Heimdall

Heimdall (o Heimdallr in norreno antico) è il guardiano degli dei nordici. Egli sorveglia l’entrata di Asgard, il regno degli dei, e sta fermo sul bordo del Bifrost, il ponte arcobaleno che collega Asgard a Midgard (il regno degli umani). La casa di Heimdall vicino al Bifrost è chiamata Himinbjorg (“scogliera del cielo”), dove veglia sul Bifrost e beve idromele celeste.

Famiglia

Heimdall si dice sia figlio di Odino, nato da 9 madri che erano tutte sorelle; la teoria è che sia figlio delle 9 figlie del dio del mare, Aegir.

Nella mitologia norrena, Heimdall è anche conosciuto come il padre dell’umanità perché ha contribuito a stabilire la struttura gerarchica della società norrena. Nel poema norreno Rigsthula, Heimdall ha dormito per tre notti con tre diverse coppie umane di diverse classi sociali. Nel poema, queste coppie sono chiamate “bisnonni”, “nonni” e “genitori”. Le classi sociali erano i servi della gleba, i contadini e i nobili.

Il primo nato era un ragazzo brutto, ma forte, chiamato Thrall, antenato di tutti i servi. Poi venne Karl, l’antenato di tutti i contadini e abile lavoratore agricolo. Infine, Jarl, l’antenato di tutti i guerrieri e nobili, nacque con un grande intelletto e le abilità di caccia e di combattimento. I nomi dei tre figli divennero le parole che denotavano le tre classi sociali nella lingua norrena.

Simboli

Il simbolo più comune affiliato a Heimdall è il Gjallarhorn, o Corno risonante. Heimdall soffiava nel corno per avvertire Asgard di attacchi imminenti.

Nel libro Gylfaginning della Prosa Edda, si dice che Heimdall possegga un cavallo chiamato Gulltoppr, che significa “criniera dorata” o “cima dorata”.

Poteri & Doveri

È noto per avere grandi poteri dei sensi. Heimdall può sentire crescere l’erba e persino la lana delle pecore. Può anche vedere più di 100 leghe e ha bisogno di meno sonno di un uccello. Questi poteri lo rendono il perfetto guardiano di Asgard.

Il compito più importante di Heimdall, oltre a quello di guardiano del Bifrost, è l’avvertimento. Possiede il Gjallarhon, il Corno che risuona, e lo suona quando i giganti attaccano; i giganti sono i nemici degli dei di Asgard. La leggenda dice che il Ragnarok inizierà quando essi attaccheranno Asgard e Heimdall suonerà il suo corno. Loki condurrà i giganti ad Asgard, mentre Heimdall cercherà di fermare Loki e finiranno per uccidersi a vicenda.

Molti credevano che Heimdall a volte amasse sfuggire ai suoi doveri di guardiano e andasse all’avventura usando il nome Rig, che significa re. Una storia molto famosa di una di queste avventure è come trovò e restituì il tesoro di Freya, il Brisingamen (una collana d’ambra) dopo aver combattuto con Loki che aveva la forma di una foca. Loki aveva rubato il Brisingamen e si era nascosto tra le foche per evitare di essere scoperto. Ma Heimdall, che era stato seduto tranquillamente travestito da foca per ore, osservò. Allora scese immediatamente dalla sua roccia e diede un pugno in faccia a Loki e recuperò la collana per Freya.

Fatti su Heimdall

• Il nome di Heimdall si pronuncia “HAME-doll”;
• È conosciuto come il dio splendente-il più bianco di tutti gli dei. Ha un’armatura d’oro e denti d’oro;
• Il corno, Gjallarhon, si pensa sia nascosto sotto l’albero del mondo Yggdrasil;
• Heimdall possiede un cavallo d’oro chiamato Gulltoppr;
• Non solo Heimdall ha super sensi, ma ha anche prescienza;
• In antico norreno, Heimdallr significa “colui che illumina il mondo”;
• È noto per essere il più saggio e il più bello degli dei di Asgard;
• Non si sa molto di Heimdall, poiché non ci sono molte poesie o manufatti sopravvissuti che lo menzionino;
• Alcuni altri nomi di Heimdall sono Hallinskidi, che significa “ariete”, e Gullintanni, che significa “denti d’oro”;
• È talvolta associato a pecore e montoni. Alcuni credono che questo sia dovuto ai suoi “denti d’oro” perché i denti dei montoni anziani hanno una lucentezza gialla;
• la spada di Heimdall è chiamata “Testa”;
• a volte, Heimdall è equiparato alla divinità vedica Dyaus;
• A volte è anche equiparato all’arcangelo cristiano Michele perché è il collegamento tra i regni degli umani e degli dei e il suo corno segnalerà la fine del mondo;
• Le tre principali fonti di conoscenza su Heimdall sono i poemi epici medievali, Poetica Edda, Prose Edda, e Heimskringia. Esiste anche un poema precedente chiamato Heimdalargaldr, in cui sopravvivono solo due righe.

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