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Domande frequenti sulle convulsioni infantili

Disclaimer: L’HIE Help Center è di proprietà di uno studio legale che si occupa esclusivamente di casi di HIE e altre lesioni alla nascita. Cerchiamo di fornire informazioni mediche utili ai nostri lettori, ma non possiamo fornire trattamenti o consigli medici. Se pensate che il vostro bambino possa avere un attacco epilettico, per favore chiamate il 911/numero di emergenza del vostro paese o il vostro medico.

Ho già visto adulti avere attacchi epilettici. È così che sarà se mio figlio ha un attacco?

Non necessariamente. Secondo la Epilepsy Foundation, le convulsioni nei neonati possono sembrare molto diverse da quelle che si verificano nei bambini più grandi e negli adulti. A volte, i genitori pensano che un bambino sano stia avendo un attacco, quando in realtà si tratta di qualcosa chiamato riflesso di Moro, che può verificarsi se un bambino è spaventato, o ha un nervosismo (1). Questi possono assomigliare ai brividi. D’altra parte, quando un bambino sta davvero avendo un attacco, può essere molto difficile da riconoscere. Pertanto, è molto importante che i genitori parlino con un medico di qualsiasi preoccupazione, anche se sembra sciocca. È compito del medico rispondere alle vostre domande ed eseguire test diagnostici se avete assistito ai segni di una crisi.

Come sono le crisi del bambino? Come faccio a sapere se il mio bambino sta avendo una crisi?

Alcuni dei segni delle crisi infantili sono (1, 2):

  • Convulsioni toniche: Parti (o tutto) del corpo del bambino possono irrigidirsi improvvisamente. Per un esempio di come potrebbe apparire una crisi tonica, clicca qui.
  • Crisi miocloniche: Un gruppo di muscoli nel corpo del bambino può iniziare a sussultare in gruppi più volte al giorno e per alcuni giorni di seguito. Questi gruppi di muscoli sono di solito nelle spalle, nel collo o nella parte superiore delle braccia. Questo è chiamato un attacco mioclonico. Per un esempio di come potrebbe apparire una crisi mioclonica, clicca qui.
  • Crisi febbrile: Gli arti del bambino possono irrigidirsi o contrarsi e sussultare, e gli occhi possono roteare. Queste convulsioni sono il tipo più comune di convulsioni infantili e sono solitamente causate da una febbre superiore a 102 gradi. Per un esempio di come potrebbe apparire un attacco febbrile, clicca qui.
  • Crisi atoniche: Il bambino può improvvisamente diventare flaccido e non rispondere, come cadere improvvisamente la testa o cadere improvvisamente a terra mentre gattona o cammina. Per un esempio di come potrebbe apparire una crisi atonica, clicca qui.
  • Crisi di assenza: Il bambino può sembrare avere brevi episodi di fissare il vuoto, sbattere gli occhi velocemente, o muovere la bocca come se masticasse. Questo è chiamato un attacco di assenza. Per un esempio di come potrebbe apparire una crisi di assenza, clicca qui.
  • Crisi focali: Le crisi focali possono comportare che il bambino abbia spasmi o rigidità in un gruppo muscolare, che diventi pallido, che sudi, che vomiti, che urli, che pianga, che abbia conati di vomito, che schiocchi le labbra o che diventi incosciente. Per un esempio di come potrebbe apparire una crisi focale, clicca qui.
  • Spasmo infantile: Il bambino può sperimentare spasmi caratterizzati da irrigidimento delle braccia e delle gambe, piegamento in avanti e inarcamento della schiena. Questa forma più rara di spasmi si verifica di solito tra i 4-8 mesi di nascita. Per un esempio di come potrebbe apparire uno spasmo infantile, clicca qui.

Come posso essere sicuro che il mio bambino sta avendo una crisi?

Perché molti segni e sintomi delle crisi sono simili ai normali movimenti e azioni dei bambini, può essere difficile dire se il vostro bambino ne sta avendo una. È imperativo che parliate con un medico se pensate che vostro figlio possa avere delle convulsioni. Se possibile, un genitore può essere in grado di fare un video del bambino che ha una crisi da mostrare ai medici mentre l’altro genitore prende le precauzioni necessarie per garantire la sicurezza del bambino durante una crisi. Se non è disponibile una videocamera (o un telefono con capacità di registrare video), o se è presente solo un genitore/adulto, è importante rimanere il più calmo possibile, dare la priorità alla sicurezza immediata del bambino, e osservare attentamente il bambino in modo da poter riferire ciò che si vede al medico. Le tue osservazioni possono aiutare i medici a determinare se un bambino sta avendo un attacco, che tipo di attacco sta avendo, cosa l’ha causato e che tipo di trattamento può richiedere il bambino. Naturalmente, i medici dovrebbero anche eseguire test diagnostici come l’elettroencefalogramma (EEG), piuttosto che basarsi esclusivamente sulle osservazioni dei genitori.

