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Quali sono le 7 fasi della demenza?

Donna che guarda una foto

La demenza non colpisce ogni persona allo stesso modo. Si presenta in modo diverso in ogni individuo e progredisce a ritmi diversi. Alcune persone rimarranno in uno stato di lieve declino per un periodo prolungato, mentre altre possono sviluppare rapidamente più sintomi. Comprendere le sette fasi della demenza può rendere queste transizioni un po’ più facili per la persona amata e per te che ti prendi cura di lei.

Che cos’è la demenza?

Cominciamo dall’inizio. Il termine demenza si riferisce alla perdita delle funzioni cognitive, sia che si tratti della capacità di ricordare informazioni, di pensare chiaramente o di ragionare. Spesso, la demenza e la perdita di memoria compromettono la capacità del vostro caro di funzionare in modo comodo e sicuro nella sua vita quotidiana. La demenza può interferire con le attività quotidiane. I sintomi possono includere la perdita di memoria, l’alterazione delle capacità linguistiche, l’incapacità di risolvere i problemi, l’incapacità di autogestirsi e la perdita di concentrazione. La tua famiglia può notare sottili cambiamenti nella capacità del tuo caro di controllare le proprie emozioni. Oppure può sentirsi come un estraneo per voi, dato che la sua personalità cambia. Si possono notare cambiamenti più evidenti, come il ritiro dagli eventi sociali, la dimenticanza di prendere le medicine, o la cessazione del pagamento delle bollette.

La perdita di memoria non è una parte normale del processo di invecchiamento. Non è una parte inevitabile della vecchiaia. La memoria e la capacità di ricordare possono rallentare con l’età – è normale – ma l’intelletto rimane lo stesso. Questi momenti di innocua dimenticanza sono comunemente chiamati “momenti di anzianità”, ma non interferiscono con le attività quotidiane o minacciano la loro sicurezza. La demenza è diversa dai soliti attacchi di smemoratezza.

Come viene diagnosticata la demenza?

Nessun test singolo può determinare se il vostro caro ha la demenza. Un medico esaminerà diversi fattori per arrivare a una diagnosi, tra cui un’anamnesi completa, un esame fisico, test di laboratorio e il riconoscimento di un modello di perdita di funzioni e abilità. Con un alto livello di certezza, i medici possono diagnosticare una persona con demenza, ma è più difficile definire il tipo esatto di demenza. I biomarcatori possono aiutare a fare una diagnosi accurata del morbo di Alzheimer, che è incluso sotto l’ombrello della demenza.

Test cognitivi

Diversi test possono essere utilizzati per aiutare a misurare le capacità cognitive del tuo caro come la memoria, l’apprendimento, il giudizio, il linguaggio e la capacità di attenzione. Questi test sono utili indicatori se hanno bisogno di ulteriori valutazioni. Se il vostro caro non supera un test, dovrebbe essere indirizzato a uno specialista.

  • Il General Practitioner Assessment of Cognition è indicato come GPCOG. Progettato per essere utilizzato da un medico generico, un medico di assistenza primaria o un medico di famiglia, il GPCOG è uno strumento di screening per il deterioramento cognitivo.
  • Il Mini-Cog è un test di tre minuti che consiste in un test di richiamo e un test di disegno dell’orologio che vengono segnati. Gli operatori sanitari possono utilizzare questo test per decidere se è necessaria una valutazione completa e un’ulteriore valutazione.

Valutazione neurologica

Un medico esegue un esame neurologico per valutare il movimento fisico, l’equilibrio, i riflessi e il movimento degli occhi. Questo tipo di esame può aiutare a identificare le condizioni, come un ictus, un tumore al cervello, il morbo di Parkinson, o altre malattie che possono influenzare una diagnosi di demenza e se sono trattabili.

Scansioni cerebrali

I test di imaging cerebrale possono aiutare a escludere altri problemi che possono causare perdita di memoria o deterioramento.

  • CT o MRI cercheranno prove di ictus, emorragia, tumore o idrocefalo.
  • PET Scan può essere usato per mostrare modelli di attività cerebrale e aiutare a identificare diverse forme di demenza, compresa la demenza vascolare e frontotemporale.

