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Sogni

I sogni sono uno degli aspetti più affascinanti e mistificanti del sonno. Da quando Sigmund Freud ha contribuito a richiamare l’attenzione sull’importanza potenziale dei sogni alla fine del XIX secolo, una ricerca considerevole ha lavorato per svelare sia la neuroscienza che la psicologia dei sogni.

Nonostante l’avanzamento delle conoscenze scientifiche, c’è molto che rimane sconosciuto sia sul sonno che sui sogni. Anche la domanda più fondamentale – perché sogniamo? –

Mentre tutti sognano, il contenuto di questi sogni e il loro effetto sul sonno possono variare notevolmente da persona a persona. Anche se non c’è una spiegazione semplice per il significato e lo scopo dei sogni, è utile capire le basi dei sogni, il potenziale impatto degli incubi e i passi che puoi fare per dormire meglio con sogni dolci.

Cosa sono i sogni?

I sogni sono immagini, pensieri o sentimenti che si verificano durante il sonno. Le immagini visive sono le più comuni, ma i sogni possono coinvolgere tutti i sensi. Alcune persone sognano a colori mentre altre sognano in bianco e nero, e le persone cieche tendono ad avere più componenti oniriche legate al suono, al gusto e all’odore.

Gli studi hanno rivelato diversi tipi di contenuto dei sogni, ma alcune caratteristiche tipiche del sogno includono:

  • Ha una prospettiva in prima persona.
  • È involontario.
  • Il contenuto può essere illogico o addirittura incoerente.
  • Il contenuto include altre persone che interagiscono con il sognatore e tra loro.
  • Provocano forti emozioni.
  • Elementi della vita di veglia sono incorporati nel contenuto.

Anche se queste caratteristiche non sono universali, si trovano almeno in una certa misura nella maggior parte dei sogni normali.

Perché sogniamo?

Il dibattito continua tra gli esperti del sonno sul perché sogniamo. Diverse teorie sullo scopo del sogno includono:

  • Costruire la memoria: Sognare è stato associato al consolidamento della memoria, il che suggerisce che sognare può servire un’importante funzione cognitiva di rafforzamento della memoria e del richiamo informativo.
  • Elaborazione delle emozioni: La capacità di impegnarsi e riprovare i sentimenti in diversi contesti immaginari può essere parte del metodo del cervello per gestire le emozioni.
  • Pulizie mentali: I periodi di sogno potrebbero essere il modo in cui il cervello “mette in ordine”, ripulendo informazioni parziali, errate o inutili.
  • Instant replay: Il contenuto del sogno potrebbe essere una forma di replay istantaneo distorto in cui gli eventi recenti vengono rivisti e analizzati.
  • Attività cerebrale accidentale: Questo punto di vista sostiene che sognare è solo un sottoprodotto del sonno che non ha alcuno scopo o significato essenziale.

Gli esperti nel campo delle neuroscienze e della psicologia continuano a condurre esperimenti per scoprire cosa succede nel cervello durante il sonno, ma anche con la ricerca in corso, potrebbe essere impossibile dimostrare definitivamente qualsiasi teoria sul perché sogniamo.

Quando si sogna?

In media, la maggior parte delle persone sogna per circa due ore per notte. Sognare può avvenire durante qualsiasi fase del sonno, ma i sogni sono i più prolifici e intensi durante la fase di movimento rapido degli occhi (REM).

Durante la fase REM del sonno, l’attività cerebrale aumenta considerevolmente rispetto alle fasi non-REM, il che aiuta a spiegare i diversi tipi di sogni durante queste fasi. I sogni durante il sonno REM sono tipicamente più vividi, fantastici e/o bizzarri anche se possono coinvolgere elementi della vita di veglia. Al contrario, i sogni non-REM tendono a comportare un contenuto più coerente che coinvolge pensieri o ricordi legati a un tempo e un luogo specifici.

Il sonno REM non è distribuito uniformemente durante la notte. La maggior parte del sonno REM avviene durante la seconda metà di un normale periodo di sonno, il che significa che i sogni tendono ad essere concentrati nelle ore prima del risveglio.

