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Walter White (Breaking Bad)

BackgroundEdit

Walter White era figlio unico. Il padre di Walt morì della malattia di Huntington quando aveva sei anni. Ha studiato chimica al California Institute of Technology. Dopo la scuola di specializzazione ha lavorato come ricercatore al Los Alamos National Laboratory, dove ha condotto una ricerca sulla radiografia a protoni, che ha aiutato un team a vincere il premio Nobel per la chimica nel 1985. Walt ha poi fondato la società Gray Matter Technologies con Elliott Schwartz (Adam Godley), suo ex compagno di classe e caro amico. In questo periodo, Walt esce con la sua assistente di laboratorio, Gretchen Schwartz (Jessica Hecht). Lascia sia Gretchen che la Gray Matter Technologies, vendendo il suo interesse finanziario nella società per 5.000 dollari. Gretchen ed Elliott in seguito si sposarono e fecero una fortuna, gran parte della quale grazie alle ricerche di Walt. Anche se rimangono amici, Walt è segretamente risentito sia con Gretchen che con Elliott per aver approfittato del suo lavoro.

All’età di 50 anni, Walt lavora come insegnante di chimica al liceo di Albuquerque, New Mexico, fornendo istruzioni a studenti poco interessati e irrispettosi. Walt ha anche un altro lavoro in un autolavaggio locale per integrare il suo reddito, che si rivela particolarmente umiliante quando deve pulire le auto dei suoi stessi studenti. Walt e sua moglie Skyler (Anna Gunn) hanno un figlio adolescente di nome Walter Jr. (RJ Mitte), che ha una paralisi cerebrale. Skyler è anche incinta del loro secondo figlio, Holly, che nasce alla fine della seconda stagione. L’altra famiglia di Walt include la sorella di Skyler, Marie Schrader (Betsy Brandt); suo marito, Hank (Dean Norris), che è un agente della DEA; e sua madre, che non viene mai vista.

ApparizioniModifica

Stagione 1Modifica

Vedi anche: Breaking Bad (stagione 1)

Al suo 50° compleanno, durante la sua festa a sorpresa, Walt guarda un notiziario su Hank che arresta gli spacciatori di metanfetamina. Walt è impressionato dai guadagni monetari dell’operazione di metanfetamina, e Hank si offre di portarlo come accompagnatore in una retata della DEA. Il giorno dopo, Walt sviene all’autolavaggio e viene portato in ospedale; lì gli viene detto che ha un cancro inoperabile ai polmoni e che probabilmente morirà entro i prossimi due anni. Durante il viaggio, Hank arresta un laboratorio di metanfetamine, prendendo in custodia il cuoco Emilio Koyama (John Koyama). Walt vede il partner di Emilio fuggire dalla scena e capisce che si tratta di uno dei suoi ex studenti, Jesse Pinkman (Aaron Paul). Cercando di assicurare il benessere della sua famiglia producendo e vendendo metanfetamina, Walt rintraccia Jesse e lo ricatta per vendere la metanfetamina che Walt cucinerà. Walt dà a Jesse i risparmi di una vita per comprare un camper che possono usare come laboratorio mobile di metanfetamine.

Dopo la loro prima cottura nel camper, Jesse porta un campione di metanfetamina estremamente pura al distributore Domingo “Krazy-8” Molina (Max Arciniega), e poi porta Krazy-8 e l’ormai liberato Emilio a vedere il luogo della cottura. Emilio riconosce Walt come accompagnatore della DEA durante la retata e crede che sia un informatore. Krazy-8 costringe Walt a mostrargli come ha cucinato la metanfetamina pura o rischia di essere ucciso. Walt finge di iniziare a cucinare ma invece produce un gas di fosfina tossico che uccide Emilio e inabilita Krazy-8. Walt e Jesse fissano Krazy-8 a un palo strutturale nel seminterrato di Jesse con un lucchetto a U intorno al collo, e Walt si dibatte sulla decisione se ucciderlo o meno. Dopo che Krazy-8 promette di non vendicarsi, Walt inizia a sbloccare il lucchetto per lasciare andare Krazy-8, ma lo vede raggiungere un pezzo di lamiera rotta con cui pugnalare Walt non appena è stato liberato. Walt si fa prendere dal panico e lo strangola a morte con la serratura. L’esperienza scuote Walt, e dice a Jesse che non cucinerà più metanfetamine.

