La funzione delle foglie

Le foglie di una pianta sono di varie forme e dimensioni, e sono vitali per l’esistenza di una pianta perché svolgono una delle funzioni più importanti. La maggior parte delle piante sono in grado di produrre il proprio cibo, ma non sarebbero in grado di farlo senza le foglie. Il cibo è prodotto in una pianta da un semplice processo chiamato fotosintesi. Questo processo raccoglie l’energia dalla luce e la converte in energia chimica. Questa stessa energia è poi immagazzinata nei legami dello zucchero ed è lo zucchero che aiuta la pianta a vivere e crescere.

Il processo di fotosintesi

Il processo di fotosintesi consiste nell’aggiungere acqua e anidride carbonica alla luce catturata per convertirla in energia chimica. L’energia chimica è immagazzinata all’interno della foglia negli zuccheri; il legame delle sostanze chimiche agli zuccheri risulta in una molecola simile ai mattoni del DNA umano. La fotosintesi avviene nei cloroplasti della foglia.

Come fa la foglia a catturare l’energia iniziale dalla luce? Questo viene fatto con l’aiuto della clorofilla, che è un pigmento colorato “verde” nella pianta. Tuttavia, anche se potrebbe sembrare verde all’occhio umano, in realtà non è così. La clorofilla assorbe le lunghezze d’onda della luce rossa e blu e riflette il verde. Poiché la luce verde non viene assorbita dalla pianta e la luce rossa e blu sì, è in realtà la luce rossa e blu che viene utilizzata nel processo di fotosintesi, anche se la foglia sembra verde.

Come respira una pianta

Molte persone dimenticano che una pianta è effettivamente un organismo vivente, probabilmente perché non si muove dalla sua posizione stazionaria come altre forme di vita. Tuttavia, come tutti gli esseri viventi, una pianta ha bisogno di respirare. Per aiutarla a farlo, la foglia di una pianta ha delle piccole aperture a forma di bocca. Queste sono chiamate stomi (o stoma per una singola apertura). Il nome deriva in realtà dalla parola greca che significa bocca. Gli stomi si trovano sul lato inferiore della foglia. La funzione degli stomi è quella di permettere al vapore acqueo e ai gas di entrare e uscire dalla foglia.

Gli stomi sono anche responsabili del processo di traspirazione, il tasso con cui una pianta perde acqua. L’aria entra nella pianta attraverso gli stomi. L’aria contiene anidride carbonica che viene usata nel processo di fotosintesi. L’ossigeno, il sottoprodotto della fotosintesi, viene poi fatto uscire dalla foglia attraverso gli stomi.

I vari tipi di foglie

Le foglie sono di tutte le forme, dimensioni e consistenza; per esempio le foglie del geranio (Pelargonium graveolens) sono ampie e pelose mentre le foglie del rosmarino (Rosmarinus officinalis) sono piccole e a forma di aghi. Alcune foglie possiedono caratteristiche speciali; le foglie dei cactus per esempio hanno bisogno di conservare l’acqua di un clima caldo e secco e hanno spine strette per fare questo. Le piante in forte luce solare e situate in alta montagna hanno foglie pelose per proteggerle. Il geranio (Pelargonium graveolens) è, in una certa misura, un esempio di questo, poiché il suo habitat nativo è caldo. Cresce anche meglio alla luce diretta del sole.

Le piante acquatiche hanno foglie spesse e cerose, che l’acqua fa scorrere via facilmente, e impedisce alla pianta di essere sopraffatta dall’acqua, come quelle nelle foreste pluviali. Gli alberi decidui perdono le loro foglie in autunno, mentre i sempreverdi no. Gli alberi sempreverdi che producono oli essenziali sono il cipresso (Cupressus sempervirens) e il pino silvestre (Pinus sylvestris).

Le foglie sono una parte importante di una pianta e, nel mondo dell’aromaterapia, alcuni oli essenziali sono estratti dalle foglie delle piante; oltre a quelli menzionati sopra, altri oli di foglie includono:

• Petitgrain
• Eucalyptus
• Myrtle
• Sage