Test di laboratorio

Un esame del sangue può rilevare qualsiasi problema fisico che potrebbe influenzare la funzione cerebrale o causare un deterioramento mentale, come una carenza di vitamine, un’infezione, la funzione epatica o renale, i livelli di elettroliti, la glicemia bassa, i segni di infiammazione o una tiroide poco attiva.

Valutazione psichiatrica

Un professionista della salute mentale può valutare il senso di benessere di un paziente e cercare segni di depressione, sbalzi d’umore, o qualsiasi altro problema di salute mentale che potrebbe causare sintomi di perdita di memoria.

I sette stadi della demenza

Da dove cominciare donna che abbraccia nonna

Stadio 1: Nessun danno

Tutti iniziano allo stadio 1 senza sintomi di deterioramento cognitivo. La funzione mentale è normale.

Stadio 2: Declino cognitivo molto lieve

Lo stadio 2 può variare tra i tipici problemi di memoria legati all’età che la maggior parte degli anziani deve affrontare, come dimenticare date specifiche o un richiamo più lento di un nome o una parola. Oppure questa fase potrebbe includere alcuni dei primi segni di demenza che spesso non sono ovvi ai medici e ai cari. Alcuni degli effetti collaterali che corrispondono alla fase 2 includono:

  • dimenticare frasi o nomi quotidiani
  • dimenticare la posizione di oggetti importanti (perdere gli occhiali o le chiavi della macchina)

Fase 3: declino cognitivo lieve

La fase 3 è dove i sintomi della demenza o del morbo di Alzheimer possono diventare più evidenti ad amici e familiari. Questa fase non avrà un grande impatto sulla vita quotidiana del tuo caro, ma i segni possono includere:

  • Problemi con i compiti complessi e la risoluzione dei problemi
  • Perdita di memoria e dimenticanze
  • Fare ripetutamente la stessa domanda
  • Riduzione delle prestazioni lavorative
  • Poca concentrazione e disorganizzazione
  • Fatica a guidare o a perdersi

Stadio 4: Declino cognitivo moderato

Lo stadio 4 è comunemente definito come demenza precoce o malattia di Alzheimer. I sintomi del declino cognitivo sono evidenti, e la persona amata dovrebbe consultare un operatore sanitario. I segni in questa fase includono:

  • Ritiro sociale
  • Malumore
  • Non reattivo
  • Problemi con i compiti di routine
  • Diniego

Stadio 5: Declino cognitivo moderatamente grave

Lo stadio 5 è quando la persona amata ha bisogno di aiuto per le attività di routine, come vestirsi o fare il bagno. Potrebbe aver bisogno di un assistente a domicilio o di trasferirsi in una comunità di cura della memoria. Altri sintomi includono:

  • Confusione/dimenticanza
  • Perdita di memoria dei dettagli personali e degli eventi attuali
  • Riduzione dell’acutezza mentale e della capacità di risolvere i problemi

Fase 6: Grave declino cognitivo

Conosciuto anche come demenza media o malattia di Alzheimer moderatamente grave, lo stadio 6 vedrà il tuo caro richiedere aiuto per le attività della vita quotidiana (ADL), come fare il bagno, andare in bagno o mangiare. Questo stadio può includere:

  • Problemi a dormire
  • Comportamento ripetitivo o ossessivo
  • Aumento della paranoia o dei deliri
  • Ansia
  • Difficoltà a riconoscere i propri cari

Stadio 7: Declino cognitivo molto grave

Lo stadio 7 è una grave malattia di Alzheimer o demenza all’ultimo stadio. La persona amata non è in grado di badare a se stessa, può avere gravi problemi motori e di comunicazione e può perdere la capacità di parlare o camminare.

