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Melody Wright, LMFT

Andare con qualcuno con uno stile di attaccamento evitante

Se sei mai uscito con qualcuno che era un “fobico dell’impegno” o sembrava distante o distaccato, potresti avere esperienza di uno stile di attaccamento evitante. Le persone con uno stile di attaccamento evitante possono evitare l’intimità all’estremo, spesso ragionando sulla loro via d’uscita dalla vicinanza o lamentandosi di sentirsi “soffocati” o “affollati” in una relazione. Questo può rendere frustrante per le persone che vogliono avvicinarsi a loro, impedendo a molte persone con questo stile di attaccamento di formare relazioni sicure.

Alcune persone con uno stile di attaccamento evitante potrebbero evitare del tutto le relazioni. Possono esprimere sentimenti che non hanno bisogno di nessun altro, o perseguire una serie di incontri o relazioni poco serie sapendo che non c’è alcuna possibilità che si innamorino di una persona. Essere innamorati di qualcuno che ha uno stile di attaccamento evitante, specialmente quando non si ha ancora una relazione con lui, può quindi essere difficile.

Quando ci si impegna con uno stile di attaccamento evitante, si può vederli distogliere lo sguardo da visioni sgradevoli o “sintonizzarsi” su conversazioni emotive. A volte, potrebbero anche sopprimere i ricordi di eventi di attaccamento negativi, come una rottura o un litigio. Come risultato, molti riferiscono di avere pochi ricordi dei loro genitori dalla prima infanzia.

Gli adulti con attaccamento evitante possono anche esprimere un’autostima gonfiata, ma fragile, che serve come meccanismo di difesa. Possono guardare se stessi in una luce eccessivamente positiva mentre sono eccessivamente sprezzanti degli altri. Questa apparenza di arroganza o addirittura di narcisismo spesso nasconde una bassa autostima o addirittura sentimenti di odio per se stessi profondamente radicati. Ogni volta che qualcuno sfida o non riesce a sostenere la propria immagine di sé, potrebbero diventare eccessivamente arrabbiati per proteggersi dal sentire il dolore e la sofferenza emotiva.

Modelli di relazione di attaccamento evitante

I modelli che formiamo nella prima infanzia come risultato dei nostri caregiver persistono in età adulta – e possono influenzare la nostra capacità di formare relazioni significative con gli altri. Le persone che sono attaccate in modo evitante possono apparire sprezzanti o distaccate, anche se spesso vogliono essere in una relazione romantica. Nonostante il desiderio di vicinanza, tuttavia, resisteranno all’intimità emotiva e non mostreranno alcun segno di averne bisogno.

Le persone con uno stile di attaccamento evitante possono apparire egoiste, dando l’impressione di mettere i propri bisogni davanti a quelli del partner. Quando il loro partner esprime sentimenti o bisogni, potrebbero mostrare fastidio o disprezzo. È importante ricordare che queste reazioni non riflettono il loro investimento nella relazione; hanno sviluppato questo meccanismo di coping per navigare nel cosiddetto “deserto emotivo” in cui sono cresciuti.

Durante i conflitti con il partner, possono diventare silenziosi, chiudersi o lasciare del tutto la stanza. Questi individui sono abituati ad elaborare le situazioni internamente e al proprio ritmo, e spesso vengono facilmente sopraffatti dai bisogni emotivi più forti del loro partner.

Tuttavia, è importante ricordare che uno stile di attaccamento evitante non è la fine del mondo per una relazione. Se riconoscete questi segnali e comportamenti nel vostro partner, potete ancora avere una relazione soddisfacente e amorevole. Costruire una relazione sicura con il tuo partner è possibile.

Lo stile di attaccamento disorganizzato

Esperienze infantili

L’attaccamento disorganizzato è riconosciuto da alcuni ma non da tutti i membri della comunità psicologica come un’altra forma di attaccamento – Psychology Today lo chiama “lo stile di attaccamento dimenticato”

L’attaccamento disorganizzato è il più intenso dei quattro stili di attaccamento, a causa delle circostanze disastrose in cui si sviluppa. L’attaccamento disorganizzato si sviluppa quando un bambino sperimenta abusi, traumi o caos in casa. Come risultato, imparano a temere chi si prende cura di loro e non hanno una “base sicura” a cui rivolgersi per un sostegno costante, sicurezza emotiva e conforto.
Le persone con uno stile di attaccamento disorganizzato oscillano tra il bisogno umano fondamentale di appartenenza e la loro spinta alla sopravvivenza. Come quelli con uno stile di attaccamento ansioso, le persone con uno stile di attaccamento disorganizzato sperimentano molta ansia nelle relazioni, hanno un bisogno estremo di vicinanza e temono il rifiuto da parte dei loro partner.

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