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Il noto fotografo di fototessere Peter Hurley ha collaborato con la rispettata psicologa Anna Rowley per sviluppare un modo in cui le persone possano superare la paura di stare davanti a una macchina fotografica.

La coppia chiama questa ricerca e applicazione Psyphotology, un intelligente gioco di parole tra psicologia e fotografia. La loro speranza è di avere un impatto sul mondo aiutandoci ad ottenere l’accettazione di noi stessi piuttosto che concentrarci sulle critiche.

Hurley e Rowley si sono incontrati mentre lavoravano a un incarico per Microsoft. Dopo essersi incontrati e conosciuti meglio, si sono resi conto del loro reciproco interesse nel capire le ragioni di fondo per cui abbiamo paura di stare davanti a una macchina fotografica.

Di recente hanno tenuto un discorso al TEDxCambridge sul tema dell’aiutare le persone ad essere più a loro agio davanti a una telecamera:

Il discorso inizia con un aneddoto che evidenzia come persino Miss Universo, una donna che certamente non dovrebbe essere consapevole del proprio aspetto, avesse inibizioni nel farsi fotografare da Hurley. Da lì, la Rowley spiega come anche lei avesse paura di stare davanti all’obiettivo di Hurley e come questa paura l’abbia portata a chiedersi cosa sia a sviluppare questa paura e come si possa calmare il proprio critico interiore.

(via ISO 1200)

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