Consumo di caffè e colesterolo

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I diterpeni cafestol e, in misura minore, kahweol, entrambi naturalmente presenti nell’olio di caffè, possono aumentare i livelli sierici di colesterolo totale e LDL31. Se questi diterpeni permeano nel caffè preparato, e in che misura, dipende dal metodo di preparazione. Per il caffè bollito scandinavo, il cafètiere (pentola a stantuffo), il caffè greco e turco, questi componenti possono passare nell’infuso, mentre sono in gran parte trattenuti nel filtro di carta nel caffè filtrato. Il caffè solubile non contiene quasi nessuno di questi diterpeni. Il caffè espresso contiene circa la metà della quantità di diterpeni del caffè non filtrato; tuttavia, poiché viene servito in piccole quantità, un consumo moderato di caffè espresso può avere un effetto trascurabile sui livelli di colesterolo nel siero. Gli effetti sui livelli di colesterolo sono transitori43.

• Una meta-analisi del 2001 di studi clinici randomizzati ha concluso che gli studi che hanno utilizzato il caffè filtrato hanno dimostrato un aumento minimo, se non nullo, dei livelli di colesterolo nel siero44.
• Uno studio trasversale dalla Norvegia ha valutato i livelli di colesterolo totale nelle popolazioni sami e norvegesi. Le informazioni sul consumo di caffè in questo studio sono state raccolte tramite questionari autosomministrati. C’erano 5.647 partecipanti maschi e 6.347 femmine. Associazioni statisticamente significative sono state viste per il caffè totale negli uomini e nelle donne, e per il caffè non filtrato solo negli uomini norvegesi. La mancanza di un’associazione per il caffè non filtrato negli altri sottogruppi potrebbe essere dovuto a un risultato casuale, a causa del piccolo numero di partecipanti45.
• Una revisione 2013 ha concluso che il caffè non filtrato ha aumentato le concentrazioni circolanti di colesterolo LDL e trigliceridi, ma il caffè filtrato non ha avuto effetti sostanziali sui lipidi nel sangue4.
• Tuttavia, uno studio del 2013 sul caffè tostato leggero e medio ha concluso che il caffè filtrato dalla carta ha aumentato il colesterolo in volontari sani46.
• Uno studio del 2015 sul caffè all’italiana come l’espresso ha concluso che il consumo di oltre 2 tazze al giorno non era associato a cambiamenti dei lipidi nel plasma47.

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