Walt alla fine dice alla sua famiglia della sua diagnosi di cancro, e loro lo spingono a sottoporsi alla costosa chemioterapia. Inizialmente non vuole sottoporsi al trattamento, temendo che la sua famiglia lo ricordi come un peso e un invalido impotente, proprio come ricorda suo padre. Più tardi cede e accetta di sottoporsi al trattamento, ma rifiuta l’offerta di Gretchen ed Elliot di pagarlo, scegliendo di rientrare nel commercio di droga con Jesse. Si rade la testa per nascondere la perdita di capelli indotta dalla chemioterapia.

Insofferente della lentezza con cui Jesse vende la metanfetamina, Walt lo spinge a venderla all’ingrosso al signore della droga locale Tuco Salamanca (Raymond Cruz), che ha preso il controllo del vecchio territorio di Krazy-8. Scoprendo che Tuco ha rubato la metanfetamina e picchiato selvaggiamente Jesse, Walt visita il covo di Tuco con un’altra borsa di cristalli, sostenendo di essere “Heisenberg” (un riferimento al fisico teorico Werner Karl Heisenberg). Dopo che Tuco si prende gioco di Jesse, si rifiuta di pagare la borsa, e implica che Walt subirà lo stesso destino di Jesse, Walt fa esplodere parte del covo; la borsa conteneva mercurio fulminato, non metanfetamina. Impressionato dall’audacia di “Heisenberg”, Tuco accetta con riluttanza di pagare la sua metanfetamina alla consegna in futuro.

Walt si rallegra del suo successo e adotta lo pseudonimo di Heisenberg nei suoi affari in futuro. Al fine di produrre grandi lotti di metanfetamina per approfittare del loro nuovo accordo con Tuco, Walt e Jesse passano dall’usare la pseudoefedrina alla metilammina come precursore. Questo tinge la loro metanfetamina di blu, che diventa una firma del prodotto di Walt. La coppia inizia a temere per le loro vite quando, dopo aver testato la purezza della metanfetamina consegnata sniffandone un po’, Tuco picchia a morte senza senso uno dei suoi uomini, No-Doze (Cesar Garcia).

Stagione 2Modifica

Vedi anche: Breaking Bad (stagione 2)

La “blue meth” di Walt diventa incredibilmente popolare, al punto che Hank ne prende atto e fa irruzione nell’operazione di Tuco. Un paranoico Tuco elude la retata, aggredisce Jesse e rapisce Walt. Li porta in una casa isolata nel deserto, progettando di portarli nel profondo Messico dove sarebbero stati costretti a cucinare la loro metanfetamina blu per il cartello. Dopo un tentativo fallito di avvelenare Tuco, riescono a fuggire a piedi. Hank, che era stato alla ricerca di Jesse, individua la sua auto presso la casa e uccide Tuco in uno scontro a fuoco. Walt viene arrestato quando si toglie tutti i vestiti in un negozio di alimentari. Spiega la sua sparizione sostenendo di essere entrato in uno stato di fuga a causa delle medicine per il cancro e di essersi semplicemente allontanato.

Walt scopre che il suo cancro è in remissione, e progetta di abbandonare nuovamente il business delle metanfetamine dopo aver venduto le ultime 38 libbre (17 kg) di meta. Assume l’avvocato criminale senza scrupoli Saul Goodman (Bob Odenkirk) per coprire il suo coinvolgimento nel traffico di droga e riciclare il suo denaro. Vedendo che hanno bisogno di un nuovo distributore per vendere la grande quantità di prodotto che gli rimane, Saul organizza un incontro in un ristorante locale con un misterioso boss della droga. Jesse si presenta all’incontro strafatto di eroina e se ne va quando il boss non si presenta. Walt si rende conto che il proprietario del ristorante, Gus Fring (Giancarlo Esposito) era l’uomo che dovevano incontrare. Sotto interrogatorio da parte di Walt, Gus spiega che stava osservando la coppia, e si rifiuta di lavorare con loro perché Jesse è un tossicodipendente. Tuttavia, qualche giorno dopo dà a Walt la possibilità di dimostrare il suo valore consegnando tutta la metanfetamina a un’area di sosta per camion entro un’ora. Walt irrompe nell’appartamento di Jesse dove è conservata la metanfetamina, e lo trova svenuto con la sua ragazza Jane Margolis (Krysten Ritter). Walt trova la metanfetamina e fa la consegna in tempo, ma si perde la nascita di sua figlia. Jane ricatta Walt per dare a Jesse la sua parte dei soldi della droga, dopo che Walt ha inizialmente rifiutato a causa dell’uso di droga di Jesse.