Se credete che il vostro bambino possa avere il suo primo attacco, chiamate il 911 o portatelo al pronto soccorso. Se ha già avuto delle convulsioni in passato, il medico può fornirvi informazioni su come distinguere tra le convulsioni che giustificano un viaggio in ospedale e quelle che non lo fanno.

Come posso aiutare mio figlio durante una convulsione?

Ci sono alcuni passi chiave da fare se pensate che il vostro bambino stia avendo una convulsione. Parents Magazine raccomanda quanto segue per mantenere il vostro bambino il più sicuro possibile durante una crisi (2, 3):

    • Assicuratevi che il vostro bambino sia protetto da eventuali lesioni spostando gli oggetti duri dalla strada.
    • Ruota delicatamente il tuo bambino su un fianco per aiutarlo a prevenire il soffocamento.
    • Evita di cercare di aprire la bocca del bambino, di mettere qualcosa nella sua bocca, di tenerlo in mano o di impedirgli i movimenti (compreso il morso della lingua).
  • Chiamate il 911 se il vostro bambino ha una crisi per più di 5 minuti, diventa blu, ha difficoltà a respirare, o non risponde dopo la fine della crisi.

Per consigli dettagliati su quando chiamare il 911, consultate queste raccomandazioni del CDC o della Epilepsy Foundation.

Il mio medico sarà in grado di sapere con certezza se il mio bambino sta avendo delle convulsioni?

Se sospetti che il tuo bambino stia avendo delle convulsioni, il pediatra di solito ti indirizzerà ad un neurologo pediatrico. Il neurologo pediatrico del tuo bambino può ordinare ed eseguire una serie di test per restringere il tipo di convulsioni e le loro cause. I seguenti test possono aiutare a diagnosticare le convulsioni infantili (4):

  • Un EEG per cercare attività anormali nel cervello.
  • Una risonanza magnetica della testa per cercare anomalie strutturali nel cervello.
  • Studi cromosomici per cercare disturbi genetici.
  • Una puntura lombare per cercare infezioni, disturbi chimici o metabolici.
  • Esami del sangue o delle urine per cercare problemi metabolici o disturbi chimici.

Cosa sta causando le convulsioni del mio bambino?

Molte condizioni e lesioni diverse possono causare le convulsioni di un bambino. A La causa più comune di convulsioni nei neonati è il danno cerebrale da malattia o lesione, come l’encefalopatia ipossico-ischemica (HIE) (5). Per maggiori dettagli sulla HIE e su altre cause di convulsioni, tra cui infezioni, lesioni cerebrali traumatiche o secondo stadio del travaglio prolungato, clicca qui. La HIE ha anche una propria serie di possibili cause, che sono elencate qui.

Altre cause includono (5):

  • Emorragia cerebrale o sanguinamento
  • Trofeo
  • Tumore al cervello
  • Infezione come meningite, encefalite.

La diagnosi e il trattamento tempestivo sono in genere fatti in UTIN.

Se le convulsioni si verificano dopo la dimissione dall’ospedale, è assolutamente indispensabile che i genitori informino i medici del loro bambino di possibili convulsioni immediatamente in modo che il loro bambino possa ricevere una diagnosi e un trattamento adeguati il più presto possibile.

Quali trattamenti possibili ci sono per le convulsioni infantili?

Secondo il Core Curriculum for Neonatal Intensive Care Nursing: Fifth Edition, la gestione dell’assistenza al paziente per le crisi epilettiche infantili comprende quanto segue, in ordine sequenziale (6):

  • Determinazione della causa delle crisi
  • Realizzazione di studi diagnostici come ordinato
  • Fornitura di terapia farmaceutica

Se la causa delle crisi è HIE, viene iniziata la terapia di raffreddamento.

Il trattamento più comune per le convulsioni è costituito dai farmaci antiepilettici. Questi possono anche essere indicati come farmaci antiepilettici o AED. Ci sono molti tipi di AED che possono essere prescritti, a seconda dell’età, del tipo di crisi, della frequenza delle crisi e di altre variabili. I DAE a spettro ristretto sono progettati per tipi specifici di crisi che si verificano in una certa parte del cervello. I DAE ad ampio spettro possono prevenire le convulsioni che si verificano in più parti del cervello. Healthline fornisce informazioni più dettagliate sui tipi di AED.

Alcuni bambini con crisi possono beneficiare dell’olio di cannabidiolo (CBD), che deriva dalla pianta di cannabis, ma non ha gli effetti psicogeni associati ai ceppi usati come droga ricreativa. Molti pazienti riportano meno effetti collaterali complessivi dal CBD rispetto ad altri farmaci per le convulsioni. Per saperne di più su questo trattamento, clicca qui.

