Sorelle Grimké
Sorelle Grimké, crociate americane antischiaviste e sostenitrici dei diritti delle donne.
Sarah Grimké (per esteso Sarah Moore Grimké; nata il 26 novembre 1792, Charleston, S.C., U.S.-d. 23 dicembre 1873, Hyde Park, Mass.) e sua sorella Angelina Grimké (per esteso Angelina Emily Grimké; nata il 20 febbraio 1805, Charleston, S.C., U.S.-d. 26 ottobre 1879, Hyde Park, Mass.) erano nati nel Sud e svilupparono presto un’antipatia sia verso la schiavitù che verso le limitazioni dei diritti delle donne. Sarah, che si era opposta all’educazione piuttosto superficiale che le era stata impartita, fece diverse visite a Filadelfia, dove conobbe la Società degli Amici; alla fine, nel 1821, ne divenne membro e lasciò definitivamente la sua casa del Sud. Angelina la seguì nel 1829 e divenne anche lei una quacchera. Nel 1835 Angelina scrisse una lettera di approvazione a William Lloyd Garrison che egli pubblicò successivamente nel suo giornale abolizionista, The Liberator. Da quel momento in poi, le sorelle furono profondamente coinvolte nel movimento abolizionista, con Angelina che prese sempre l’iniziativa. Nel 1836 scrisse un pamphlet, An Appeal to the Christian Women of the South, in cui esortava i destinatari a usare la loro forza morale contro la schiavitù. Sarah seguì con un’epistola al clero degli Stati del Sud. L’identificazione pubblica delle sorelle con la causa abolizionista le rese un anatema nella loro città natale e nel loro stato e mise a dura prova anche le loro amicizie quacchere.
Sotto gli auspici dell’American Anti-Slavery Society, le sorelle Grimké iniziarono a rivolgersi a piccoli gruppi di donne in case private; questa pratica crebbe naturalmente in apparizioni davanti a un grande pubblico misto. L’Associazione Generale dei Ministri Congregazionali del Massachusetts pubblicò una lettera pastorale nel luglio del 1837, denunciando fortemente le donne predicatrici e riformatrici, e le sorelle trovarono in seguito la necessità di fare una crociata anche per i diritti delle donne. Le loro conferenze all’Odeon Hall di Boston nella primavera del 1838 attirarono migliaia di persone. Seguirono l’Appello di Angelina alle donne degli Stati nominalmente liberi (1837) e le Lettere di Sarah sull’uguaglianza dei sessi e la condizione della donna (1838). Nel 1838 Angelina sposò l’abolizionista Theodore Dwight Weld. Dopo aver collaborato con Weld a Slavery As It Is: Testimony of a Thousand Witnesses (1839), le sorelle si ritirarono dall’attività pubblica. Assistettero alla scuola di Weld a Belleville e poi a Perth Amboy, N.J., nel 1848-62. Nel 1863 le tre si trasferirono a West Newton, nel Massachusetts, e nel 1864 si trasferirono nella loro ultima casa, in quella che oggi è Boston.