Quanto velocemente progredisce la demenza

La progressione della demenza nella persona amata è individuale come la persona che la ha. Non c’è una tabella di marcia specifica o una linea temporale per la transizione attraverso le sette fasi. Ma tutti i tipi di demenza sono progressivi e dannosi nel tempo. Diversi fattori possono influenzare il tasso di progressione; questi includono:

  • Età
  • Tipo di demenza o demenza mista (più di un tipo)
  • Genetica
  • Resistenza emotiva
  • Salute fisica generale
  • Salute cardiovascolare
  • Diabete
  • Stroke(s)
  • Malattia sottostante
  • Infezioni ripetute
  • Sostegno della famiglia e dei servizi sanitari
  • una routine quotidiana

Caregiving nelle varie fasi della demenza

Caregiving nelle prime fasi

Anche se la maggior parte dei bisogni medici immediati del vostro caro possono essere gestiti da soli nelle prime fasi, potreste aver bisogno di assistere nei compiti associati alla memoria o alla risoluzione dei problemi. Potreste aver bisogno di ricordargli gli appuntamenti dal medico e di fissare l’appuntamento successivo, oltre a prendere le medicine in tempo e ottenere le ricariche necessarie. Potrebbe essere necessario assisterli nella gestione delle loro finanze e nel tenere il passo con gli obblighi sociali e lavorativi. A volte, potrebbe anche aver bisogno di aiuto per ricordare luoghi, persone, parole e nomi. Nelle prime fasi, vorrete incoraggiarli a:

  • Mantenere la loro indipendenza
  • Relarsi in attività che gli piacciono
  • Esprimere le loro emozioni
  • Stabilire una routine per ritardare il peggioramento della malattia

Caregiving nelle fasi intermedie

Secondo l’Alzheimer’s Association, questo può essere il periodo più lungo che si affronta come caregiver. I sintomi associati alla fase intermedia possono continuare per la maggior parte degli ultimi anni della persona amata. Durante questo periodo, dovrai imparare a sviluppare pazienza, flessibilità e comprensione mentre le sue funzioni quotidiane diventano più difficili da raggiungere. La persona amata potrebbe aver bisogno di assistenza nelle ADL, comportarsi in modo strano o diventare frustrata e arrabbiata con voi, il che può essere stressante. Assicurati di prenderti cura di te stesso e rivolgiti alla famiglia, agli amici e ad altri servizi di supporto per rendere questa transizione più agevole.

Caregiving nelle ultime fasi

Secondo l’Alzheimer’s Association, le ultime fasi saranno le più difficili, perché la persona amata è ora molto fragile e si affida a te per la maggior parte della sua cura quotidiana. In questa fase avanzata, incoraggiare la persona amata a mangiare e dormire diventerà sempre più difficile. Durante questo periodo, potrebbe perdere la capacità di camminare stabilmente, quindi un terapista occupazionale può aiutarlo a rimanere mobile senza cadere. Riunite un team di esperti per aiutarvi, come un logopedista per aiutare la comunicazione e un nutrizionista per consigliare le migliori opzioni alimentari e alternative, come pasti miscelati, frullati e finger food, che rafforzano l’immunità e sono pieni di nutrimento. Incontinenza, grave perdita di memoria e disorientamento, problemi al sistema immunitario, movimenti ripetitivi e comportamenti strani o insoliti devono essere gestiti anche in questa fase.

Vedere una persona cara vivere con la demenza non è mai facile. Con gli strumenti adeguati, potete aiutarlo a superare i suoi sintomi per vivere una vita arricchente. Rimanere in cima alle ultime ricerche con gli avvisi di Google e partecipare ai seminari di relatori esperti e professionisti medici vi terrà aggiornati sui nuovi trattamenti e tecniche di cura. La cosa più importante è trovare una comunità di supporto. Ci sono molti gruppi di sostegno per caregiver dove puoi condividere i tuoi successi, frustrazioni, paure e gioie con altri caregiver. Ricordate, non siete soli!

Il programma innovativo e dedicato alla cura della memoria di Aegis Living, Life’s NeighborhoodTM, è progettato per alleviare i sintomi del declino cognitivo e celebrare la vita di ogni residente. Ogni comunità di assistenza alla memoria è protetta per la sicurezza dei residenti e la vostra tranquillità. Se sei interessato a saperne di più sull’assistenza alla memoria di Aegis Living, organizza un tour con la comunità più vicina oggi stesso.

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