Quali alternative all’Adderall sono facilmente disponibili?
Il disturbo da deficit di attenzione e iperattività è un disturbo comune che viene diagnosticato quotidianamente ai bambini. Ogni anno, le diagnosi tra i bambini continuano ad aumentare, e i ricercatori del National Institute of Health (NIH) stanno studiando le cause alla base dell’ADHD. La ricerca mostra che l’ADHD può essere causato da interazioni tra geni e fattori ambientali o non genetici. Diversi fattori contribuiscono all’ADHD che includono i geni, il fumo di sigaretta, l’uso di alcol, o l’uso di droghe durante la gravidanza, l’esposizione a tossine ambientali, come alti livelli di piombo in giovane età, basso peso alla nascita, o lesioni cerebrali.
Gli studi approfonditi hanno dato una prospettiva migliore su ciò che sta contribuendo ai livelli elevati del disturbo. Altre ricerche sono necessarie per capire meglio, ma farmaci come l’Adderall sono spesso utilizzati per trattare i sintomi associati all’ADHD.
I Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) riferiscono che l’11% di tutti i bambini negli Stati Uniti dai quattro ai 17 anni sono stati diagnosticati con ADHD, che è circa 6,1 milioni di bambini americani nel 2016, un aumento del 43% dal 2003. Secondo il rapporto del 2015, il CDC afferma che il numero totale di adulti e bambini americani con ADHD continua ad aumentare dal 7,8% nel 2003 al 9,5% nel 2007 e all’11% nel 2011.
Il documento nota che i ragazzi hanno quasi tre volte più probabilità di essere diagnosticati con ADHD (13,2%) rispetto alle ragazze (5,6%). In una classe di 30 studenti, ogni uno su tre bambini avrà ADHD, e la metà di questi bambini sono noti per avere “grave compromissione” 6,1 per cento dei bambini americani dai quattro ai 17 anni ha preso farmaci stimolanti per ADHD nel 2011, fino al 28 per cento dal 4,8 per cento nel 2007.
Adderall è uno dei farmaci più comuni utilizzati per trattare l’ADHD, ma molti di coloro che utilizzano il farmaco finiscono per abusarne. Per molti, supereranno i loro sintomi di ADHD e smetteranno di aver bisogno della medicina. Sfortunatamente, non lo riferiranno al loro medico e continueranno a farsi prescrivere il farmaco. Mentre alcuni smetteranno di usarlo del tutto, altri potrebbero iniziare ad abusarne. Per gli altri che non lo usano, a volte vendono il loro farmaco prescritto ai coetanei per guadagnare un paio di dollari extra.
Facendo così, si perpetua un ciclo di dipendenza e dà un canale per abusare del farmaco. Gli studi dimostrano che gli studenti universitari a tempo pieno hanno il doppio delle probabilità di abusare di Adderall rispetto ai loro coetanei che non frequentano il college, e questi utenti hanno maggiori probabilità di usare altre droghe come la marijuana e la cocaina. Più della metà dei giovani in un sondaggio ha detto che il loro Adderall proveniva da un amico.
L’assunzione di farmaci stimolanti può essere pericoloso per alcuni anche se presi come prescritto, ed è sempre importante fare ricerca e trovare ciò che funziona meglio per voi. Questo può significare farmaci da prescrizione alternativi o metodi naturali che non richiedono medicine dal medico. Di seguito esamineremo diversi modi che possono essere usati al posto dell’Adderall.
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Che cos’è l’Adderall?
L’ingrediente principale dell’Adderall è una sostanza nota come destroanfetamina, e il potente stimolante del sistema nervoso centrale (SNC) colpisce le sostanze chimiche del nostro cervello che contribuiscono all’iperattività e al controllo degli impulsi. Quando se ne abusa, l’Adderall può causare sensazioni di euforia, aumento di energia, concentrazione e fiducia in se stessi. È stato inizialmente creato per essere di lunga durata e aumentare la concentrazione nei bambini o negli adulti con problemi legati all’ADHD.
Quando si abusa di Adderall, comporta un rischio significativo di creare dipendenza.