Dopo aver parlato di famiglia con uno sconosciuto in un bar – non sapendo che l’uomo è il padre di Jane, Donald (John de Lancie) – Walt irrompe nuovamente nell’appartamento di Jesse per trovare gli amanti svenuti in un torpore di eroina. Jane si rotola sulla schiena, vomita e comincia a soffocare. Walt non fa nulla per aiutarla e la guarda morire. Walt fa in modo che l’addetto alle pulizie di Saul, Mike Ehrmantraut (Jonathan Banks), chiarisca ogni collegamento che Jesse ha con la morte di Jane, e convince Jesse ad entrare in riabilitazione.

Walt si sottopone ad un’operazione per rimuovere la crescita cancerosa rimasta. I riferimenti indotti dall’anestesia di Walt a un “secondo cellulare” – quello che usa per spacciare droga – rendono Skyler sospettosa, portandola a scoprire molte delle sue bugie e a partire con i loro figli. Subito dopo la sua partenza, due aerei passeggeri si scontrano proprio sopra la casa di Walt; l’incidente è stato causato da Donald, che lavora come controllore del traffico aereo ed era così sopraffatto dal dolore da non prestare attenzione al suo lavoro. Walt guarda l’incidente con orrore, ignaro di esserne indirettamente responsabile.

Stagione 3Modifica

Vedi anche: Breaking Bad (stagione 3)

Walt decide di uscire dal business della metanfetamina, rifiutando l’offerta di Gus di produrre metanfetamina in un laboratorio all’avanguardia nascosto sotto una lavanderia industriale per un milione di dollari al mese. Ormai separato da Skyler e vivendo in un appartamento, Walt le confessa di aver finanziato il suo trattamento cucinando metanfetamina. Inorridita, Skyler chiede il divorzio in cambio del suo silenzio, e pretende che Walt non abbia niente a che fare con i loro figli.

Dopo aver scoperto che Jesse sta cucinando e vendendo la sua versione della metanfetamina blu, Walt accetta di cucinare la sua metanfetamina per Gus. È assistito dall’abile chimico Gale Boetticher (David Costabile) e gli affari iniziano a filare lisci. Jesse continua a cucinare la sua versione della metanfetamina blu, con Skinny Pete e Badger come suoi distributori, ma questo porta Hank quasi a catturare Jesse e Walt mentre segue una pista su un RV che credeva fosse usato per cucinare metanfetamina. Per evitare di essere scoperti mentre si nascondono nel camper, Walt e Jesse, aiutati da Saul, fanno una telefonata per distrarre Hank, facendogli credere che sua moglie Marie abbia avuto un incidente d’auto. Hank decide di abbandonare l’inseguimento del camper solo per scoprire che Marie sta bene, permettendo a Walt e Jesse di disfarsi del veicolo. Questo fa infuriare Hank abbastanza da picchiare malamente Jesse a casa sua e mandarlo all’ospedale. Jesse minaccia Walt dicendogli che sporgerà denuncia contro Hank, dicendo a Walt che se venisse catturato, farebbe un accordo per consegnare Heisenberg. Temendo che tutto questo possa far deragliare la carriera di Hank nelle forze dell’ordine, Walt è costretto a convincere Gus ad assumere Jesse per sostituire Gale come suo assistente, accettando di dividere il 50% dei suoi guadagni con Jesse.

Giocando sul fatto che Skyler non lo consegnerà alla polizia per il danno che causerebbe al loro figlio, Walt ritorna a casa sua. Dopo alcuni tentativi di bluffare, Skyler accetta con disagio la situazione e aiuta Walt a riciclare il denaro della droga, ma si rifiuta di avere a che fare con lui al di fuori degli affari. La frattura nel loro matrimonio peggiora quando Skyler va a letto con il suo capo, Ted Beneke (Christopher Cousins). Walt cerca di vendicarsi di lei facendo delle avances al preside della sua scuola, che lo mette in sospensione a tempo indeterminato.

