Le migliori apocalissi della storia
Previsioni sull’apocalisse per il 2021
Ogni anno, nuove previsioni apocalittiche aleggiano tra le frange oscure di internet e i media scandalistici. Negli ultimi due anni, è stato predetto che il mondo finirà con una guerra nucleare, l’impatto di un asteroide e una nuova era glaciale, per citare solo alcune delle profezie apocalittiche più popolari. La maggior parte di noi sarà d’accordo che il 2020 è stato tutt’altro che un anno piacevole, ma la buona notizia è che l’umanità è ancora in giro, e prospera! Le seguenti previsioni per il 2021 sono ora particolarmente di moda tra gli appassionati del giorno del giudizio:
- L’apocalisse degli zombie: Un esercito di mostri non morti che terrorizza cittadini ignari, si nutre di cervelli umani e lentamente ma inesorabilmente conquista il mondo? Quello che suona come il più economico cliché possibile dei film horror ha sviluppato un discreto seguito nella comunità dell’apocalisse. Dopo tutto, il più famoso veggente di tutti, Nostradamus, ha predetto questo scenario. Naturalmente, le sue profezie sono più che criptiche, quindi questa è solo una delle interpretazioni più popolari possibili.
- La seconda venuta: È il momento di un’altra predizione del ritorno di Gesù! Questa volta, è il pastore americano Kenton Beshore che sostiene di avere prove concrete che il rapimento avverrà nel 2021. La sua credibilità è solo leggermente ridotta dal fatto che questo è il suo secondo tentativo: la sua prima fine del mondo doveva avvenire nel 1988. E… non è successo.
- Il codice nascosto della Torah: Alcuni “studiosi” avrebbero appena decifrato una serie di codici nascosti nei primi cinque libri della Torah ebraica. E, avete indovinato, si traducono come “il mondo finirà nel 2021”. Quindi, chi lo sa? Forse, dopo qualche centinaio di tentativi falliti, lo shtik del giorno del giudizio nascosto nella Sacra Scrittura produce finalmente qualche risultato?
Le migliori previsioni del giorno del giudizio che hanno fallito
Se tutto questo vi ha fatto preoccupare, date un’occhiata ad alcuni dei più noti scenari del giorno del giudizio nella storia che non si sono materializzati, proprio come centinaia di altre profezie nel corso dei secoli. Mentre alcuni degli eventi elencati hanno avuto conseguenze tragiche per molte persone coinvolte, uno sguardo al track record di profeti e profezie è un buon promemoria che non c’è bisogno di farsi prendere dal panico. Dopo tutto, predire la fine dei giorni è un affare difficile.
Il calendario Maya
La fine del mondo è stata prevista per il 21 dicembre 2012, quando uno dei grandi cicli del calendario Maya si è concluso. Nel periodo precedente a quel giorno, internet abbondava di previsioni su un’apocalisse che sarebbe avvenuta il “12/21/12”. Di fronte alla ricchezza di informazioni allarmistiche disponibili sul world wide web, persino la NASA è stata costretta a pubblicare una pagina informativa sul perché il mondo non sarebbe finito il 21 dicembre 2012.
Leggi di più su “12/21/12”
Guarda il nostro conto alla rovescia per la fine del calendario Maya
Camping e il Rapimento
Il mondo doveva finire anche il 21 ottobre 2011. Il conduttore radiofonico americano Harold Camping era arrivato alla data dell’apocalisse attraverso una serie di calcoli che sosteneva fossero basati sulle feste ebraiche e sul calendario lunare. Oltre alle sue affermazioni sulla fine del mondo, ha anche predetto che il 21 maggio 2011, esattamente alle 18:00, il popolo eletto di Dio sarebbe stato assunto in cielo, in un evento che ha chiamato il Rapimento. Coloro che non sono stati rapiti, ha detto, dovranno rimanere sulla Terra per aspettare il loro destino cinque mesi dopo. Secondo i rapporti dei media, alcuni dei suoi seguaci lasciarono i loro lavori, vendettero le loro case e investirono grandi quantità di denaro per pubblicizzare le previsioni di Camping. Quando il Rapimento non si è verificato, Camping ha rivalutato le sue previsioni dicendo che l’evento avrebbe avuto luogo contemporaneamente alla fine del mondo. Dopo il 21 ottobre 2011, l’autoproclamato profeta ha dichiarato che “nessuno può sapere esattamente quando arriverà il tempo dell’apocalisse”
Vedi quanto tempo è passato dall’apocalisse di Camping
Il buco nero di Ginevra
Gli scienziati usano il Large Hadron Collider (LHC) vicino a Ginevra, Svizzera, per impostare collisioni controllate di particelle ad altissima velocità. Gli esperimenti hanno fatto credere ad alcuni che le energie liberate dalle collisioni formeranno un buco nero abbastanza potente da consumare la Terra e tutta la vita su di essa. Nessun buco nero di questo tipo è stato ancora avvistato, e diversi studi di alto profilo hanno concluso che non ci sono tali pericoli associati agli esperimenti condotti all’LHC.
Y2K e il Millennium Bug
Per la fine del secondo millennio, la gente di tutto il mondo temeva che il mondo sarebbe finito contemporaneamente all’inizio dell’anno 2000, o Y2K. Questa previsione si basava sulla pratica seguita dai programmatori di computer di abbreviare i numeri degli anni con due cifre quando sviluppavano software. Per esempio, “1999” sarebbe stato codificato come “99”. Al volgere del secolo, i computer sarebbero tornati a “00”, assumendo che la data fosse il 1900 invece del 2000 e portando a errori nel software. Secondo la credenza popolare, questo cosiddetto “Millennium Bug” minacciava i sistemi bancari, gli aerei e persino la sicurezza dei sistemi d’arma, portando ad un caos totale sul pianeta Terra. Tuttavia, alla mezzanotte del 1° gennaio 2000, il mondo ha celebrato il nuovo anno e nessun aereo è caduto dal cielo.
Il terzo millennio è iniziato nel 2000 o nel 2001?
Guarda quanto tempo è passato dall’Y2K
Nostradamus e il Re del Terrore
Il famoso veggente Nostradamus ha profetizzato 250 anni fa che un “re del terrore” sarebbe venuto dal cielo nel 1999. Il geologo austriaco e appassionato di Nostradamus Alexander Tollmann ha deciso di andare sul sicuro, sedendosi in un bunker autocostruito in Austria. Tollmann era convinto che l’apocalisse sarebbe arrivata all’inizio di agosto, una paura che fu consolidata dall’eclissi solare totale dell’11 agosto 1999.
Il grande diluvio e il disco volante
La casalinga di Chicago Dorothy Martin (alias Marion Keech) sosteneva di aver ricevuto un messaggio dal pianeta Clarion nei primi anni ’50: il mondo sarebbe finito in un grande diluvio prima dell’alba del 21 dicembre 1954. Martin e un gruppo di seguaci erano convinti che un disco volante avrebbe salvato i veri credenti prima dell’inevitabile distruzione della Terra. La convinzione era così forte che alcuni rompevano completamente con le loro vite precedenti, lasciando i loro lavori, lasciando i loro coniugi e dando via denaro e beni. Gli psicologi sociali Leon Festinger, Henry Riecken e Stanley Schachter si infiltrarono nel gruppo di Martin per studiare gli effetti di tali convinzioni e le reazioni del gruppo quando l’evento profetizzato non si verificò. Il loro lavoro, When Prophecy Fails, fornisce il primo esempio della nota teoria di Festinger della dissonanza cognitiva.
Temi: Divertimento