Quando viene usato come previsto, c’è una minore possibilità di sviluppare un disturbo da uso di sostanze, ma può comunque verificarsi.
L’uso di Adderall diventa un problema quando il farmaco viene consumato in dosi più elevate di quelle prescritte da un medico o in un modo che non è coerente con il suo scopo.
Adderall è destinato ad essere assunto per via orale, ma quando se ne abusa, le pillole vengono spesso scomposte in una polvere e sniffate per un effetto più intenso.
Poiché il farmaco ha una formula a rilascio prolungato, un’overdose può portare a coma, danni cerebrali e talvolta alla morte.
Alternative naturali per Adderall
L’ADHD può essere difficile da gestire, e si possono sperimentare problemi di impulsività, disattenzione, difficoltà di apprendimento e di socializzazione e un senso di inefficienza. Queste complicazioni possono portare a problemi di produttività che possono essere difficili da superare da soli. Ci sono state molte alternative naturali introdotte sul mercato che sono over-the-counter (OTC). Questi sostituti di Adderall possono alleviare i sintomi e possono essere più sani e produttivi per l’uso a lungo termine. Oltre ad essere più sicuri, sono anche legali.
I rimedi naturali sono essenziali anche per i genitori che non vogliono introdurre i loro figli alle anfetamine in giovane età. Le alternative di Adderall senza prescrizione sono altamente raccomandate anche per gli adulti che cercano di aumentare la concentrazione e l’attenzione. Alcune delle migliori opzioni da banco includono:
Ginkgo Biloba
Uno degli integratori più popolari per la salute del cervello, il Ginkgo Biloba si è dimostrato promettente come trattamento naturale dell’ADHD nei bambini. Funziona preservando l’equilibrio dei neurotrasmettitori vitali nel cervello, e mantiene l’acetilcolina, la norepinefrina, la serotonina e la dopamina. Il beneficio è che migliora la capacità di attenzione e riduce l’impulsività.
Bacopa Monnieri
Chi cerca un aumento della durata della vita e un sollievo ai sintomi dell’ADHD spesso si rivolge alla Bacopa Monnieri. È stata usata tradizionalmente per secoli e si è dimostrata un eccellente sostituto naturale dell’Adderall. La Bacopa Monnieri interagisce con i sistemi serotoninergici e dopaminergici del corpo. C’è un’interazione positiva sui neurotrasmettitori vitali e aumenta la prontezza e i livelli di energia della persona che lo assume.
Caffeina
Un candidato improbabile quando si tratta di alternative all’Adderall è la caffeina. Una delle sostanze più usate al mondo, ma molti collegherebbero una tazza di caffè a una riduzione dei sintomi dell’ADHD. La caffeina è uno stimolante del sistema nervoso centrale (CNS), come l’Adderall, e aumenta la produzione di dopamina nel cervello. La caffeina riduce anche il flusso di sangue alle regioni iperattive del cervello, restringendo i vasi sanguigni, proprio come i farmaci stimolanti. Permette una comunicazione efficace e prevedibile in tutto il cervello.
Alternativa ai farmaci da prescrizione Adderall
È necessario ricordare che ognuno è diverso, e ciò che può funzionare per una persona non funzionerà per un’altra. Il tuo medico può determinare che Adderall è la migliore prescrizione per trattare la tua condizione in base a molte variabili, ma vale la pena guardare in altre opzioni prima di dire sì. Un farmaco che è progettato per trattare i sintomi dell’ADHD è il Ritalin. Uno studio pubblicato dal National Institute on Drug Abuse (NIDA) ha dimostrato che i ragazzi trattati con il Ritalin hanno meno probabilità di abusare di droghe e alcol quando diventano più grandi.
Mentre l’idea di dare stimolanti ai bambini è una prospettiva spaventosa, coloro che trovano alternative naturali meno utili possono trovare conforto nel Ritalin. Il modo migliore per determinare quale farmaco è meglio per voi è discuterne con il vostro medico di base. Se voi o qualcuno che conoscete può aver trasformato il loro uso di Adderall in una dipendenza, possiamo essere in grado di aiutare.
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