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Zecche e il tuo gatto | Cornell University College of Veterinary Medicine

Hai trovato una zecca sul tuo gatto? Puoi aiutarci partecipando al nostro studio sulle zecche feline!

Articoli rigidi e gonfi, letargia, diminuzione dell’appetito e febbre sono tra i segni clinici salienti di innumerevoli disturbi della salute felina. Nei mesi più caldi dell’anno, questi segni possono indicare che un gatto è stato morso da una zecca – o da un sacco di zecche – ed è in preda a una grave malattia che richiede un rapido trattamento veterinario.

Le zecche mordono i loro ospiti perché hanno bisogno di nutrirsi del sangue di un animale per muoversi attraverso le varie fasi del loro sviluppo, dallo stadio larvale all’età adulta. Le larve hanno bisogno di nutrimento del sangue per svilupparsi in giovani zecche (ninfe); le ninfe ne hanno bisogno per maturare in età adulta; e la femmina adulta ha bisogno di ingerire sangue per accoppiarsi e deporre le migliaia di uova che alla fine si svilupperanno in una nuova generazione di larve. È nelle loro fasi di ninfa e di adulto, spiega William Miller Jr, VMD, professore di dermatologia al College of Veterinary Medicine della Cornell University, che una zecca striscia sul corpo di un gatto, si attacca e inizia a nutrirsi del sangue dell’animale. Se la zecca trasporta un agente infettivo, gli agenti patogeni entrano nel sistema circolatorio del gatto e iniziano a riprodursi rapidamente.

Sono state identificate oltre 800 specie di zecche in tutto il mondo, anche se solo una dozzina sono associate a malattie feline significative. Il più noto tra i disturbi trasmessi dalle zecche – anche se non il più conseguente in termini di impatto potenziale sulla popolazione felina – è la malattia di Lyme, un’infezione batterica che, se il trattamento per essa è in ritardo, può portare a gravi danni alle articolazioni, complicazioni cardiache, insufficienza renale, e disfunzioni neurologiche. Fortunatamente, i gatti sono altamente resistenti ai batteri che causano la malattia di Lyme e raramente mostrano segni della malattia.

Un certo numero di altre malattie trasmesse da zecche che si osservano negli Stati Uniti portano prognosi che sono più minacciosi di malattia di Lyme. Tra i più notevoli, e potenzialmente letale, sono l’emobartonellosi relativamente comune e il cytauxzoonosis molto più raro, così come la tularemia. L’emobartonellosi è causata da un parassita batterico che invade i globuli rossi del gatto e favorisce lo sviluppo di un’anemia grave e pericolosa per la vita, i cui segni sono gengive pallide, letargia, inappetenza e respirazione rapida o a bocca aperta. La citauxzoonosi deriva dall’infezione di un parassita protozoo unicellulare che causa grave anemia, febbre, letargia e difficoltà respiratorie ed è solitamente fatale. La tularemia, un’infezione batterica relativamente poco comune ma mortale, provoca febbre, allargamento dei linfonodi e formazione di ascessi. Oltre alle malattie di cui sopra, altri rari disturbi causati dalle zecche, come l’ehrlichiosi e la babesiosi, possono colpire i gatti e possono causare febbre, anemia, letargia e inappetenza o perdita di peso.

Se si osserva uno di questi segni clinici, il dottor Miller consiglia di portarli immediatamente all’attenzione di un veterinario. In alcuni casi -ularemia e citauxzoonosi, per esempio – la prognosi non sarà promettente; i gatti infetti probabilmente moriranno a causa dell’infezione. D’altra parte, gli antibiotici, come la tetraciclina e la doxiciclina, possono essere efficaci nel contrastare altre malattie trasmesse dalle zecche, specialmente se vengono diagnosticate in una fase iniziale.

Una varietà di farmaci topici che sono efficaci nel contrastare le infestazioni da zecche feline sono disponibili in commercio, così come i collari per zecche che possono riuscire a impedire ai parassiti di invadere il mantello del gatto. Poiché i farmaci topici e i collari per le zecche contengono potenti sostanze chimiche a cui i gatti possono essere squisitamente sensibili, nessuno dovrebbe essere usato su un gatto senza la specifica raccomandazione di un veterinario.

Soprattutto durante i mesi più caldi dell’anno, dice il dottor Miller, un proprietario dovrebbe spazzolare regolarmente il pelo del gatto e cercare segni di infestazione da zecche. “Se individuate una zecca attaccata”, dice, “rimuovetela con una pinza o una pinzetta. Raggiungere sotto il corpo della zecca, afferrarla vicino alla testa dove la zecca è attaccata alla pelle, e applicare una trazione costante per tirarla fuori. Vuoi essere sicuro di prenderla tutta. E se è una femmina, ci saranno delle uova all’interno del corpo, e vuoi sbarazzartene in modo sicuro”. Questo può essere ottenuto, nota, facendo cadere la zecca piena di uova in una bottiglia di alcool e sigillandola strettamente. Le zecche possono trasmettere malattie agli esseri umani, quindi assicuratevi di indossare i guanti, evitare di toccare la zecca con la pelle nuda, e lavarsi le mani dopo aver eliminato la zecca. Per ulteriori consigli e un video sulla rimozione delle zecche, vedere il sito web della American Lyme Disease Foundation. Soprattutto, non farti prendere dal panico se trovi una zecca sul tuo gatto. La stragrande maggioranza delle zecche non porta malattie e solo raramente i gatti sono colpiti da malattie trasmesse dalle zecche.

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