I cugini di Tuco, Marco e Leonel Salamanca (Luis e Daniel Moncada) cercano vendetta contro i responsabili della sua morte e scoprono l’identità di Walt dallo zio Hector Salamanca (Mark Margolis). Credendo che Walt abbia tradito Tuco, vanno a casa sua e si preparano ad ucciderlo con un’ascia d’argento. Gus lo scopre e, per proteggere il suo investimento in Walt, li convince a prendere di mira Hank, che in realtà ha ucciso Tuco. Più tardi, i cugini muoiono nel loro tentativo di prendere la vita di Hank, ma riescono a paralizzarlo temporaneamente dalla vita in giù. Skyler costringe Walt a pagare per le cure di Hank e crea una storia di copertura su Walt che conta le carte al casinò per spiegare come ha fatto i suoi soldi.

Walt fa arrabbiare Gus uccidendo due spacciatori di Gus nel tentativo di proteggere Jesse, che aveva intenzione di ucciderli lui stesso per l’omicidio di un bambino della gang. Gus risponde mettendo un bersaglio su Jesse e riassumendo Gale come assistente di Walt, con l’intenzione di sostituire Walt il più presto possibile. Walt trama di uccidere Gale per evitare di diventare usa e getta, ma Victor, lo scagnozzo di Gus, attira Walt alla lavanderia, dove Mike lo aspetta per ucciderlo. Walt chiama freneticamente Jesse e gli dice che sta per essere ucciso e che Jesse dovrà far fuori Gale da solo. Victor si precipita a casa di Gale, ma lo trova colpito a morte.

Stagione 4Modifica

Vedi anche: Breaking Bad (stagione 4)

In seguito all’omicidio di Gale, Mike trattiene Walt al laboratorio per aspettare l’arrivo di Gus. Victor arriva con Jesse, e procede ad avviare lui stesso il processo di cottura per mostrare a Gus che Walt e Jesse non sono indispensabili. Gus, tuttavia, uccide Victor davanti a Mike, Walt e Jesse in una macabra dimostrazione di forza. La tensione di lavorare sotto una maggiore sicurezza crea una spaccatura tra Walt e Jesse, e Gus ne approfitta per portare Jesse dalla sua parte facendolo addestrare da Mike. Walt deduce che Gus ha intenzione di ucciderlo e sostituirlo con Jesse. Dà a Jesse della ricina fatta in casa con cui avvelenare Gus, ma Jesse non va mai fino in fondo. Walt si presenta a casa di Jesse e cerca di convincerlo a tradire Gus, ma Jesse si rifiuta e dice a Walt che tra loro è finita.

Nel frattempo, Skyler compra l’autolavaggio dove lavorava Walt e lo usa per riciclare il suo denaro sporco. Le prove dell’omicidio di Gale portano Hank a sospettare che Gus sia coinvolto nel business della blue meth. Con la DEA scettica e incapace di guidare a causa della sua condizione, arruola l’aiuto di Walt nell’indagine come autista e inseguitore. Walt tenta di sabotare l’indagine, ma Gus lo incolpa di aver attirato l’attenzione delle autorità.

Gus si libera dell’influenza del cartello messicano nella zona con l’aiuto di Mike e Jesse. Poi licenzia Walt e minaccia di uccidere l’intera famiglia di Walt se causerà altri problemi. Walt cerca di usare una delle connessioni di Saul per far trasferire lui e la sua famiglia, ma scopre che Skyler ha usato la maggior parte dei suoi soldi della droga per pagare le multe dell’IRS di Ted Beneke per evitare di avere le proprie vite indagate, facendo urlare Walt di frustrazione e paura prima di scoppiare in una risata maniacale. Dopo aver fatto in modo che Saul riferisse che Hank era stato nuovamente preso di mira per essere assassinato, in modo che la sua famiglia fosse protetta dalla DEA, Walt decide di uccidere Gus.

Quando Brock, il figlio della nuova ragazza di Jesse, Andrea, si ammala disperatamente con sintomi simili alla ricina, Jesse attacca Walt, credendo che lo abbia avvelenato. Walt riesce a convincere Jesse che il responsabile è Gus. Dopo che un tentativo di uccidere Gus con un’autobomba fallisce, Walt scopre da Saul che Gus ha fatto visita allo zio di Tuco, Hector, nella sua casa di cura, per deriderlo della sconfitta del cartello e della fine della famiglia Salamanca. Walt fa un accordo con Hector per attirare Gus organizzando un incontro con la DEA. Quando Gus arriva alla casa di cura per uccidere Hector per essere diventato un informatore, Hector fa esplodere una bomba fatta da Walt, uccidendo sia lui che Gus. Walt salva Jesse, che era stato tenuto prigioniero nel laboratorio, e insieme distruggono tutte le prove e danno fuoco al laboratorio.

