mark Boardman è il redattore di True West Magazine e l’editore di The Tombstone Epitaph. È anche pastore della Poplar Grove United Methodist Church in Indiana.

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