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Domande da fare prima di un intervento chirurgico

Milioni di americani si sottoporranno a un intervento chirurgico ogni anno. È importante essere informati sull’intervento chirurgico raccomandato, in particolare se si tratta di un intervento elettivo (un’operazione che si sceglie di fare), piuttosto che un intervento di emergenza. Tutti gli interventi chirurgici hanno rischi e benefici. È importante capirli prima di decidere se la procedura è appropriata per te.

Le seguenti sono domande importanti da rivedere con il tuo operatore sanitario prima dell’intervento. Chieda al suo fornitore di assistenza sanitaria di spiegare chiaramente le risposte e chieda ulteriori spiegazioni se ha difficoltà a capire una spiegazione e/o qualche termine medico. Alcune persone trovano utile scrivere le loro domande in anticipo.

È importante ricordare che un paziente ben informato tende ad essere più soddisfatto dell’esito o dei risultati di una procedura:

  • Qual è l’operazione raccomandata?

    Il tuo operatore sanitario dovrebbe spiegare chiaramente la procedura chirurgica, come i passi coinvolti e fornirti degli esempi. Dovresti chiedere se ci sono diversi metodi per fare questa operazione e perché lui o lei preferisce un modo piuttosto che un altro.

  • Perché è necessaria la procedura?

    Le ragioni per avere un intervento chirurgico possono variare dall’alleviare o prevenire il dolore alla diagnosi di un problema al miglioramento delle funzioni del corpo. Chiedi al tuo fornitore di assistenza sanitaria di spiegare specificamente perché questa procedura è stata raccomandata per te e assicurati di capire come questo può migliorare la tua condizione medica.

  • Quali sono le mie alternative a questa procedura? Ci sono altre scelte di trattamento disponibili in base alle mie attuali condizioni mediche?

    In alcuni casi, la medicina o i trattamenti non chirurgici, come i cambiamenti nello stile di vita, possono essere altrettanto utili nel migliorare una condizione come la chirurgia. Il tuo operatore sanitario dovrebbe spiegare chiaramente i benefici e i rischi di queste scelte in modo che tu possa prendere una decisione informata sulla necessità o meno di un intervento chirurgico. A volte è indicata la “vigile attesa”, in cui l’operatore sanitario monitorerà la sua condizione nel tempo per osservare i cambiamenti e la progressione di una malattia. Potrebbe essere ancora necessario un intervento chirurgico, o se le tue condizioni migliorano o si stabilizzano, potresti essere in grado di posticipare l’intervento. Dopo un periodo di “vigile attesa”, si può determinare che l’intervento chirurgico è ancora la scelta migliore.

  • Quali sono i benefici dell’intervento e quanto dureranno?

    È importante che il tuo fornitore di assistenza sanitaria ti delinei i benefici specifici dell’intervento chirurgico. Dovresti anche chiedere per quanto tempo durano di solito i benefici. Alcuni benefici durano solo un breve periodo, e potrebbero richiedere una seconda operazione, mentre altri possono durare tutta la vita.

    Inoltre, chiedi al tuo fornitore di assistenza sanitaria informazioni pubblicate sui risultati della procedura raccomandata. Questo vi permetterà di prendere una decisione informata e di avere aspettative realistiche sull’operazione.

  • Quali sono i rischi e le possibili complicazioni dell’operazione?

    La chirurgia comporta sempre dei rischi, quindi è importante soppesare i benefici e i rischi prima dell’operazione. Chiedi al tuo operatore sanitario di descrivere le possibili complicazioni, come infezioni ed emorragie, e i possibili effetti collaterali che potrebbero seguire la procedura. Si assicuri di capire quando deve informare il suo fornitore di assistenza sanitaria o cercare immediatamente assistenza medica per le complicazioni. Dovreste anche discutere del dolore e dei modi per gestire qualsiasi dolore che potrebbe seguire la procedura.

  • Cosa succede se non si fa l’operazione?

