Raggiungere il Nirvana: Lo stato di libertà

Il Nirvana è considerato uno stato di libertà dalla sofferenza o dukkha e parte del ciclo delle rinascite nella filosofia Śramaṇa. È uno dei concetti più importanti nel buddismo, nel giainismo e nell’induismo. Diverse pratiche o tecniche spirituali aiutano le persone a raggiungere il nirvana.

Chi raggiunge il Nirvana sarà completamente libero da ogni sofferenza. Si può raggiungere il Nirvana solo dopo un arduo e lungo viaggio spirituale. Alla fine della vostra lotta, sarete liberi da ogni tipo di legame o sofferenza.

“C’è, o monaci, uno stato in cui non c’è né terra, né acqua, né calore, né aria; né infinità di spazio né infinità di coscienza, né nulla, né percezione né non-percezione; né questo mondo né quel mondo, né sole né luna. È l’increato. Quello, o monaci, non è né venire né andare né stare; né morte né nascita. È senza stabilità, senza cambiamento; è l’eterno che non ha origine e non passa mai. Ed è la fine del dolore.”

-Siddharta Gautama-

Perché il Nirvana è importante nel Buddhismo?

Lo stato di Nirvana è estremamente importante nel Buddhismo perché rompe il ciclo del Samsara. Questo ciclo perpetua la sofferenza attraverso la reincarnazione e le esperienze che sono il frutto del karma.

Se si raggiunge il Nirvana, si sperimenta la libertà assoluta perché il ciclo della vita e della morte è finalmente finito. I tuoi debiti karmici sono pagati e sei libero da ogni tipo di possibile sofferenza.

Il Nirvana è il livello finale di libertà per chi pratica il buddismo, l’induismo e il giainismo. Si potrebbe dire che raggiungere il Nirvana apre la porta ad una pace olistica, lontana da qualsiasi tipo di circostanze esterne.

Similmente, la gente usa il termine in modo più generale per parlare di superare sfide difficili o raggiungere qualcosa di complicato. Qualsiasi tipo di situazione o sentimento negativo che causa sofferenza potrebbe essere un ostacolo al tuo benessere. Di conseguenza, il Nirvana può aiutare a liberare la tua anima e sentire la pienezza dell’esistenza.

Come raggiungere questo stato di libertà

Il cammino verso il Nirvana è un processo personale di scoperta. Il tuo viaggio alla scoperta della verità assoluta non ti porterà in un luogo particolare. Piuttosto, è uno stato mentale. Se vuoi raggiungere la libertà totale, devi rinunciare a tutti gli attaccamenti e ai desideri materiali. Coloro che credono nel Nirvana pensano che questi attaccamenti porteranno solo sofferenza.

Una persona può raggiungere la libertà totale quando supera tutto ciò che prima la legava. In quel momento, sperimenterà la gioia. Allora non sarà più necessario far parte del ciclo di vita e morte. Tutto il loro debito karmico viene automaticamente cancellato.

Mentre tutto questo è vero secondo le tradizioni che abbiamo menzionato sopra, è impossibile definire completamente il Nirvana perché ciò lo limiterebbe.

Il Nirvana da un punto di vista psicologico

Da un punto di vista psicologico, raggiungere il Nirvana ti mette in uno stato di pace, di essere libero dal peso del conflitto. È uno stato senza tensione o stress. L’assenza di tensione mentale non diminuirebbe i riflessi sensoriali, ma fornirebbe stabilità emotiva. Non suona bene?

Il Nirvana di per sé non è un concetto psicologico. Tuttavia, l’idea del Nirvana è qualcosa a cui tutti possiamo aspirare. È un punto di partenza positivo da cui è possibile ricaricare le batterie e fare dei cambiamenti.