È importante sapere che il CBD può reagire negativamente con alcuni AED. È anche molto importante che i genitori siano consapevoli che in alcuni stati, è illegale dare ai bambini CBD o altri prodotti a base di cannabis, e i servizi di protezione dei minori possono essere coinvolti se vengono denunciati. Tuttavia, le leggi statali stanno cambiando rapidamente, e molti hanno recentemente legalizzato i prodotti a base di cannabis per le crisi e/o altri scopi medicinali.

In alcuni casi, i medici possono anche raccomandare la dieta chetogenica, che è ricca di proteine e grassi, e povera di carboidrati. La dieta chetogenica induce il corpo del bambino a produrre chetoni, che aiutano a controllare le convulsioni.

Alcuni bambini possono anche beneficiare della stimolazione del nervo vago (VNS), che comporta l’impianto chirurgico di un dispositivo controllato da un magnete che può prevenire le convulsioni.

Infine, se le convulsioni di un bambino non sono gestibili con altri mezzi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere la parte del cervello che causa le convulsioni. Naturalmente, è molto importante considerare attentamente le altre funzioni che possono essere colpite da un intervento chirurgico al cervello, e soppesare i pro e i contro. Vedi il sito web di Stanford Children’s Health per ulteriori informazioni sul trattamento delle convulsioni nei bambini.

Disclaimer: L’HIE Help Center non raccomanda, approva o fa alcuna dichiarazione circa l’efficacia, l’appropriatezza o l’idoneità di qualsiasi test specifico, prodotti, procedure, trattamenti, servizi, opinioni, fornitori di assistenza sanitaria o altre informazioni che possono essere contenute o disponibili attraverso questo sito web. L’HIE Help Center non è responsabile di alcun consiglio, corso di trattamento, diagnosi, o qualsiasi altra informazione, servizio o prodotto che si ottiene attraverso questo sito web.

Lettura Correlata: HIE e convulsioni

  • Epilessia, convulsioni e disturbi convulsivi
  • Cani da crisi
  • Diagnosi della HIE

Informazioni sull’HIE Help Center

L’HIE Help Center è sponsorizzato da ABC Law Centers, uno studio medico che si occupa esclusivamente di casi di HIE e altre lesioni alla nascita. I nostri avvocati hanno oltre 100 anni di esperienza combinata con questo tipo di legge, e hanno difeso i bambini con HIE e disabilità correlate fin dalla nascita dello studio nel 1997.

Aiutiamo con passione le famiglie a ottenere il risarcimento necessario per coprire le loro estese spese mediche, la perdita di salario (se uno o entrambi i genitori devono perdere il lavoro per prendersi cura del loro bambino), la tecnologia di assistenza e altre necessità.

Se sospettate che l’infortunio di vostro figlio possa essere stato causato da negligenza medica, contattateci oggi per saperne di più su come portare avanti un caso. Forniamo consultazioni legali gratuite, durante le quali vi informeremo delle vostre opzioni legali e risponderemo a qualsiasi domanda abbiate. Inoltre, non pagherete nulla durante l’intero processo legale, a meno che non vinciamo o risolviamo il vostro caso.

Fonti:

  1. Scritto da: James W. Wheless MDJoseph I. Sirven MD. (2013, agosto 27). Convulsioni nei neonati. Retrieved June 21, 2020, from https://www.epilepsy.com/learn/seizures-youth/about-newborns-and-infants/seizures-newborns
  2. Cancelliere, B. U. (2018, December 04). Segni di convulsioni nei bambini. Recuperato da https://www.parents.com/baby/health/other-issues/signs-of-seizures-in-babies/
  3. Seizure First Aid. (2014, 19 marzo). Retrieved August 14, 2020, from https://www.epilepsy.com/living-epilepsy/parents-and-caregivers/about-kids/seizure-first-aid
  4. Authored By: James W. Wheless MDJoseph I. Sirven MD. (2013, 27 agosto). Diagnosi di convulsioni infantili. Retrieved August 14, 2020, from https://www.epilepsy.com/living-epilepsy/parents-and-caregivers/about-newborns-and-infants/diagnosis-infant-seizures
  5. Seizures and Epilepsy in Children. (n.d.). Retrieved August 14, 2020, from https://www.hopkinsmedicine.org/health/conditions-and-diseases/epilepsy/seizures-and-epilepsy-in-children
  6. Verklan, T. M., & Walden, M. (2015). Core Curriculum for Neonatal Intensive Care Nursing (5th ed.). Elsevier. doi:https://www.elsevier.com/books/core-curriculum-for-neonatal-intensive-care-nursing/verklan/978-0-323-22590-8

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