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La riabilitazione è il processo di riportare qualcosa alla sua condizione originale. La parola significa letteralmente “rendere di nuovo in forma”. Quando si tratta di infortuni sul lavoro, i termini riabilitazione e terapia fisica sono a volte usati in modo intercambiabile. Ma hanno significati diversi.

Differenze tra riabilitazione e terapia fisica

La riabilitazione, o riabilitazione, è un termine ampio. In medicina, può riferirsi a qualsiasi tipo di programma di trattamento completo. Potrebbe essere:

  • Recupero dall’abuso di sostanze stupefacenti
  • Riapprendimento delle abilità della vita quotidiana e/o del linguaggio dopo un ictus
  • Ripristino della forza fisica dopo un incidente sul lavoro o fuori dal lavoro
  • Imparare nuovi modi di muoversi o di eseguire compiti

MedicinePlus è una risorsa web per i pazienti e le loro famiglie. La National Library of Medicine produce queste informazioni per i National Institutes of Health. MedicinePlus nota che ci sono diversi tipi di terapia associati alla riabilitazione. Per esempio, una malattia polmonare può portare alla riabilitazione polmonare. Un paziente con un attacco di cuore può avere bisogno di riabilitazione cardiaca.

La terapia fisica è solo un tipo di riabilitazione che può far parte del piano di recupero di un paziente.

Che cos’è la terapia fisica?

Come implica la parola, un fisioterapista si concentra sulla forza del corpo e sul movimento. Per aiutare i pazienti a recuperare dalle lesioni, può eseguire un esame muscoloscheletrico. Considererà la patologia muscolo-scheletrica del paziente. Poi lavorano con il medico del paziente per sviluppare un piano di trattamento personalizzato.

Il trattamento può combinare esercizi per costruire forza e gamma di movimento con tecniche per alleviare il dolore. Aiuta a ridurre il dolore nelle articolazioni e/o nei muscoli. È spesso usato per trattare tendiniti, borsiti, dolori al collo e alla schiena. Alcuni fisioterapisti usano anche gli ultrasuoni o l’agopuntura per trattare i pazienti.

Quindi riabilitazione e terapia fisica non sono esattamente la stessa cosa. Ma se si parla di “riabilitazione legata al lavoro”, tutti sanno che si sta parlando di terapia fisica.

Che dire della terapia occupazionale?

Ci sono anche alcune differenze tecniche tra la terapia fisica e la terapia occupazionale. La parola “occupazionale” può suggerire che questo tipo di terapia sia solo legata al lavoro. Ma il lavoro di un OT è quello di valutare l’intera gamma di abilità e attività necessarie per svolgere le funzioni quotidiane. Insegnano ai pazienti come vestirsi, cucinare e spostarsi. Insegnano ai pazienti a usare dispositivi di assistenza come un deambulatore, una sedia a rotelle o un attrezzo “reach-and-grab”. L’obiettivo è che il paziente diventi più indipendente.

Sia i terapisti occupazionali che i fisioterapisti possono valutare lo spazio di lavoro del paziente. Entrambi possono raccomandare modifiche al posto di lavoro per i lavoratori feriti. Entrambi possono educare i pazienti sulle loro condizioni fisiche.

Un collegio dice che la differenza tra terapia occupazionale e fisica è la portata. Dicono che un fisioterapista tratta l’effettiva menomazione del paziente. Un terapista occupazionale tratta quella menomazione in azione.

Qui a OnSite Physio, non siamo d’accordo. Crediamo che il recupero di un lavoratore ferito non possa essere separato dalle azioni del suo lavoro. La riabilitazione e la terapia fisica vanno di pari passo. Ecco perché i nostri fisioterapisti (e terapisti occupazionali) trattano i pazienti sul posto di lavoro, non in una clinica.

Riabilitazione e terapia fisica possono anche differire nella posizione

Dove la riabilitazione ha luogo dipende dalla quantità e dai tipi di terapia necessari. La riabilitazione può essere un’esperienza di ricovero per coloro che sono confinati in un ospedale, una struttura di convalescenza o un centro di recupero dall’abuso di sostanze. La terapia fisica per un infortunio sul lavoro è un’esperienza ambulatoriale. Il trattamento di solito si svolge in una clinica o a casa del paziente.

L’obiettivo di un terapista occupazionale è quello di aiutare i pazienti a imparare a funzionare entro i limiti della loro disabilità. I nostri fisioterapisti si sforzano di aiutare i lavoratori feriti a tornare al lavoro completamente recuperati. Durante le sessioni di trattamento in loco, insegnano anche al lavoratore a funzionare in modo più sicuro in futuro. I lavoratori che conoscono le posizioni corporee e le tecniche di movimento corrette possono evitare un nuovo infortunio. Questo è ancora meglio della riabilitazione di base.

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