Leucemia linfocitica cronica: Opzioni di trattamento
Il trattamento si basa sulla gravità dei sintomi associati e sul tasso di crescita del cancro. Se i pazienti non mostrano sintomi o ne mostrano pochi, i medici possono decidere di non trattare subito la malattia, un approccio indicato come “sorveglianza attiva” (noto anche come “guarda e aspetta” o “vigile attesa”). Con questa strategia, la salute generale dei pazienti e la malattia sono monitorati attraverso visite di controllo regolari e varie procedure di valutazione, come i test di laboratorio e di imaging. Il trattamento attivo viene iniziato se il paziente inizia a sviluppare sintomi legati al linfoma o se ci sono segni che la malattia sta progredendo in base ai test effettuati durante le visite di controllo. Gli studi hanno dimostrato che i pazienti con malattia meno avanzata gestita con un approccio di sorveglianza attiva hanno risultati simili a quelli che vengono trattati all’inizio del decorso della malattia. Tuttavia, i pazienti con malattia ad alto rischio potrebbero aver bisogno di iniziare subito il trattamento.
Ci sono molte opzioni di trattamento di prima linea per la LLC/SLL. La scelta del trattamento dipenderà dallo stadio della malattia, dai sintomi del paziente, dall’età e dalla salute generale del paziente e dai benefici rispetto agli effetti collaterali del trattamento. La scelta del trattamento può anche variare a seconda che alle cellule del linfoma del paziente manchino parti di alcuni cromosomi (chiamate delezioni). Una possibile delezione nella LLC si trova nel braccio più piccolo del cromosoma 17 (chiamata delezione 17p). Mentre la 17p è una delle delezioni più comuni, ce ne sono altre che possono influenzare le opzioni di trattamento.
I farmaci comuni o le combinazioni di farmaci usati come trattamenti iniziali per la LLC/SLL includono:
- Acalabrutinib (Calquence)
- BR (bendamustina e rituximab)
- CG (clorambucil e obinutuzumab)
- FCR (fludarabina, ciclofosfamide , e rituximab)
- FR (fludarabina e rituximab)
- Ibrutinib (Imbruvica)
- Ibrutinib-Obinutuzumab (Imbruvica-Gazyva)
- Ibrutinib-rituximab (Imbruvica-Rituxan)
- Ofatumab (Arzerra) e clorambucil
- PCR (pentostatina, ciclofosfamide e rituximab)
- Rituximab e clorambucil
- Rituximab e ialuronidasi e umana (Rituxan Hycela)
- Venetoclax (venclexta)
Per conoscere i trattamenti in fase di studio per la CLL/SLL, scaricare la scheda informativa sulla leucemia linfocitica cronica/linfoma linfocitico a piccole dimensioni.
Vedi anche:
- Leucemia linfocitica cronica: Aggiornamenti FDA