    Se si decide, dopo aver soppesato i benefici e i rischi dell’intervento, di non fare l’operazione, cosa succederà? Hai bisogno di sapere se la condizione peggiorerà o se c’è una possibilità che si risolva da sola.

  • Devo avere un secondo parere?

    In alcuni casi, alcuni piani sanitari possono richiedere ai pazienti di avere un secondo parere prima di sottoporsi ad un intervento chirurgico elettivo. Il suo fornitore di assistenza sanitaria dovrebbe essere in grado di fornirle i nomi di persone qualificate che fanno anche la procedura.

  • Qual è l’esperienza del fornitore di assistenza sanitaria nel fare questa procedura?

    Può minimizzare i rischi della chirurgia scegliendo un fornitore di assistenza sanitaria che è completamente addestrato ed esperto nel fare la procedura. Si può chiedere all’operatore sanitario circa la sua esperienza con la procedura che si sta facendo, compreso il numero di volte che l’ha fatta, e il suo record di successi, così come le complicazioni.

  • Dove verrà eseguito l’intervento?

    Fino a poco tempo fa, la maggior parte degli interventi veniva fatta in ospedale. Oggi, tuttavia, molte procedure sono fatte su base ambulatoriale o in centri chirurgici ambulatoriali. Questo abbassa il costo di queste procedure poiché non si paga per una stanza d’ospedale. Alcune procedure possono ancora avere bisogno di essere fatte su una base di ricovero. La tua salute generale è anche considerata quando si prende una decisione su dove l’operazione sarà fatta. Assicuratevi di chiedere al vostro fornitore di assistenza sanitaria perché lui o lei raccomanda l’una o l’altra impostazione.

  • Quale tipo di anestesia sarà somministrata?

    Il vostro fornitore di assistenza sanitaria dovrebbe dirvi se sarà data un’anestesia locale, regionale o generale e perché questo tipo di anestesia è raccomandato per la vostra procedura. Dovrebbe anche chiedere chi farà l’anestesia (come un anestesista o un’infermiera anestesista; entrambi sono altamente qualificati per fare l’anestesia) e chiedere di incontrare quella persona prima dell’operazione.

  • Cosa posso aspettarmi durante il recupero?

    Chieda al suo operatore sanitario cosa aspettarsi nei primi giorni dopo l’intervento, così come nelle settimane e nei mesi successivi. Devi sapere per quanto tempo sarai ricoverato, quali limitazioni ti saranno imposte e se ci sono forniture o attrezzature speciali di cui avrai bisogno quando sarai dimesso. Sapere in anticipo cosa aspettarsi vi aiuterà ad affrontare e recuperare più rapidamente dopo l’intervento. Dovreste anche chiedere la durata tipica del tempo necessario per un recupero completo per riprendere il lavoro e le vostre attività quotidiane.

  • Quali sono i costi di questa operazione?

    Perché i piani sanitari variano nella loro copertura delle diverse procedure, ci possono essere dei costi di cui sarete responsabili. Avrete bisogno di sapere quali saranno i costi specifici dell’operazione e quanto la vostra assicurazione o piano sanitario coprirà. Queste informazioni non sono in genere disponibili per il fornitore di assistenza sanitaria.

Consigli per comunicare con il tuo fornitore di assistenza sanitaria

E’ importante comunicare i tuoi sentimenti, domande e preoccupazioni con il tuo fornitore di assistenza sanitaria prima di avere un intervento chirurgico. I seguenti suggerimenti possono aiutare a migliorare la comunicazione tra lei e il suo operatore sanitario:

  • Se non capisce le risposte del suo operatore sanitario, faccia domande finché non le capisce.

  • Prendi nota, e/o chiedi a un membro della famiglia o a un amico di accompagnarti e prendere appunti per te.

  • Chiedere al tuo operatore sanitario di scrivere le sue istruzioni, se necessario.

