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Visto turistico spagnolo

Il visto Schengen permette ai turisti di tutto il mondo di andare in Spagna. Dato che la Spagna fa parte dell’area Schengen, condivide una politica di frontiera comune con gli altri 25 paesi, il che significa che i visti turistici non vengono rilasciati per singoli paesi come la Spagna, ma per l’intera regione.

Cos’è il visto turistico per la Spagna?

Poiché non esiste un visto turistico specifico per la Spagna, i turisti hanno bisogno di un visto Schengen per entrare in Spagna per turismo. Il visto Schengen permette ai visitatori di trascorrere fino a 90 giorni in Spagna e negli altri 25 paesi Schengen partecipanti.

Per richiedere un visto Schengen, è necessario visitare un’ambasciata o un consolato spagnolo nel proprio paese. Tutte le ambasciate e i consolati di tutti i paesi Schengen accettano le richieste di visto, ma è necessario fare domanda presso un ufficio diplomatico della destinazione principale che si intende visitare.

Chi ha bisogno di un visto turistico per la Spagna?

Tutte le nazionalità che non hanno diritto all’ingresso senza visto in Spagna hanno bisogno di un visto turistico per entrare nel paese. Attualmente sono numerosi i paesi che godono dell’esenzione dal visto per periodi fino a 90 giorni (questo cambierà alla fine del 2022 con l’introduzione dell’ETIAS).

I seguenti paesi possono entrare in Spagna (e negli altri paesi Schengen) per un massimo di 90 giorni in un periodo di 180 giorni:

  • Albania
  • Andorra
  • Antigua e Barbuda
  • Argentina
  • Australia
  • Bahamas
  • Barbados
  • Bosnia e Herz.
  • Brasile
  • Brunei
  • Canada
  • Cile
  • Colombia
  • Costa Rica
  • Dominica
  • El Salvador
  • Georgia
  • Grenada
  • Guatemala
  • Honduras
  • Hong Kong
  • Israele
  • Giappone
  • Kiribati
  • Macau
  • Malaysia
  • Isole Marshall
  • Maurizio
  • Messico
  • Micronesia
  • Moldova
  • Monaco
  • Montenegro
  • Nuova Zelanda
  • Nicaragua
  • Macedonia del Nord
  • Palau
  • Panama
  • Paraguay
  • Peru
  • Saint Kitts e Nevis
  • Saint Lucia
  • S.V. e Grenadine
  • Samoa
  • San Marino
  • Serbia
  • Seychelles
  • Singapore
  • Isole Solmon
  • Corea del Sud
  • Taiwan
  • Timor Leste
  • Tonga
  • Trinidad e Tobago
  • Tuvalu
  • Ucraina
  • Emirati Emirati Arabi Uniti
  • Stati Uniti
  • Uruguay
  • Vanuatu
  • Città del Vaticano
  • Venezuela
  • Cittadini britannici che non sono cittadini UE

ETIAS Visa Waiver

Le nazionalità che attualmente possono entrare nell’area Schengen senza vistodovranno ottenere un’esenzione dal visto ETIAS alla fine del 2022. Sarà simile al visto ESTA degli Stati Uniti ed è tecnicamente un’esenzione dal visto piuttosto che un visto convenzionale. Il modulo di domanda online sarà semplice e richiederà solo pochi minuti per essere completato.

L’autorizzazione di viaggio ETIAS sarà valida per periodi di 3 anni e permetterà ai viaggiatori di entrare in tutti i 26 paesi dell’area Schengen. I viaggiatori potranno entrare nella regione più volte, purché il numero totale di giorni trascorsi nella zona non superi i 90 giorni (in un periodo di 180 giorni).

Tipi di visti Schengen

Oltre ai visti turistici Schengen, ci sono altri tipi di visti Schengen che permettono ai visitatori di entrare per una serie di scopi tra cui il transito e per affari.

