L’ex Pantera Nera Stokely Carmichael muore a 57 anni

15 novembre 1998
Web posted at: 5:21 p.m. EST (2221 GMT)

LOS ANGELES (CNN) — L’ex membro del Black Panther Party e attivista dei diritti civili Stokely Carmichael è morto domenica a Conakry, Guinea, dove aveva vissuto negli ultimi 33 anni, ha detto un portavoce.

Dedon Kamathi ha detto che Carmichael è morto di cancro.

Conosciuto anche come Kwame Ture, Carmichael è salito alla ribalta nazionale negli anni ’60 come organizzatore dello Student Nonviolent Coordinating Committee, partecipando a sit-in, freedom rides e numerose manifestazioni di disobbedienza civile non violenta.

Carmichael è stato coautore del libro “Black Power: The Politics of Black Liberation”, che ha reso popolare lo slogan usato nelle manifestazioni per i diritti civili.

Nato Stokely Carmichael il 29 giugno 1941 a Port of Spain, Trinidad, è poi emigrato negli Stati Uniti. Si è laureato alla Howard University nel 1964 e ha ricevuto un dottorato onorario dalla Shaw University nel 1971.

Nel 1960, Carmichael ha formato lo Student Nonviolent Coordinating Committee. Il SNCC era un gruppo di desegregazione studentesca e di diritti civili riconosciuto per aver organizzato massicce campagne di registrazione degli elettori negli anni ’60.

Nel 1967, Carmichael divenne primo ministro onorario del militante Black Panther Party. Chiese l’unità tra la Southern Christian Leadership Conference, la NAACP e la Nation of Islam in modo che potessero lavorare insieme nella loro lotta per i diritti civili e l’uguaglianza.

Carmichael e sua moglie di allora, la famosa cantante sudafricana Miriam Makeba, si trasferirono in Guinea nel 1969. Fondò il Partito Rivoluzionario del Popolo Africano e divenne un assistente del primo ministro della Guinea, Ahmed Sekou Ture. Carmichael ha promosso partenariati economici e politici tra l’Africa e le istituzioni per i diritti civili in America.

Gli sopravvivono la madre e due figli.