I sogni hanno un significato?

Come interpretare i sogni, e se hanno un significato, sono questioni di considerevole controversia. Mentre alcuni psicologi hanno sostenuto che i sogni forniscono una visione della psiche di una persona o della vita quotidiana, altri trovano che il loro contenuto sia troppo incoerente o sconcertante per fornire un significato affidabile.

Tutti gli esperti riconoscono che i sogni possono avere un contenuto che si collega alle esperienze di veglia, anche se il contenuto può essere modificato o travisato. Per esempio, nel descrivere i sogni, le persone spesso fanno riferimento a persone che riconoscono chiaramente anche se il loro aspetto è distorto nel sogno.

Il significato dei dettagli della vita reale che appaiono nei sogni, però, è tutt’altro che risolto. L'”ipotesi della continuità” nella ricerca sui sogni sostiene che i sogni e la vita di veglia sono intrecciati l’uno con l’altro e quindi comportano la sovrapposizione di temi e contenuti. L'”ipotesi della discontinuità”, invece, vede il pensiero durante i sogni e la veglia come strutturalmente distinti.

Mentre l’analisi dei sogni può essere una componente dell’auto-riflessione personale o psicologica, è difficile affermare, sulla base delle prove esistenti, che esista un metodo definitivo per interpretare e comprendere il significato dei sogni nella vita quotidiana di veglia.

Quali sono i tipi di sogni?

I sogni possono assumere molte forme diverse. I sogni lucidi si verificano quando una persona è in un sogno pur essendo attivamente consapevole che sta sognando. I sogni vividi comportano un contenuto del sogno particolarmente realistico o chiaro. I brutti sogni sono composti da contenuti fastidiosi o angoscianti. I sogni ricorrenti comprendono le stesse immagini che si ripetono in più sogni nel corso del tempo.

Anche nei sogni normali, ci sono alcuni tipi di contenuto che sono particolarmente identificabili. Tra i temi più riconoscibili e comuni nei sogni ci sono cose come volare, cadere, essere inseguiti o non riuscire a trovare un bagno.

Cosa sono gli incubi?

Nella medicina del sonno, un incubo è un brutto sogno che causa il risveglio dal sonno di una persona. Questa definizione si distingue dall’uso comune che può riferirsi a qualsiasi sogno minaccioso, spaventoso o fastidioso come un incubo. Mentre i brutti sogni sono normali e di solito benigni, incubi frequenti possono interferire con il sonno di una persona e causare alterazioni del pensiero e dell’umore durante il giorno.

I sogni influenzano il sonno?

Nella maggior parte dei casi, i sogni non influenzano il sonno. Sognare fa parte di un sonno sano ed è generalmente considerato del tutto normale e senza effetti negativi sul sonno.

Gli incubi sono un’eccezione. Poiché gli incubi comportano risvegli, possono diventare problematici se si verificano frequentemente. I sogni angoscianti possono indurre una persona a evitare il sonno, portando a un sonno insufficiente. Quando si dorme, la privazione del sonno precedente può indurre un rimbalzo del sonno REM che in realtà peggiora gli incubi. Questo ciclo negativo può far sì che alcune persone con frequenti incubi sperimentino l’insonnia come un problema cronico del sonno.

Per questo motivo, le persone che hanno incubi più di una volta alla settimana, hanno un sonno frammentato, o hanno sonnolenza diurna o cambiamenti nel pensiero o nell’umore dovrebbero parlare con un medico. Un medico può esaminare questi sintomi per identificare le cause potenziali e i trattamenti del loro problema di sonno.

Come si possono ricordare i sogni?

