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Guidelines For Using The Functional Assessment Staging Scale In Hospice

Introduzione

La Functional Assessment Staging Scale (FAST) è un test di screening per valutare quantitativamente il grado di disabilità e documentare i cambiamenti che avvengono nel tempo. Non è destinato a servire come unico criterio per diagnosticare la demenza o per differenziare tra le varie forme di demenza. Secondo le linee guida mediche della National Hospice & Palliative Care Organization, i pazienti classificati come stadio sette del FAST sono quelli che sono considerati allo stadio finale e appropriati per l’hospice. Anche i pazienti gravemente dementi possono avere una prognosi fino a due anni. Il tempo di sopravvivenza dipende da variabili come l’incidenza di co-morbidità e la completezza delle cure. Il FAST ha punteggi che sono stati correlati con quelli del Mini Mental State Examination (MMSE). È quindi uno strumento utile per supportare i risultati della scala FAST.

Quando deve essere completato il FAST?

Il FAST dovrebbe essere completato all’ammissione di qualsiasi paziente con demenza/malattia di Alzheimer come diagnosi primaria o secondaria. Questo dovrebbe essere documentato sul Dementia Clinical Summary.

  1. Per ogni paziente con Demenza/Alzheimer per ogni periodo di ricertificazione. Il punteggio deve essere documentato sul Dementia Clinical Summary.
  2. Ogni volta che la funzione cognitiva di un paziente sarebbe considerata un indicatore prognostico per la sopravvivenza o ogni volta che ci sono cambiamenti significativi nello stato. Il punteggio viene poi documentato nella nota clinica.
  3. Il FAST può anche essere completato per i pazienti che hanno un deterioramento cognitivo coesistente che può avere un impatto sulla qualità della vita e la sopravvivenza. Il punteggio viene poi documentato nella nota clinica.

Come completare la valutazione FAST

  1. Infermieri, professionisti psicosociali e medici possono completare la valutazione FAST.
  2. Rivedere il modulo FAST e le linee guida annotate per il punteggio (vedi sotto).
  3. In base al colloquio con il paziente/caregiver e l’osservazione, identificare il più alto livello consecutivo di disabilità in base alle linee guida.
  4. Documentare il punteggio sul Dementia Clinical Summary.

Functional Assessment Staging Test

Dopo il processo di ammissione, quando possibile, lo stesso operatore sanitario dovrebbe somministrare la scala nelle valutazioni successive.

Lo strumento “Typical Time Course of Alzheimer’s Disease” è un riferimento utile da utilizzare una volta che il punteggio FAST è stato stabilito. Una volta che il punteggio è stato determinato, il posizionamento del punteggio sullo strumento può aiutare a identificare il corso temporale abituale della malattia e la progressione verso la morte. Lo strumento “Typical Time Course of Alzheimer’s Disease” è solo un riferimento e non deve essere completato o incluso nella documentazione.

Functional Assessment Staging Test (FAST)

  1. Nessuna difficoltà né soggettiva né oggettiva.
  2. Complimenti per dimenticare la posizione degli oggetti. Difficoltà lavorative soggettive.
  3. Riduzione del funzionamento lavorativo evidente ai colleghi. Difficoltà a viaggiare in nuovi luoghi. Diminuzione della capacità organizzativa.*
  4. Riduzione della capacità di eseguire compiti complessi, ad es. pianificazione della cena per gli ospiti, gestione delle finanze personali (come dimenticare di pagare le bollette), difficoltà di marketing, ecc.
  5. Richiede assistenza nella scelta dell’abbigliamento adeguato da indossare per il giorno, la stagione o l’occasione, ad es. Indossare in modo improprio i vestiti senza assistenza o indicazioni (per esempio, può mettere i vestiti di strada su quelli della notte, o mettere le scarpe ai piedi sbagliati, o avere difficoltà ad abbottonare i vestiti) occasionalmente o più frequentemente nelle ultime settimane.
    b. Incapacità di fare il bagno correttamente (per esempio, difficoltà a regolare la temperatura dell’acqua del bagno) occasionalmente o più frequentemente nelle ultime settimane.
    c. Incapacità di gestire i meccanismi della toilette (per esempio, dimentica di tirare lo sciacquone, non si pulisce correttamente o smaltisce correttamente la carta igienica) occasionalmente o più frequentemente nelle ultime settimane.
    d. Incontinenza urinaria (occasionalmente o più frequentemente nelle ultime settimane)*.
    e. Incontinenza fecale (occasionalmente o più frequentemente nelle ultime settimane)*.
  6. a. Capacità di parlare limitata a circa una mezza dozzina di parole diverse intelligibili o meno, nel corso di una giornata media o nel corso di un’intervista intensiva.
    b. La capacità di parlare è limitata all’uso di una sola parola intelligibile in un giorno medio o nel corso di un’intervista intensa (la persona può ripetere la parola più e più volte).
    c. La capacità deambulatoria è persa (non può camminare senza assistenza personale).
    d. Non riesce a sedersi senza assistenza (per esempio, la persona cade se non ci sono appoggi laterali (braccia) sulla sedia).
    e. Perdita della capacità di sorridere.
    f. Perdita della capacità di tenere la testa sollevata in modo indipendente.

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