Dopo che Brock si riprende, Jesse viene a sapere che il ragazzo era stato probabilmente avvelenato mangiando accidentalmente bacche di mughetto, non ricina. Walt risponde che uccidere Gus era comunque la cosa giusta da fare. Walt chiama Skyler per dirle che sono al sicuro e che ha “vinto”, mentre la telecamera si sposta su un vaso di mughetto vicino alla piscina di Walt, indicando che Walt aveva in realtà avvelenato Brock per spingere Jesse ad agire.

Stagione 5Modifica

Vedi anche: Breaking Bad (stagione 5)

Mike intende uccidere Walt come ritorsione per la morte di Gus, ma Jesse interviene e convince i due uomini a lavorare insieme per eliminare la loro connessione al laboratorio distrutto. I tre alla fine iniziano un nuovo sistema di produzione di metanfetamina con l’aiuto di una società corrotta di disinfestazione, usando le case dei residenti per cucinare la metanfetamina mentre vengono fumigate, usando la metilammina fornita da Lydia Rodarte-Quayle (Laura Fraser), una rappresentante del conglomerato che possedeva il franchising di pollo di Gus. Quando si scopre che la sua fornitura è tracciata dalla polizia, lei fa trapelare loro informazioni su un treno che trasporta la sostanza chimica in modo da poter pianificare una rapina. La rapina ha successo, ma Todd Alquist (Jesse Plemons), uno degli addetti alla disinfestazione, uccide un ragazzo che li aveva visti. Inorriditi, Jesse e Mike decidono di lasciare l’attività. Un signore della droga di Phoenix di nome Declan si offre di comprare l’operazione per 15 milioni di dollari per eliminare la sua concorrenza. Walt lo convince a pagare Jesse e Mike e a iniziare a distribuire la metanfetamina di Walt.

Hank collega Mike alla metanfetamina blu e comincia a fare pressione su diversi suoi soci, che ora sono in prigione, per dare informazioni sull’operazione della metanfetamina blu. Quando Walt consegna la parte di Mike del pagamento di Declan, Mike si rifiuta di rivelare l’identità di questi prigionieri e insulta Walt, incolpandolo di tutti i problemi che hanno incontrato; Walt gli spara a morte in un impeto di rabbia. Ottenuta una lista dei prigionieri da Lydia, arruola Jack (Michael Bowen), lo zio di Todd, un criminale legato alla banda dei Fratelli Ariani, per uccidere i nove uomini simultaneamente in più prigioni per evitare che la DEA si renda conto che sono stati presi di mira fino a che non sia troppo tardi.

Dopo pochi mesi, Walt ha guadagnato più di 80 milioni di dollari con la metanfetamina, e Skyler lo convince a smettere. Walter lascia il business delle metanfetamine e i ragazzi tornano a casa. Durante un barbecue di famiglia, Hank trova una copia di Foglie d’erba di Walt Whitman nel bagno, la stessa copia data a Walt da Gale; leggendo l’iscrizione scritta a mano da Gale che si riferisce a Walt come “l’altro W.W.” Hank si rende conto che Walt è il signore della droga che stava inseguendo. Infuriato, Hank accusa Walt di essere Heisenberg, cosa che uno stordito Walt non conferma né nega. Walt dice che il suo cancro è tornato e che probabilmente sarà morto in sei mesi, rendendo inutile un arresto. Hank dice che possono parlare se Walt rinuncia ai suoi figli, ma Walt rifiuta e dice ad Hank di “andarci piano”. Walt alla fine costringe Hank a rimanere in silenzio creando una finta confessione in cui afferma che Hank è Heisenberg.

Walt seppellisce i suoi soldi in sette barili nella riserva indiana di Tohajiilee e convince Jesse ad andare in un programma di trasferimento. Mentre aspetta di essere prelevato, Jesse capisce che Walt ha avvelenato Brock. Hank si avvicina a Jesse e si offre di aiutarlo a far cadere Walt. Con l’aiuto di Hank, Jesse attira Walt in una trappola sostenendo di aver trovato i suoi soldi. Walt si accorda con Jack e i suoi uomini per uccidere Jesse, in cambio della promessa di aiutare a insegnare a Todd come cucinare la metanfetamina. Quando Walt si rende conto che Jesse è con Hank, cerca di annullare l’accordo per proteggere Hank ma viene sottomesso da Hank e dal suo partner della DEA Steven Gomez (Steven Michael Quezada). Proprio in quel momento, Jack e i suoi uomini arrivano e fanno fuoco sul gruppo, uccidendo Gomez e ferendo Hank; Jack poi giustizia Hank, nonostante Walt implori per la vita del cognato. Gli uomini di Jack prendono tutti i soldi di Walt tranne un barile e rapiscono Jesse; mentre Jesse viene portato via, Walt gli dice dispettosamente che ha visto Jane morire.

