La camomilla per la nausea è buona da bere?
Hai nausea e la sensazione di vomitare? La nausea è difficile da tollerare, anche se le cause sono spesso abbastanza innocenti. La buona notizia è che si può sorprendentemente aiutarsi con le piante di erbe. La camomilla per la nausea va bene da bere in questa condizione?
La nausea si verifica spesso. Gli scolari ce l’hanno prima degli esami; le donne si lamentano della nausea da gravidanza, attori e cantanti ce l’hanno sul palcoscenico, e si verifica anche prima del viaggio in aereo.
Si verifica per vari motivi. Può verificarsi a causa di viaggi e mal di mare (cinetosi), eccitazione e nervosismo, stomaco difettoso/infezioni nella zona dello stomaco e dell’intestino, emicrania, ipersensibilità a certi cibi, assunzione di certi farmaci o l’effetto collaterale di anestesia o chemioterapia e gravidanza.
Prova la camomilla
Le camomille sono efficaci grazie al cosiddetto fitocomplesso o un’intera gamma di sostanze attive, così come per il singolo materiale attivo che contengono. Il camazulene e l’alfa-bisabololo sono oli essenziali presenti nell’erba, che danno un effetto calmante.
Agisce come antinfiammatorio
Fa effetto rilassante e antinfiammatorio. L’erba supera l’ansia e i segni di stress, calma i dolori mestruali e aiuta con l’insonnia. Agisce sulla membrana mucosa dello stomaco e del duodeno.
Li calma i crampi allo stomaco e le coliche ed è efficace contro i batteri. L’alfa-bisabololo protegge dalle ulcere (poiché sono spesso il risultato dello stress e del consumo di alcol) e le guarisce all’inizio.
La camomilla lenisce lo stomaco irritato, poiché rilascia la tensione nei muscoli. Inoltre, può aiutarti con i problemi digestivi, compresi i sintomi dell’intestino irritabile.
Benefici del tè
Nelle prossime righe, ti darò 6 motivi per cui la camomilla è una delle migliori erbe che dovresti avere in casa per trattare diversi tipi di condizioni di salute.
Sindrome dell’intestino irritabile
L’erba allevia i crampi e il dolore nell’intestino e aiuta a rilasciare i gas e la tensione. Una tazza del suo tè può alleviare notevolmente i sintomi della IBS (sindrome dell’intestino irritabile). Nell’influenza addominale, berlo allevia la nausea ed è efficace nella gastroenterite.
Emicranie
La pianta aiuta le persone con emicranie. Appena se ne avvertono i sintomi, bere una tazza di camomilla prima che il mal di testa si sviluppi al massimo.
Regola il livello appropriato di glucosio nel sangue
Questa bevanda a base di erbe aiuta a mantenere il corretto livello di glucosio nel sangue e quindi aiuta ad alleviare il diabete.
Aiuta nelle allergie della pelle, eczema e pelle irritata
Il tè freddo di camomilla è uno dei migliori rimedi naturali per alleviare molti problemi della pelle, eczema e allergie, così come le reazioni ad alcuni prodotti cosmetici o dopo peeling acido e dermabrasioni. La pelle si calma e guarisce.
Preparazione del tè
Bollite il tè forte e raffreddatelo (fino a 5 gradi). Fai degli impacchi freddi, che cambi regolarmente. Ripetere la procedura più volte al giorno dopo mezz’ora.
Funziona antibatterico
Gli effetti antibatterici della camomilla sono efficaci per bere e per l’applicazione sulla pelle. Il suo tè, quindi, allevia le virosi e aiuta a salutarle più rapidamente, ma allo stesso tempo, le previene.
Promuove la guarigione delle ferite
Grazie ai suoi effetti benefici e antibatterici, aiuta a guarire le ferite superficiali e le disinfetta. È meglio che le ferite siano risciacquate con la camomilla piuttosto che con semplice acqua.
Ricerche moderne
Gli scienziati hanno fatto molte ricerche, confermando che questa potente pianta distrugge batteri, funghi e virus, allevia infiammazioni e crampi, tratta le ulcere e riduce l’aumento di urea nel sangue.
Effetti antiallergici e antinfiammatori
Gli effetti antiallergici e antinfiammatori sono ben studiati. Le reazioni allergiche sono associate al messaggero biologico dell’istamina, i composti azulenici dell’olio essenziale di camomilla si suppone che inibiscano il suo rilascio nei tessuti per prevenire uno scoppio allergico.
Matricina e composti camazulenici hanno un effetto antinfiammatorio (il primo più del secondo) e anche i composti bisabololici sesquiterpenici, tra cui alfa-bisabololo e cis-spiroether.
L’attività antinfiammatoria dei flavonoidi era già nota in passato. L’alfa-bisabololo cura le ulcere causate da farmaci o dallo stress. Le cumarine distruggono i batteri, ma è già noto che inibiscono la coagulazione del sangue.
Resistenza alle infezioni
I polisaccaridi ad alta molecolarità aumentano la resistenza alle infezioni. L’olio essenziale aumenta la secrezione e il contenuto di colesterolo nella bile. Il bisabololo e i flavonoidi attenuano gli spasmi della muscolatura liscia.
Per esempio, il flavonoide apigenina è 3 volte più efficace del noto spasmolitico papaverina. Il bisabololo è ugualmente efficace, ma l’olio essenziale è meno efficace.
Le proprietà spasmolitiche hanno anche uno spiroether. L’estratto acquoso di camomilla aumenta la tensione uterina. L’estratto etanolico di tutta la pianta inibisce la crescita dei virus, compreso l’herpes.
L’olio essenziale riduce il livello di urea nel siero. È in grado di ripristinare parzialmente il tessuto epatico, probabilmente grazie all’azulene. A dosi elevate, abbassa la pressione sanguigna, rallenta la respirazione e la frequenza cardiaca.
Effetti collaterali e raccomandazioni
La camomilla per la nausea è ciò che vuoi bere quando hai la nausea. Può aiutare a calmare lo stomaco, ma non lo consiglio se si vomita.
A dosi normali, la camomilla non è tossica, ma in individui ipersensibili, può causare reazioni allergiche. Raramente, le sue grandi quantità possono causare malessere, vomito ed eruzioni cutanee. Poiché contiene cumarina, bisogna fare attenzione se si prendono medicine per la fluidificazione del sangue.
Donne incinte, fate attenzione
L’uso del suo olio essenziale non è raccomandato alle donne incinte, perché favorisce la contrazione dell’utero. Anche il consumo eccessivo di quest’erba durante la gravidanza e l’allattamento non è raccomandato.
Non usarla per sciacquare gli occhi
Non dovrebbe essere usata per trattare l’infiammazione della congiuntiva oculare o l’infiammazione nelle vicinanze dell’occhio, perché può avere un effetto irritante a causa di alcune delle sostanze. Si può bere la camomilla tutti i giorni? Bere ogni giorno a lungo questo tè provoca nevrosi, quindi non lo consiglio.