Per le persone che vogliono documentare o interpretare i sogni, ricordarli è un primo passo fondamentale. La capacità di ricordare i sogni può essere diversa per ogni persona e può variare in base all’età. Mentre non c’è un modo garantito per migliorare il ricordo dei sogni, gli esperti raccomandano alcuni consigli:

  • Pensa ai tuoi sogni appena ti svegli. I sogni possono essere dimenticati in un batter d’occhio, quindi è bene che ricordarli sia la prima cosa da fare quando ci si sveglia. Prima di alzarti o anche solo dire buongiorno al tuo compagno di letto, chiudi gli occhi e cerca di riprodurre i tuoi sogni nella tua mente.
  • Tieni un diario o un’applicazione a portata di mano per tenere traccia del contenuto dei tuoi sogni. È importante avere un metodo per registrare rapidamente i dettagli del sogno prima che tu possa dimenticarli, anche se ti svegli da un sogno durante la notte. Per la maggior parte delle persone, una penna e carta sul comodino funziona bene, ma ci sono anche applicazioni per smartphone che aiutano a creare un diario dei sogni organizzato e ricercabile.
  • Cerca di svegliarti tranquillamente al mattino. Un brusco risveglio, ad esempio da una sveglia, può causare un rapido risveglio e uscire da un sogno, rendendo più difficile ricordare i dettagli del sogno.

Ricordatevi che il ricordo dei sogni è una priorità. Prima di andare a letto, dì a te stesso che ricorderai i tuoi sogni, e ripeti questo mantra prima di andare a dormire. Anche se questo da solo non può garantire che ricorderai i tuoi sogni, può incoraggiarti a ricordare di prendere il tempo per riflettere sui sogni prima di iniziare la giornata.

Come puoi fermare gli incubi?

Le persone con frequenti incubi che disturbano il sonno dovrebbero parlare con un medico che può determinare se hanno un disturbo da incubi o qualsiasi altra condizione che influenza la qualità del sonno. Il trattamento per il disturbo da incubo spesso include la terapia della parola che tenta di contrastare il pensiero negativo, lo stress e l’ansia che possono peggiorare gli incubi.

Molti tipi di terapia della parola tentano di ridurre le preoccupazioni o le paure, comprese quelle che possono sorgere negli incubi. Questo tipo di terapia di esposizione o desensibilizzazione aiuta molti pazienti a riformulare la loro reazione emotiva alle immagini negative, poiché cercare di sopprimere semplicemente i pensieri negativi può esacerbare gli incubi.

Un altro passo per cercare di ridurre gli incubi è migliorare l’igiene del sonno, che include sia le abitudini legate al sonno che l’ambiente della camera da letto. Una sana igiene del sonno può rendere il tuo sonno notturno più prevedibile e può aiutarti a dormire tranquillamente tutta la notte anche se fai brutti sogni. Esempi di consigli per un sonno sano includono:

  • Segui un programma di sonno stabile: Segui un programma stabile ogni giorno, anche nei fine settimana o in altri giorni in cui non devi svegliarti a una certa ora.
  • Scegli attentamente il contenuto prima di dormire: Evita contenuti spaventosi, angoscianti o stimolanti nelle ore che precedono il sonno, perché possono provocare pensieri negativi durante il sonno.
  • Rilassati ogni notte: Fare esercizio durante il giorno può aiutarti a dormire meglio la notte. La sera, cerca di permettere alla tua mente e al tuo corpo di rilassarsi con calma prima di andare a letto, ad esempio con un leggero stretching, una respirazione profonda o altre tecniche di rilassamento.
  • Limita l’alcol e la caffeina: Bere alcol può causare una maggiore concentrazione del sonno REM più tardi nella notte, aumentando il rischio di incubi. La caffeina è una sostanza stimolante che può far saltare il tuo programma di sonno e mantenere il tuo cervello in tensione quando vuoi appisolarti.
  • Blocca le distrazioni in camera da letto: Cerca di favorire un ambiente di sonno che sia buio, tranquillo, con un buon odore e una temperatura confortevole. Un materasso e un cuscino di supporto possono rendere il tuo letto più invitante e accogliente. Tutti questi fattori rendono più facile sentirsi calmi e prevenire risvegli indesiderati che possono innescare modelli di sonno irregolari.
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