Walt cerca di convincere Skyler e Walter Jr. a fuggire con lui, ma loro rifiutano. Rapisce Holly, ma ha un momento di coscienza e la lascia per essere trovata e restituita. Chiama Skyler, sapendo che la polizia è in ascolto, e la rimprovera di non aver seguito i suoi ordini, per scagionarla dal coinvolgimento nei suoi crimini. Walt si nasconde e viene mandato a vivere in isolamento nel New Hampshire.

Dopo diversi mesi da solo, Walt va in un bar locale, dove chiama Walter Jr. e cerca di dargli dei soldi. Walter Jr. rifiuta però con rabbia il gesto e riattacca. Sentendosi senza speranza, Walt chiama la DEA e si consegna. Mentre li aspetta, però, vede Gretchen ed Elliott su Charlie Rose che sminuiscono il suo contributo alla Gray Matter e decide di tornare ad Albuquerque per mettere le cose a posto.

Quando Walter arriva ad Albuquerque – il giorno del suo 52° compleanno – affronta Gretchen ed Elliott a casa loro e li costringe a mettere i soldi rimasti in un fondo fiduciario per Walter Jr. Poi fa visita a Skyler e le fornisce l’ubicazione della tomba senza nome di Hank e Steve, che le suggerisce di usare come merce di scambio per un accordo con il procuratore, e infine le ammette che è entrato nel business delle metanfetamine per se stesso, non per la sua famiglia. Come segno di apprezzamento, Skyler gli permette di vedere sua figlia Holly un’ultima volta. Poi organizza un incontro con Lydia, avvelenando surrettiziamente il suo drink con la ricina dopo aver saputo dove Jack ha portato Jesse. Walt guida fino al complesso di Jack e chiede di vedere Jesse. Quando portano Jesse, che è stato incatenato in un laboratorio e costretto a cucinare metanfetamine dal suo rapimento, Walt si tuffa su di lui e contemporaneamente attiva una mitragliatrice a distanza montata nella sua auto che ferisce Jack e uccide tutti i suoi uomini tranne Todd. Jesse procede a strangolare Todd a morte, mentre Walt finisce Jack sparandogli in testa. Walt chiede a Jesse di ucciderlo, ma Jesse gli dice di farlo lui stesso. Walt scopre poi di essere stato ferito da un proiettile di rimbalzo. Risponde a una chiamata di Lydia sul telefono di Todd e la informa freddamente che sta per morire a causa della bevanda avvelenata che ha consumato. Scambia un cenno di intesa con Jesse, che fugge dal complesso. Walt si prende un momento per ammirare l’attrezzatura di laboratorio che Jesse aveva usato, poi crolla morto sul pavimento proprio mentre arriva la polizia.

El CaminoEdit

Vedi anche: El Camino: A Breaking Bad Movie

Cranston riprende il suo ruolo nel film El Camino: A Breaking Bad Movie in una scena di flashback, che si svolge durante gli eventi dell’episodio “4 Days Out” della seconda stagione dello show. Walt e Jesse sono seduti a una colazione a buffet e parlano di come stanno per spostare una partita di metanfetamina cucinata di recente. Walt chiede a Jesse cosa gli piacerebbe studiare se andasse al college e incoraggia Jesse a trovare una vita al di fuori della cottura della metanfetamina in futuro. Suggerisce che Jesse dovrebbe studiare business e marketing, sottolineando che Jesse è un naturale in esso e che egli “potrebbe praticamente insegnare la classe” se stesso utilizzando la sua vasta conoscenza. In seguito, Walt dice a Jesse: “Sei davvero fortunato, lo sai? Non hai dovuto aspettare tutta la vita per fare qualcosa di speciale.”

Nel presente, Jesse, Skinny Pete e Badger vedono vari servizi giornalistici sulle conseguenze del massacro di Walt. In un notiziario che Jesse ascolta, viene confermata la morte di Walt e nello stesso notiziario si parla di un’indagine su una donna di Houston avvelenata da Walt – presumibilmente Lydia – che è in condizioni critiche e non si prevede che sopravviva.

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