L’esposizione al sole aiuta l’acne?
È probabile che abbiate fatto la guerra all’acne in diversi momenti della vostra vita. Anche se la saggezza popolare dice che l’acne è un problema solo per gli adolescenti, non è così. Anche gli adulti hanno i brufoli e a volte lottano con breakout costanti. Mentre la maggior parte dei malati di acne ha provato una miriade di rimedi, usare il sole per combattere i brufoli non è il modo migliore per trattare i brufoli. Continua a leggere per sapere perché l’esposizione al sole per trattare l’acne è solo una soluzione temporanea e come l’adozione di una migliore routine di cura della pelle può aiutare a ridurre i breakout.
Il sole può aiutare con la mia acne?
Molte persone credono che l’esposizione al sole asciughi il petrolio che causa l’acne, curando così i breakout. Inoltre, abbronzarsi può temporaneamente camuffare le imperfezioni sul tuo viso. Anche se questa strategia funziona nel breve periodo, esporre la pelle a troppo sole alla fine si ritorcerà contro di lei, causando più eruzioni in futuro. Ecco perché:
- La pelle screpolata da una scottatura solare accumula più cellule morte che ostruiscono i pori e causano altri breakout.
- L’esposizione al sole causa infiammazioni indesiderate della pelle.
- Il sole può causare macchie scure e cicatrici che appaiono dopo la guarigione dei brufoli.
- L’esposizione al sole ti mette ad un rischio maggiore di cancro alla pelle e di invecchiamento precoce della pelle.
- Se stai prendendo alcuni farmaci per l’acne, la tua pelle può essere più sensibile ai raggi UV, facendola bruciare più velocemente.
- L’esposizione al sole porta alla sudorazione, dando ai batteri un posto dove prosperare e causando più breakout.
Quindi, mentre un po’ di esposizione al sole può ridurre temporaneamente l’acne, dovresti adottare metodi più efficaci per tenere sotto controllo i tuoi breakout.
Routine di cura della pelle efficaci per ridurre l’acne
L’acne è solitamente causata da squilibri ormonali. Quando i tuoi ormoni non sono in equilibrio per cause come la pubertà o la gravidanza, le ghiandole sebacee della tua pelle producono troppo sebo (olio). L’eccesso di sebo ostruisce i pori, dando ai batteri un posto dove prosperare causando i brufoli, e innescando un circolo vizioso di scoppi. Fino a quando non potrai vedere un dermatologo come il Dr. George vonHilsheimer per conoscere la causa principale della tua acne, prova i seguenti consigli per tenere i tuoi brufoli sotto controllo.
- Lava il viso: Lava il viso almeno due volte al giorno con un detergente schiumogeno delicato e senza olio, formulato per la pelle grassa. Non strofinare la pelle con forza. Asciugati delicatamente con un asciugamano pulito. Se possibile, lavati il viso immediatamente dopo un allenamento o altre attività sportive. Assicurati di lavare via il trucco prima di andare a letto. Dormire con il trucco ostruisce i pori e peggiora l’acne.
- Usa un tonico: Applicare leggermente un tonico o un astringente sul viso per rimuovere l’olio residuo. Non esagerare – troppo astringente può irritare la pelle e indurla a produrre ancora più olio.
- Idratare: Anche la pelle a tendenza acneica ha bisogno di un po’ di crema idratante per rimanere in equilibrio. Usa solo una crema idratante delicata e senza olio e applicala con parsimonia.
- Applicare la protezione solare: La tua crema idratante potrebbe contenere protezione solare, ma prima di uscire all’aperto applica una protezione solare progettata per il viso che contenga almeno SPF 30. Riapplicala ogni due ore se hai intenzione di passare la giornata all’aperto.
- Trattare i punti: Sperimentare diversi prodotti da banco per combattere l’acne. I trattamenti più popolari contengono perossido di benzoile e acido salicilico. Usare come indicato. Sii paziente con questi prodotti perché possono richiedere fino a otto settimane per dare risultati. Se non vedi alcun risultato, vedi un dermatologo.