  • Chiedere al tuo operatore sanitario dove puoi trovare materiale stampato sulla tua condizione. Molti operatori sanitari hanno queste informazioni nei loro uffici.

  • Se hai ancora domande, chiedi all’operatore sanitario dove puoi andare per ulteriori informazioni.

Conoscere il tuo chirurgo

È importante avere fiducia nell’operatore sanitario che farà il tuo intervento. Sia che si tratti di qualcuno che avete scelto voi stessi, o di un operatore sanitario o di un chirurgo a cui siete stati indirizzati, potete assicurarvi che lui o lei sia qualificato. Questo può includere una o tutte le seguenti cose:

  • Chiedete al vostro fornitore di assistenza sanitaria primaria, alla vostra società medica locale, o alla compagnia di assicurazione sanitaria per informazioni sull’esperienza del fornitore di assistenza sanitaria o del chirurgo nella procedura.

  • Chiedete le credenziali dell’operatore sanitario o del chirurgo e se lui o lei ha qualche certificazione aggiuntiva o esperienza nell’eseguire la procedura.

  • Assicuratevi che l’operatore sanitario o il chirurgo sia affiliato con una struttura sanitaria accreditata. Quando si considera un intervento chirurgico, dove viene fatto è spesso importante quanto chi sta facendo la procedura.

Determinare i costi della procedura

Prima di avere un intervento chirurgico, discutere i costi con qualcuno del dipartimento finanziario presso l’ufficio del vostro fornitore di assistenza sanitaria. Questi costi possono includere i seguenti:

  • L’onorario del chirurgo per l’intervento

  • L’onorario dell’ospedale (se hai bisogno di ricovero) o del centro chirurgico ambulatoriale (per i servizi ambulatoriali). Controlla con l’ufficio commerciale dell’ospedale per quanto riguarda queste tariffe. Il tuo operatore sanitario o chirurgo dovrebbe essere in grado di darti un’idea approssimativa di quanto tempo rimarrai in ospedale.

  • Fatturazione separata per altri servizi. Sarai anche fatturato separatamente per i servizi professionali di altre persone che potrebbero essere coinvolte nella tua cura, come il chirurgo assistente, l’anestesista, e altri consulenti medici.

Controlla con il tuo piano sanitario prima dell’intervento per essere certo di quale parte dei costi sarai responsabile. Se i costi previsti rappresentano un problema, discutete altre soluzioni finanziarie con il vostro fornitore di assistenza sanitaria prima dell’intervento.

Ricevere un secondo parere

Chiedere un secondo parere a un altro fornitore di assistenza sanitaria o a un chirurgo è un passo importante per essere sicuri che questa particolare procedura sia la scelta migliore per voi. Un secondo parere può aiutarvi a prendere una decisione informata sul miglior trattamento per la vostra condizione e può aiutarvi a soppesare i rischi e i benefici rispetto alle possibili alternative alla chirurgia.

Alcuni piani sanitari ora richiedono e pagheranno i pazienti per ottenere un secondo parere su certe procedure non di emergenza. Medicare può anche pagare i pazienti per ottenere un secondo parere. Anche se il tuo piano non lo richiede, puoi comunque chiedere un secondo parere.

Se decidi di ottenere un secondo parere, controlla con il tuo piano sanitario per vedere se è coperto. Il tuo fornitore di cure primarie o l’ospedale possono fornirti i nomi di fornitori di cure qualificati. Assicurati di ottenere le tue cartelle cliniche dal tuo primo fornitore di assistenza sanitaria in modo che il secondo non abbia bisogno di ripetere i test e le procedure.

Ricorda, nel caso di interventi chirurgici di emergenza, l’operazione dovrebbe essere fatta il più rapidamente possibile. Molto probabilmente, non ci sarà tempo per ottenere un secondo parere. La necessità di ottenere un secondo parere dovrebbe sempre essere soppesata rispetto alla gravità e all’urgenza della condizione medica.

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