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Responsabilità limitata

Responsabilità limitata, condizione in base alla quale le perdite che i proprietari (azionisti) di un’impresa commerciale possono subire sono limitate all’ammontare del capitale investito da loro nell’impresa e non si estendono ai loro beni personali. L’accettazione di questo principio da parte delle imprese commerciali e dei governi è stato un fattore vitale nello sviluppo dell’industria su larga scala, perché ha permesso alle imprese di mobilitare grandi quantità di capitale da un’ampia varietà di investitori che erano comprensibilmente poco disposti a rischiare la loro intera fortuna personale nei loro investimenti.

Alexander Hamilton
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organizzazione aziendale: Responsabilità limitata
La seconda differenza significativa tra la partecipazione azionaria e la partnership è che le azioni di una società non espongono il titolare ad una responsabilità illimitata…

Le società per azioni in cui i membri avevano quote trasferibili di azioni congiunte o comuni si erano diffuse in Inghilterra nel XVII secolo per soddisfare le esigenze delle nuove società commerciali che operavano in terre remote in cui i rischi finanziari e politici erano maggiori. Un panico speculativo nel 1720 ebbe come risultato una grave battuta d’arresto per le imprese per azioni, tuttavia, e la legislazione approvata quell’anno rese molto più difficile per tali società ottenere le carte.

Per soddisfare il bisogno di maggiori quantità di capitale nell’industria, le società in accomandita divennero popolari. Conosciute come société en commandite in Francia e Kommanditgesellschaft in Germania, le società in accomandita richiedevano che almeno un socio fosse totalmente responsabile come in una società regolare e permettevano agli altri soci di essere responsabili solo per le somme investite da loro nel business. Le società in accomandita erano comuni nel continente europeo e negli Stati Uniti nel 18° e all’inizio del 19° secolo, e in Inghilterra molte società per azioni non costituite in società esistevano già dal 1825.

Le inadeguatezze legali riguardanti le società estese e le società per azioni non costituite in società e la necessità di quantità sempre più grandi di capitale portarono gradualmente all’accettazione della forma societaria di impresa. In Inghilterra il Joint-Stock Companies Act (1844) rese possibile l’incorporazione semplicemente tramite registrazione, e tra il 1844 e il 1862 si diffuse la società per azioni completa con responsabilità limitata per tutti gli azionisti. La formazione di imprese corporative fu resa più semplice anche in Francia e in Germania durante gli anni 1860 e ’70. Da questo momento in poi, la società a responsabilità limitata si affermò come la più importante forma di associazione commerciale nelle economie moderne. Vedi anche corporation.

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