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Nov
04
2020

Metallo arrugginito
Immagine di Gerhard G. da

Ruggine e corrosione sono alcuni dei più grandi nemici dei metalli. Queste carenze possono abbassare la resistenza del pezzo nel tempo e, in alcune circostanze, diventare un problema di sicurezza.

C’è però una differenza tra ruggine e corrosione. La ruggine è generalmente usata per descrivere l’ossidazione del ferro e delle leghe a base di ferro, di solito quando i metalli a base di ferro entrano in contatto con acqua, acqua salata, sostanze acide, ecc.

La corrosione, d’altra parte, è usata come un termine ampio per descrivere la distruzione dei metalli dovuta a reazioni chimiche o elettrochimiche. Mentre la ruggine appare solo sul ferro e sulle leghe a base di ferro, la corrosione può avvenire su quasi tutti i metalli.

Alcuni metalli sono più resistenti alla corrosione di altri, però. Nessuno resisterà alla ruggine o alla corrosione per sempre, ma comunque, dovrebbe resistere a queste reazioni per tutta la vita del pezzo. Ecco quei metalli.

Acciaio inossidabile

L’acciaio inossidabile è una lega a base di ferro con almeno l’11% di cromo nella sua composizione, ma alcuni contengono anche nichel. Questa lega crea un sottile strato di ossido di cromo sulla superficie, che protegge la parte da ulteriore ossidazione. Anche quando appare una crepa nella parte metallica, si forma un nuovo strato del composto, proteggendo ulteriormente la parte. L’acciaio inossidabile è il metallo più comunemente usato per parti ad alta resistenza in ambienti corrosivi.

Alluminio

Curiosamente, l’alluminio è uno dei metalli più reattivi conosciuti dal genere umano. Allora, perché lo conosciamo come un elemento resistente alla corrosione? Beh, perché quando l’alluminio reagisce con l’ossigeno, crea un sottile strato sulla superficie. Questo strato di ossido di alluminio impedisce alla parte di reagire ulteriormente con l’atmosfera, limitando così la corrosione a lungo termine.

Rame e bronzo

Rame e bronzo hanno simili proprietà di resistenza alla corrosione. Questo perché il bronzo è una lega che consiste principalmente di tracce di rame e di altri metalli, come alluminio, zinco, nichel o manganese. Sia il rame che il bronzo possono ossidarsi, ma la patina verde che si verifica sulla superficie protegge il metallo da ulteriore corrosione.

Ottone

L’ottone è una lega che contiene rame e zinco e piccole tracce di ferro. Sia lo zinco che il rame creano una sottile pellicola di ossido, che previene la corrosione. Tuttavia, a causa dell’esistenza del rame, sulla superficie può apparire una patina verde. Tuttavia, questa sostanza almeno impedisce che gli interni si corrodano ulteriormente.

Acciaio galvanizzato

Applicando una sottile pellicola di zinco su leghe a base di ferro si può aumentare la resistenza alla ruggine e alla corrosione. Questo perché lo zinco reagisce rapidamente con l’ossigeno e crea un film sottile sulla superficie. Lo strato di ossido di zinco protegge la lega di ferro dalla ruggine e dalla corrosione. Tuttavia, la corrosione può verificarsi se appaiono crepe sulla superficie.

Metalli preziosi

Oro, platino, palladio e argento sono considerati metalli preziosi. Una delle ragioni è perché possono resistere alla prova del tempo. In altre parole, questi metalli non sono reattivi con l’ossigeno, il che li rende estremamente resistenti alla corrosione. Tuttavia, questi metalli sono anche costosi, il che li rende poco utili per scopi industriali.

Bianca Van der Watt

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