Perché Gesù digiunò?
I vangeli riportano che Gesù digiunò per 40 giorni prima di subire un intenso confronto con Satana (Matteo 4:1-11 Matteo 4:1-11 Allora Gesù fu condotto dallo spirito nel deserto per essere tentato dal diavolo. E quando ebbe digiunato quaranta giorni e quaranta notti, ebbe in seguito fame. E quando il tentatore venne da lui, disse: “Se tu sei il Figlio di Dio, comanda che queste pietre diventino pane”. Ma egli rispose: “Sta scritto: Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio”. Allora il diavolo lo condusse nella città santa, lo pose su un pinnacolo del tempio e gli disse: Se tu sei il Figlio di Dio, gettati giù; perché sta scritto: Egli darà ai suoi angeli l’incarico di occuparsi di te; e nelle loro mani ti sosterranno, affinché tu non urti in alcun momento il tuo piede contro una pietra. Gesù gli disse: “Sta scritto ancora: Non tenterai il Signore tuo Dio”. Di nuovo, il diavolo lo portò su un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria; e gli disse: “Tutte queste cose io ti darò, se cadrai e mi adorerai”. Allora Gesù gli disse: “Vattene, Satana, perché sta scritto: Adorerai il Signore Dio tuo e a lui solo servirai”. Allora il diavolo lo lasciò, ed ecco che vennero degli angeli e lo servirono. Luca 4:1-13 Luca 4:1-13 Gesù, pieno di Spirito Santo, tornò dal Giordano e fu condotto dallo Spirito nel deserto, dove fu tentato dal diavolo per quaranta giorni. In quei giorni non mangiò nulla; e quando finirono, ebbe fame. E il diavolo gli disse: “Se tu sei il Figlio di Dio, comanda a questa pietra che si faccia pane”. E Gesù gli rispose dicendo: Sta scritto che l’uomo non vivrà di solo pane, ma di ogni parola di Dio. E il diavolo, portandolo su un alto monte, gli mostrò in un attimo tutti i regni del mondo. E il diavolo gli disse: “Tutto questo potere ti darò, e la gloria di essi; perché questo mi è stato consegnato; e a chi voglio io lo do. Se dunque mi adorerai, tutto sarà tuo. E Gesù, rispondendo, gli disse: “Vattene dietro a me, Satana, perché sta scritto: “Adorerai il Signore Dio tuo e a lui solo servirai”. Poi lo condusse a Gerusalemme, lo pose su un pinnacolo del tempio e gli disse: “Se tu sei il Figlio di Dio, gettati giù da qui: Poiché sta scritto: “Egli darà ai suoi angeli il compito di custodirti: e nelle loro mani ti sosterranno, affinché tu non urti mai il tuo piede contro una pietra. E Gesù, rispondendo, gli disse: “E’ scritto: Non tenterai il Signore tuo Dio”. E quando il diavolo ebbe terminato tutte le tentazioni, si allontanò da lui per una stagione.
Versione americana di Re Giacomo×). Le parole di Gesù stesso rivelano che lo scopo del suo digiuno era di avvicinarsi a Dio per chiedere aiuto. Quando Satana lo tentò con l’idea di trasformare le pietre in pane, Egli citò il Deuteronomio 8:3 Deuteronomio 8:3 Egli vi umiliò, vi fece patire la fame e vi nutrì con la manna, che voi non conoscevate, né conoscevano i vostri padri, per farvi capire che non di solo pane vive l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca del Signore l’uomo vive.
American King James Version×, che dice: “L’uomo non vivrà di solo pane, ma di ogni parola che procede dalla bocca di Dio”. Digiunando, rinunciando al cibo fisico e all’acqua, Gesù dimostrò la sua fede nel fatto che il vero nutrimento viene da Dio. Così facendo, ha riconosciuto Dio come l’unica fonte della sua forza piuttosto che fare affidamento su se stesso, e questo è stato un esempio per i suoi seguaci nel corso dei secoli, compresi noi oggi.
Atti 27:9 Atti 27:9Quando fu trascorso molto tempo, e quando la navigazione era ormai pericolosa, perché il digiuno era ormai passato, Paolo li ammonì,
La versione americana di Re Giacomo×indica che i discepoli continuarono a riconoscere e osservare il giorno dell’espiazione, il giorno santo annuale che era un giorno di digiuno (Levitico 23:27 Levitico 23:27Anche il decimo giorno di questo settimo mese ci sarà un giorno di espiazione; sarà per voi una santa convocazione; affliggerete le vostre anime e offrirete un’offerta fatta col fuoco al Signore.
American King James Version×). Noi della Chiesa Unita di Dio continuiamo la pratica biblica del digiuno nel Giorno dell’Espiazione ogni anno secondo il comando di Dio (leggi la nostra risorsa gratuita God’s Holy Day Plan per maggiori informazioni).
In un’occasione, Gesù fu interrogato sul perché i Suoi discepoli non digiunassero regolarmente, dato che i farisei, i discepoli di Giovanni e altre persone religiose devote del tempo digiunavano comunemente. Gesù confermò che i suoi discepoli non digiunavano mentre era con loro, ma disse anche che avrebbero digiunato dopo la sua morte (Luca 5:33-35 Luca 5:33-35 Ed essi gli dissero: “Perché i discepoli di Giovanni digiunano spesso e fanno preghiere, e anche i discepoli dei farisei; ma voi mangiate e bevete? Ed egli disse loro: “Potete voi far digiunare i figli della camera nuziale, mentre lo sposo è con loro? Ma verranno i giorni in cui lo sposo sarà loro tolto, e allora digiuneranno in quei giorni.
American King James Version×). Questo stabilisce fermamente che il digiuno dovrebbe essere una pratica continua per i seguaci di Gesù Cristo oggi.
Data la comprensione che il digiuno attira una persona più vicina a Dio per l’aiuto, e considerando le notevoli sollecitazioni fisiche che Gesù affrontava quotidianamente, non sarebbe sorprendente se Gesù digiunasse regolarmente, anche se non è registrato. Come discepoli di Gesù Cristo, il digiuno è uno strumento spirituale che possiamo e dobbiamo usare per rafforzare la nostra relazione con Dio. Proprio come Gesù digiunò per prepararsi e alla fine vincere la sua battaglia spirituale con Satana, anche noi possiamo avvicinarci a Dio, riconoscere che la vittoria viene dal Suo potere piuttosto che dal nostro, e imparare a vincere meglio il peccato nella nostra vita. Per una comprensione più approfondita, vedi Digiuno: Uno strumento di potere spirituale!