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Tutto sui segnali monoculari e come li usiamo

Ora entriamo nelle sei principali sottocategorie di segnali monoculari che contribuiscono alla tua visione.

Dimensione relativa

Questo segnale monoculare ti dà la capacità di misurare quanto è lontano qualcosa. Funziona giudicando quanto è grande o piccolo l’oggetto e cosa significa in relazione ad altri oggetti con cui hai interagito in passato.

Ecco un esempio: Quando vedete un aereo volare nel cielo sopra di voi, sembra davvero piccolo. Ma probabilmente sai che da vicino un aereo è enorme.

Questo significa che la tua visione (l’aereo che vedi nel cielo) si connette con la tua memoria (un aereo che hai visto da vicino) per indicarti che siccome l’aereo sembra così piccolo, deve essere estremamente lontano.

Interposizione

L’interposizione si riferisce a ciò che accade quando due oggetti su una superficie piana, come un disegno di due cerchi, sembrano avere una qualche relazione l’uno con l’altro in termini di distanza, anche quando in realtà non sono nello spazio 3-D.

Ecco una spiegazione più lunga del classico esempio dei cerchi: Diciamo che avete due cerchi disegnati uno accanto all’altro su un pezzo di carta. In questo caso, entrambi i cerchi sembreranno avere la stessa profondità.

Ma diciamo che poi disegnate i cerchi in modo che si intersechino tra loro (un po’ come un diagramma di Venn). Se colorate uno dei cerchi, sembrerà che si sovrapponga all’altro cerchio.

Il tuo occhio percepirà quindi che il cerchio sovrapposto è più vicino o sopra l’altro cerchio. Ora i cerchi sembreranno avere profondità anche se sono ancora solo disegni 2-D su un pezzo di carta piatto.

Prospettiva lineare

La prospettiva lineare avviene quando gli angoli di due oggetti adiacenti e la distanza tra loro sembrano sempre più piccoli. Questo fa sì che il tuo occhio interpreti quegli oggetti come sempre più lontani da te.

Per esempio, immagina di disegnare una strada o dei binari del treno che si estendono in lontananza. Potresti iniziare a disegnare ogni lato della strada o dei binari nella parte inferiore del tuo foglio di carta.

Continuando a disegnare la strada o i binari che si allontanano da voi, le linee potrebbero angolarsi più vicine tra loro verso il centro del foglio. Questo risulterà in una forma triangolare.

Guardando il triangolo, più ti avvicini alla sua punta, più il tuo occhio interpreterà la strada o le tracce come lontane dalla tua posizione. Questo è dovuto all’angolo delle linee e al fatto che sono più vicine tra loro sulla punta rispetto a dove iniziano sul fondo del tuo pezzo di carta.

Prospettiva aerea

La prospettiva aerea è ciò che fa sembrare gli oggetti lontani un po’ più sfocati, con colori più chiari e meno dettagliati di quelli più vicini a te.

Pensa alle montagne in lontananza. Tendono ad essere molto più chiare nell’ombra e nel colore di una montagna che è molto più vicina a te.

Questo accade perché la luce blu si disperde nell’aria quando interagisce con l’atmosfera – il che spesso fa apparire gli oggetti lontani di colore azzurro.

Anche il contrasto di colore gioca un ruolo nella prospettiva aerea.

Gli oggetti più lontani tendono ad avere bordi ruvidi e sfocati a causa della luce diffusa nell’aria, e i colori tendono a confondersi. Gli oggetti più vicini, invece, hanno bordi più definiti e un contrasto di colori più netto.

Gli oggetti grandi, come le montagne e i grattacieli, sembrano più grandi e più chiari quando l’aria è pulita perché ci sono meno particelle che disperdono la luce.

Luce e ombra

Il modo in cui la luce colpisce un oggetto crea sfumature di luce e buio. Questo dice ai tuoi occhi dove si trova un oggetto in relazione alla luce e agli oggetti vicini.

Questo indizio può anche dirti se qualcosa è capovolto perché la fonte di luce colpisce l’oggetto in modo diverso, in modo che contrasti visivamente con altre parti del tuo ambiente.

Pallax di movimento monoculare

Questo è un colpo di genio. La parallasse monoculare avviene quando muovi la testa e gli oggetti più lontani sembrano muoversi a una velocità diversa da quelli più vicini a te.

Prova guardando qualcosa di lontano. Poi gira lentamente la testa da sinistra a destra e viceversa.

Puoi notare che gli oggetti più vicini a te sembrano muoversi nella direzione opposta a quella della tua testa. Ma gli oggetti più lontani da te sembrano seguire la direzione della tua testa.

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