Capire la lista d’attesa per il trapianto di fegato

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Con più di 14.000 persone attualmente in lista d’attesa per un trapianto di fegato, il bisogno di donatori di organi cresce ogni giorno. Nonostante la maggiore consapevolezza della donazione di organi e il pressante bisogno di donatori, le persone con malattia epatica allo stadio terminale continuano a morire mentre sono in lista d’attesa perché non è stata trovata in tempo una corrispondenza adeguata.

Se hai bisogno di un trapianto di fegato, il tempo trascorso sulla lista d’attesa può essere stressante e confuso. Ecco perché è importante capire come funziona la lista d’attesa, come gli organi vengono abbinati e assegnati, e come la donazione di fegato da vivente può ridurre notevolmente il tempo trascorso in lista d’attesa.

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Modello per la malattia del fegato allo stadio terminale

Se sei stato messo in lista d’attesa per un trapianto di fegato, il tuo medico ti darà un punteggio tra sei e 40. Questo è chiamato il tuo punteggio MELD (Model for End-stage Liver Disease), e si basa sul tuo stato di salute attuale e su quanto urgentemente hai bisogno di un trapianto.

Il punteggio MELD determina la tua posizione nella lista d’attesa dei trapianti e riflette la probabilità di morte entro un periodo di tre mesi. Più alto è il tuo punteggio MELD, più probabilità hai di ricevere un fegato da donatore deceduto quando uno diventa disponibile.

Mentre sei in lista d’attesa, devi sottoporti a visite di controllo e analisi del sangue ogni pochi mesi per rivalutare il tuo punteggio MELD. Qualsiasi cambiamento potrebbe influenzare la tua priorità sulla lista e quando riceverai un trapianto.

Come vengono abbinati gli organi?

Quando un organo diventa disponibile, diversi fattori determinano come quell’organo viene abbinato a qualcuno sulla lista d’attesa, tra cui:

• Età
• Tipo di sangue
• Punteggio MELD
• Tempo di attesa
• Distanza geografica tra donatore e ricevente
• Dimensione dell’organo del donatore rispetto al ricevente

Per iniziare, chiunque sulla lista di attesa non sia compatibile con un organo donato viene rimosso dalla lista dei potenziali riceventi. Una volta che la lista è condensata, l’organo viene abbinato ad un ricevente in base alla compatibilità medica.

Un fegato da donatore può essere conservato per otto a 12 ore, quindi la geografia, il tempo e la distanza dall’ospedale sono molto importanti. Gli Stati Uniti sono divisi in 11 zone geografiche per aiutare a regolare i trapianti e l’allocazione degli organi. Ogni centro trapianti fa parte di una di queste 11 zone. Quando un fegato da donatore si rende disponibile in una delle 11 zone, le persone in lista d’attesa in quella regione vengono esaminate per determinare chi è il più compatibile.

Donazione di fegato da vivente: Una soluzione salvavita

In base al punteggio MELD, le persone rimangono in lista d’attesa per il trapianto fino a quando un donatore deceduto diventa disponibile. Poiché non ci sono abbastanza organi da donatore deceduto disponibili per soddisfare la crescente domanda, circa il 25% delle persone in lista d’attesa muore prima di ricevere un trapianto.

I trapianti di fegato da donatore vivente salvano la vita permettendo ai destinatari di ricevere un trapianto prima. Ulteriori benefici della donazione da vivente includono:

• Poco o nessun tempo di attesa
• Tempo di recupero più rapido
• Migliori risultati a lungo termine

Quando si tratta di trapianti di fegato da donatore vivente, la valutazione precoce è fondamentale, quindi è importante esplorare questa opzione il prima possibile.

Per saperne di più su cosa aspettarsi sulla lista d’attesa per il trapianto di fegato o per la donazione da vivente, visitate il programma di trapianto di fegato presso UPMC.