Visto di transito aeroportuale (tipo A)

La maggior parte dei passeggeri non ha bisogno di un visto Schengen di transito aeroportuale. I visti permettono ai viaggiatori di cambiare volo in un aeroporto dell’area Schengen, purché non lascino l’area di transito designata. I visitatori non possono lasciare l’area di transito internazionale con un visto di transito Schengen.

I visti di transito di “tipo A” permettono solo un trasferimento aeroportuale, se qualcuno ha bisogno di transitare attraverso due o più aeroporti è necessario ottenere un regolare visto Schengen (tipo C). Solo i cittadini dei seguenti paesi hanno bisogno di un visto di transito per trasferirsi in un aeroporto dell’area Schengen:

  • Afghanistan
  • Bangladesh
  • D.R. Congo
  • Eritrea
  • Etiopia
  • Ghana
  • Iran
  • Iraq
  • Nigeria
  • Pakistan
  • Somalia
  • Sri Lanka

Visto d’affari

Un visto d’affari Schengen è un tipo speciale di visto per viaggiare nell’area Schengen per affari. Come il visto turistico, permette ai visitatori di trascorrere fino a 90 giorni (su un periodo di 180 giorni) nella zona Schengen. I richiedenti devono recarsi in un’ambasciata o in un consolato del paese in cui desiderano condurre affari per richiedere il visto d’affari.

Ogni uomo d’affari di un paese che non ha un accordo di facilitazione del visto con l’UE ha bisogno di un visto d’affari per lo Spazio Schengen per viaggiare nella zona per condurre affari. Questo include incontrare clienti e partner, così come partecipare a fiere commerciali.

Come ottenere un visto turistico per visitare la Spagna

Per richiedere un visto turistico per visitare la Spagna, è necessario recarsi presso un’ambasciata o un consolato spagnolo. Poiché non esistono visti turistici individuali per i paesi Schengen, i visitatori devono invece ottenere un visto turistico Schengen.

Per ottenere il visto, i richiedenti devono presentare una serie di documenti che includono: il modulo di richiesta del visto, due foto tessera recenti, passaporto valido, itinerario di viaggio, assicurazione sanitaria, prova dell’alloggio, prova dei mezzi finanziari e prova del lavoro o dichiarazione dei redditi.

Domande frequenti

Risposte ad alcune delle domande più comuni sui visti Schengen e sul processo di richiesta online.

Avere la fedina penale sporca influisce sulla domanda ETIAS?

C’è una sezione sul modulo di domanda ETIAS che riguarda il background del richiedente. Sarà essenziale rispondere onestamente in quanto le informazioni saranno verificate.

Avere precedenti penali potrebbe potenzialmente influenzare una domanda ETIAS, anche se dipende dalla gravità del reato e da quando e dove è stato commesso. È improbabile che reati minori influiscano sulle domande.

Quanto costa fare domanda per l’ETIAS?

Per presentare la domanda ETIAS, ci sarà una tassa obbligatoria che sarà pagabile con carta di credito o debito. I richiedenti di età inferiore ai 18 anni non dovranno pagare nulla.

Una volta effettuato il pagamento e approvata la domanda, l’autorizzazione ETIAS sarà inviata al richiedente via e-mail.

ETIAS sarà simile all’ESTA ma sarà valido per paesi diversi. ETIAS permetterà l’ingresso nell’area Schengen, mentre ESTA è per gli USA.

I processi di applicazione saranno effettivamente gli stessi. Come l’ESTA, i richiedenti dovranno completare una domanda online e pagare una tassa. Le informazioni fornite saranno confrontate con i database di sicurezza prima che il visto sia approvato.

Quando sarà implementato ETIAS?

ETIAS sarà lanciato alla fine del 2022 anche se la data esatta non è stata decisa. Una volta implementato, sarà obbligatorio per i visitatori dei paesi idonei ottenere un’esenzione dal visto ETIAS prima di recarsi in Europa.

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