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Magda Gerberla sua filosofia RIE

la filosofia RIE di Magda Gerber

“Fortunato è il bambino che cresce con genitori che fondamentalmente accettano e amano se stessi, e quindi possono accettare e amare il loro bambino, che ricorda loro così spesso il proprio sé.” – Magda Gerber

Originaria dell’Ungheria, Magda Gerber era un’educatrice della prima infanzia appassionata della cura dei neonati. Rimase colpita dal successo passato del pediatra ed educatore infantile Emmi Pickler nel creare ambienti che fornivano opportunità e incoraggiamento ai bambini per raggiungere il loro pieno potenziale. I valori fondamentali della Pickler di rispetto, fiducia e accettazione hanno ispirato la Gerber nella creazione della sua filosofia conosciuta come RIE (Resources for Infant Educarers).

L’approccio “Educaring” crede che i genitori e i custodi debbano avere rispetto per i neonati e credere che essi siano inventori naturali, esploratori e auto-apprendenti. La Gerber dice che i neonati dovrebbero essere visti e parlati in modi che permettono loro di diventare partecipanti attivi nella loro vita quotidiana. Secondo lei, i bambini dovrebbero essere lasciati ad esplorare ambienti sicuri con poca interazione degli adulti. Lei crede che meno genitori fanno, più un bambino può imparare profondamente ed esplorare i propri interessi. L’apprendimento che avviene in questo tipo di ambiente è estremamente prezioso e motiva il bambino ad imparare e scoprire il mondo che lo circonda.

Principi di base della filosofia RIE

L’obiettivo del RIE è quello di sviluppare un bambino autentico che si sente sicuro, indipendente e capace. Il rispetto è una grande parte della filosofia RIE, che deriva dalla metodologia originale di Emmi Pickler. I genitori e gli educatori devono rispettare la capacità del bambino di imparare e svilupparsi naturalmente e dargli ampie opportunità di farlo. I genitori dovrebbero osservare il loro bambino per capire meglio la loro comunicazione e i loro bisogni.

La comunicazione rispettosa tra genitori ed educatori fornisce un ambiente che incoraggia l’apprendimento e la crescita. Semplicemente il modo in cui un adulto guarda, ascolta o parla a un neonato può mostrare rispetto e fiducia nel fatto che il neonato è pronto a indagare e imparare. Per esempio, coinvolgere il bambino nei compiti quotidiani di base parlando con lui e spiegandogli le azioni permette una partecipazione attiva. Questi compiti quotidiani possono includere il cambio del pannolino, il bagno e le poppate. La coerenza e la comunicazione delle aspettative con i bambini possono anche aiutare lo sviluppo della disciplina. Anche in tenera età, i bambini capiscono i segnali verbali e non verbali. Sfidare un bambino ogni giorno con nuovi ambienti e concetti assicura che il processo di apprendimento sia continuo e che costruisca sulle conoscenze ed esperienze precedenti.

Gerber era un grande sostenitore del dare ai bambini tempo per giocare ininterrottamente in modo che possano esplorare al loro ritmo e interesse. Invece di insegnare ai bambini nuove abilità, questo gioco ininterrotto permette al processo di apprendimento di rimanere naturale e seguire gli interessi del bambino. I genitori e gli educatori devono anche essere in grado di fornire un ambiente sicuro, prevedibile, coerente e stimolante.

L’ambiente dovrebbe essere quello in cui un bambino può essere completamente naturale nel modo in cui esplora e interagisce. Se l’ambiente di un neonato è prevedibile, è più facile per lui imparare perché capisce cosa sta per succedere. Poiché i bambini vogliono naturalmente muoversi per esplorare, avere un ambiente sicuro permette loro di farlo senza restrizioni.

Un altro aspetto meraviglioso di questa filosofia di rispetto, fiducia e accettazione è come funziona per tutte le età e promuove la crescita generale e la felicità nella vita. L’obiettivo principale del RIE è quello di creare un bambino autentico che si senta sicuro, autonomo, competente e connesso al mondo che lo circonda. Questo senso di sicurezza e fiducia rimarrà con loro attraverso il loro viaggio educativo. Questo viaggio non include solo la crescita accademica, ma anche quella sociale. Comprendere l’importanza del rispetto, della fiducia e dell’accettazione permette la creazione di relazioni forti nella vita. Un forte senso di sé e una connessione ancora più forte con le persone e i luoghi che li circondano promuove un’incredibile crescita e felicità nella vita, iniziando da bambini e continuando fino all’età adulta.

La connessione di RIE con Reggio Emilia

Molti dei valori e dei principi fondamentali della filosofia RIE sono in linea con quelli dell’approccio di Reggio Emilia che si trova alla Compass School. L’approccio di Reggio Emilia vede il bambino come uno studente forte, capace e indipendente, mentre l’insegnante è visto come un partner nel processo di apprendimento del bambino. La comunicazione e l’interazione rispettosa tra insegnanti e bambini è fortemente incoraggiata dalla metodologia RIE e dalla Compass School. Questa relazione rispettata e fidata permette ai bambini di crescere e padroneggiare le abilità in un ambiente positivo e incoraggiante. Usando l’ambiente della classe come “terzo insegnante”, le azioni, le domande e gli interessi dei bambini sono osservati e documentati per ulteriori esplorazioni. Per saperne di più su come la Compass School usa l’osservazione e la documentazione, visita il nostro sito web cliccando QUI.

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